è la mattina del giorno dopo, mi sono alzato tardi stamattina e sto facendo tardi a scuola..
ML: muoviti tesoroo!
L: arrivo!scendo le scale, prendo lo zaino ed esco velocemente di casa;
harry non c'era, me lo aspettavo da uno
come lui...mentre correvo per andare a scuola una macchina si ferma davanti a me quasi investendomi
L: ao,sei pazzo?!
H: sali in macchina sfigato
L: n-non salgo, levati.certo di oltrepassare la macchina ma harry si fa più avanti impedendomi di camminare
H: se non sali farai tardi a scuola
L: preferisco fare tardi che salire in macchina con te
H: a me sembra che ieri tu ci sia salito
L: solo perché stava piovendo, ed ora lasciami
in pace!oltrepassai finalmente la macchina e a passo veloce arrivai a scuola appena in tempo;
entrai in classe e mi sedetti al primo banco libero che ho trovato...
dopo tre ore di scuola finalmente esco dalla classe, metto il cappuccio cercando di evitare gli sguardi delle altre persone..
se ve lo state chiedendo, la risposta è sì.
metto sempre il cappuccio ogni giorno, è un modo per isolarmi dagli altri,non che non mi piaccia fare amicizia.. ma non l'ho mai provata quella sensazione.. non ho mai avuto un amico con cui scherzare ed uscire tutti i giorni
perso nei miei pensieri vado a sbattere contro qualcuno..
alzo lo sguardo, mi ritrovo davanti il biondino del bar di ieri, occhi azzurri..si chiamava Niall se non ricordo male..
N: CHE CAZZO FAI?!
L: s-scusa..
N: SCUSA UN CAZZO! TI STACCO LE PALLE.Niall mi prende per il colletto alzandomi da terra e sbattendomi contro uno degli armadietti producendo un suono fastidioso,talmente tanto che tutti lo sentirono e si girarono a guardarci
N: PROVACI DI NUOVO E TI SPACCO LA FACCIA.
L: s-scusa..non riuscivo a respirare e le parole dalla bocca mi uscivano a fatica..
vedo il pugno di niall stringersi pronto per caricare e colpirmi in piena faccia;chiudo gli occhi.
non volevo vedere niente..
niall non ci pensa due volte e mi tira un pugno dritto in faccia, poi un altro ed un altro ancora..
non mi sentivo più la faccia, sinceramente non sapevo neanche se stessi più respirando in quel momento.. sento un sapore metallico sulle labbra,era sangue
Z: te la prendi con i più piccoli eh?
N: levati dal cazzo zayn
Z: lascialo o finisci male anche tu
N: non mi faresti mai del male
Z: tu dici?zayn fa scrocchiare il collo a destra e sinistra per poi fare la stessa cosa con le mani
niall impaurito mi lascia il colletto della maglia ed io cascai atterra
Z: vattene
dice zayn guardano Niall che non se lo fece ripetere due volte e se ne andò impaurito
Z: tutto okay?..
zayn mi porge la mano ed io la presi e mi alzai da per terra
L: non c'era bisogno..
Z: se non intervenivo probabilmente saresti morto, non frignare e ringraziamo piuttosto
L: g-grazie..devo andare.zayn mi ferma per il polso
Z: dove credi di andare?
sposto lo sguardo sulla mano di zayn che bloccava il mio polso
L: d-devo tornare a casa..
Z: se esci ti accerchieranno di nuovo, stammi vicino.zayn cammina verso l'uscita convinto che io lo seguissi, non mi serviva il suo aiuto..
Z: non mi segui?
scuoto la testa
Z: sei scemo?sto cercando di aiutarti
L: c-c'è la faccio da solo..
Z: oh si, se intendi farti menare di nuovo, ci riuscirai benissimo da solo.passo la lingua velocemente tra le labbra, sentivo il sangue in bocca..stavo veramente sanguinando così tanto..?
Z: sei ridotto male..
L: veramente?..zayn annuisce guardando la mia faccia
Z: fossi in te lo direi al preside
L: i-io non posso..
Z: perché?
L: non voglio metterli nei casini, se la prenderebbero con me ancora di più..zayn mi prende il polso trascinandomi in presidenza
Z: non me ne frega un cazzo.
L: ma-.....
bussiamo in presidenza ed entriamo
il preside mi guarda sconvolto
P(preside): chi ti ha ridotto così?!
L: ehm..io..
Z: i soliti.
P: oh, ora mi sentono quei due.due?..
il preside alza la cornetta dell'auto parlante della scuola
P: styles e horan sono pregati di raggiungere la presidenza al più presto.
L: ma..styles non c'ent-..
P: non preoccuparti, me la vedo io con loro.dopo 5 minuti Niall entra spalancando la porta e sedendosi di peso sulla sedia davanti il preside
sbuffa passando si una mano tra i capelli biondi
P: non sbuffi horan, dove si trova styles?
H: sono qui..harry entra in presidenza e si blocca quando mi vede in quelle condizioni..
H: ma che-..
P: NON FACCIA IL FINTO TONTO.
H: io non so cosa sia successo..!
P: certo,come no.harry si siede sulla sedia accanto a Niall continuando a tenere lo sguardo fisso su di me che cercavo di trattenere le lacrime
non avrei mai voluto metterlo in questa situazione..non era colpa sua..
P: malik, accompagna tomlinson in infermeria..
Z: va benemi alzo velocemente uscendo da quell'inferno.
...
Z: dobbiamo andare in infermeria
L: v-voglio andarmene a casa..
Z: devi medicarti,non farmi incazzare.
L: non mi conosci neanche..
Z: potrei imparare a conoscerti se tu me lo permettessi.
L: i-io...
Z: non sto dicendo che voglio essere tuo amico,non farti paranoie.
L: ah, v-va bene..
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𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪
Fanfiction[COMPLETA] [IN REVISIONE] H: mi dispiace per quanto è accaduto. So che è colpa mia e farò di tutto per rimediare al mio errore. Perché ti amo e l'ultima cosa che voglio è vederti soffrire a causa mia.. Il mio grande errore è stato lasciare che tu...