𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪

relazioni tossiche

bussano alla porta;
ci stacchiamo, harry si riveste velocemente e stessa cosa faccio anche io nonostante non riuscissi a camminare.
L: esci dal retro,ora.
H: ci vediamo stasera?
L: no, vaffanculo.
mentre harry esce dal retro vado ad aprire la porta cercando di non far vedere che fossi mezzo paralizzato

S: eii, sono tornata prima così possiamo stare insieme, mi dispiaceva averti lasciato da solo stamattina simona posa le mani sul mio viso dandomi un bacio a stampo
L: ei,stasera esco..
S: dove vai?
L: ehm..in discoteca con niall, liam e zayn. dico la prima cosa che mi viene in mente
S: ci sarà anche harry?
L: non lo so..forse..
S: va bene, non bere troppo
L: tranquilla, ti amo piccola
le prendo il viso lasciandogli un bacio casto sulle labbra per poi salire in camera e chiamare velocemente niall

N: c-che cazzo v-vuoi? risponde gemendo
L: ho interrotto qualcosa?
N: c-cristo louis! parla.
L: ehm..stasera festa in discoteca, non accetto un no come risposta.
N: d-devi pararti il culo con simona,vero?
L: si..allora vieni?
niall geme sussurrando ad un altra persona che era con lui
N: c-cazzo succhia. geme
L: woo con chi seii?
N: ne parliamo stasera.
L: mh, va benee, ci vediamo
attacco lasciando niall fare le sue cose;
almeno lui si stava divertendo

chiamo liam
LI: eii, che ti serve?
L: stasera venire ad una festa in discoteca?..
LI: ma,sei matto? abbiamo bear e dubito che zayn sia disposto a lasciarlo a qualcuno..
L: se lo tiene simona?..
Z: con chi parli? chiede zayn di sottofondo
LI: con louis, tieni vuole parlarti
gli da il telefono e se ne va per non sentirlo urlare

Z: ei lou, tutto okay?
L: sii, vieni ad una festa stasera?
Z: ho un bambino, secondo te ho il tempo per una festa? che sicuramente sarà in discoteca.
L: e dai zayn, non ci vediamo da tanto..
Z: due giorni, solo due giorni.
L: fa lo stesso, devi aiutarmi, vieni alla festa..
Z: a chi dovrei lasciare mio figlio?
L: simona? è affidabile, sa cucinare e sa cambiare i pannolini
Z: va bene.. ci vediamo tra un po', viene anche haz?

L: non lo so, viene niall.. ma harry non gliel'ho chiesto
Z: che coglioni quello, perché non lo hai chiesto ad harry?
L: fanculo, glielo chiedi tu?
Z: avete litigato?
L: no, però..se glielo chiedo io sembra che voglia uscire con lui..
Z: ma tu vuoi uscirci dice ovvio
L: tu chiediglielo e basta,ci vediamo.
attacco il telefono e mi fiondo dentro
la doccia

Pov Niall

mi tolgo la giacca, la seguo in cucina e la abbraccio da dietro circondando la sua vita con le mie braccia
N: ei piccola, non volevo urlare..
valerìe si gira verso di me e affonda il viso nel mio petto nascondendosi dall'imbarazzo di aver pianto davanti a me;
le prendo il viso tirandolo su verso il mio e le mordo il labbro inferiore
V: smettila, non va bene. posa le mani sul mio petto e mi allontana leggermente

N: cosa non va? non ti piace? sto sbagliando qualcosa io?
V: no.. mi piace, tu non stai sbagliando niente ma io non voglio una relazione.. tu non ti comporti come fa luke.. ti comporti come se stessimo veramente insieme e questa cosa mi uccide perché non voglio che tu ti illuda così..
N: perché non vuoi una cosa seria? io sono disposto a provarci se tu mi dici di sì..

V: fidati ci ho provato, tanto volte, e sai come è finita? sono stata lasciata, per colpa del mio carattere.. io non voglio dipendere da qualcuno, non voglio essere frenata dal fare qualcosa perché sono fidanzata, tipo andare in discoteca o mettere un vestito scollato o magari quando non voglio scopare.. io non voglio essere obbligata a fare cose che non ho voglia di fare..
N: tu credi che una relazione siano degli obblighi? in una relazione non si obbliga nessuno a scopare;
in discoteca con i vestiti scollati puoi andarci tutte le volte che vuoi, purché tu non stia da sola, e non perché sono geloso ma per il semplice fatto che non voglio che ti accada nulla di male..
dico spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio

N: non so che tipo di relazioni tu abbia avuto in passato, ma se sono tutte come me le hai raccontate ora non erano sane.. la persona che ti stava accanto non ti ha amato come meritavi di essere amata, lascia che lo faccia io..
V: no, non chiedermelo.
io non sono pronta e non ci conosciamo neanche tanto bene, abbiamo parlato per mesi ma ci siamo visti due volte.. è presto..
N: va bene, ma sia chiaro che non ho nessuna intenzione di smettere di uscire con te finché tu non sarai pronta ad una relazione seria.

V: se ti stanchi di aspettare?
N: allora potrai darmi uno schiaffo e dirmi che sono un coglione sorrido facendo sorridere
anche lei;

non è da me tutto ciò.
non so cosa mia sta succedendo;
e non voglio saperlo, perché mi piace.

apparecchiamo e ci sediamo a mangiare quando la pasta è pronta;
durante il pranzo c'era troppo silenzio.
finché non sento il piede di valerìe nel mio interno coscia;
quasi mi strozzo con un rigatone.
la guardo negli occhi e lei fa un piccolo sorriso mordendosi il labbro inferiore
N: cazzo, smettila.
V: ti piace? sorride
annuisco cercando di trattenermi ma valerìe si alza facendo il giro del tavolo ed inginocchiandosi davanti a me;
mi abbassa la zip tirando fuori dai pantaloni la mia erezione e iniziando a leccarla dal basso verso l'alto
iniziò a gemere rumorosamente finché non mi squilla il cellulare.
era louis.
ti pareva.

...

(non mi uccidete💀)