𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪

lago di sangue

(perfavore non uccidetemi)

H: okay abbiamo finito, vi farò sapere in settimana

torniamo tutti nello spogliatoio per cambiarci e metto la maglia di harry nella mia borsa

pensavo sarebbe stato carino rifargliela lavata e profumata..

...

N: dove sta la puttanella?

chiede niall spalancando la porta dello spogliatoio

ingoio la saliva e prendo il borsone cercando di uscire senza farmi vedere

non volevo essere picchiato di nuovo..
i-io non so difendermi, sono la metà di loro!..

N: dove credi di andare?

dice niall bloccandomi per il colletto nella camicia

N: ora possiamo finire quello che abbiamo iniziato.

Niall mi solleva dal collettò sbattendomi sugli armadietti ancora più forte dell'ultima volta

non c'era più nessuno nello spogliatoio ormai..

L: v-vuoi picchiarmi? fallo..
N: che?
L: p-picchiami, avanti..
N: se me lo chiedi non è più divertente, stai zitto!
L: picchiami.
N: zitto!
L: p-picchiami.

niall stringe la sua mano intorno al mio collo bloccando le mie vie respiratorie

L: p-picch-chiami..

facevo anche fatica a far uscire le parole dalla bocca

niall dal nervoso che gli stavo provocando stringe ancora di più il mio collo facendomi venire un livido su di esso

L: pic-chiam-..

il buio.

non vedevo più nulla, sento il freddo delle mattonelle, niall mia aveva lasciato cadere e se ne era andato

poso la testa sulle mattonelle, volevo alzarmi ma era come se il mio corpo non rispondesse hai miei comandi..

rimasi sdraiato sul pavimento freddo non so per quanto tempo..

lentamente cominciai ad aprire gli occhi e guardando il pavimento notai che non era più bianco lucido ma rosso..

..rosso come il sangue..

s-stavo sanguinando?..

se anche avessi voluto fare qualcosa in quel momento non avrei potuto, non riuscivo neanche a sollevare la testa

la riposai sul pavimento e di colpo svenni.

...

la porta dello spogliatoio si apre 

Z: louis?..

zayn si guarda intorno

Z: louis rispondi! non sei divertente.

dice camminando per lo spogliatoio

Z: loui-..

si blocca guardando in basso, rimane bloccato per qualche secondo, non sapeva se chiamare aiuto o aiutarlo ma nel dubbio scoppio a piangere

non so perché lo fece, forse era lo stress in quel momento..

finito i tre secondi di pianto prese degli asciugamani, si inginocchiò davanti a me e me li mise sulle testa prendendo evitando così di far uscire il sangue

mi mise la sua giacca addosso e mi prese in braccio portandomi fuori da quell'inferno.

H: oi ciao zay-..

harry fa cadere il cellulare dalle mani insieme a tutti gli altri libri che teneva

Z: harry perfavore non c'è tempo, chiama una cazzo di ambulanza.

harry tiene lo sguardo fisso su di me, non riusciva a parlare o a muoversi..

Z: oh fanculo, tienigli la testa

zayn mi mette in braccio ad harry che tiene l'asciugamano sulla mia testa e si allontana per chiamare l'ambulanza

...

H: p-porca troia lo ammazzo stavolta.

harry si siede su una delle panchine fuori la scuola sempre con me sulle sue gambe ed inizia a piangere

Z: due minuti e sono qui..
H: d-due minuti?! ti rendi conto come cazzo sta?!
Z: tu non sai come l'ho trovato.
H: ora mi dici tutto prima che io vada a spaccare la faccia di niall.
Z: su una cosa allora siamo d'accordo
H: lo hai trovato nello spogliatoio?
Z: si, era sdraiato su un lago di sangue..

zayn rabbrividisce ripensando a quella scena

H: che cazzo facciamo se-...
Z: sta zitto,non dirlo neanche.
H: ma non puoi negarlo! ti rendi conto quanto sangue sta perdendo?!
Z: sei un medico?! non mi sembra.
H: fanculo zayn.

arriva l'ambulanza davanti la scuola

i parametri scendono correndo da noi con la barella

P(paramedico): come si chiama?
Z: l-louis tomlinson..
P: è vostro amico?
H: si..
P: sapete come è successo?
Z: n-no, noi lo abbiamo trovato così..
P: okay, uno dei due vuole salire? abbiamo posto solo per uno di voi.

...

(vi amo)