bad harry

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finiamo di mangiare
V: sto per scoppiare..
N: vieni qui dico invitandola a sedersi sulle mie gambe;
valerìe si alza e si siede sulle mie gambe, mi prende il viso e mi guarda negli occhi alternando lo sguardo sulle mie labbra
N: hai la bocca sporca..
avvicino le mie labbra al suo viso e la pulisco baciandola sull'angolo della bocca

V: andiamo a fare le giostree?
N: prima devi digerire, facciamo qualcosa di più tranquillo
la prendo per mano camminando verso uno di quei giochi dove devi buttare giù le lattine con una finta pistola
V: facciamo questo?
N: vuoi un orso rosa gigante?
V: oh no, voglio buttare giù più lattine di te.
N: mi stai sfidando?
V: esatto, vediamo che sai fare horan
dice lei sorridendo e porgendo al ragazzo i soldi, lui ci da due pistole cariche da 20 colpi, se ne buttavi giù almeno 15 vincevi

N: se ti batto?
V: non succederà.
fanno partire il tempo ed entrambi iniziamo a sparare cercando di buttare giù più lattine possibili;
valerìe sembrava un cecchino, ne buttava giù una dietro l'altra senza sbagliare mai mira
V: vinto! dice posando la pistola sul bancone
N: fanculo, come hai fatto?!
V: tanta praticaa, ora richiedimelo senza piangere
ridacchia avvicinandosi al mio viso
N: stronza. gli metto una mano intorno al collo e gli lascio un bacio casto sulle labbra

N: ne facciamo un altra
dico porgendo i soldi al ragazzo che ci ricarica le pistole;
rigiochiamo un paio di volte ma valerìe continuava a battermi.
fanculo, non mi arrendo.
V: non sei stanco di farti battere?
N: stronza taci che mi sconcentri.
valerìe vince per la terza volta;

il ragazzo ci aveva riempiti di peluche a forma di orso enormi.
H: li posiamo in macchina e torniamo alle giostre?
V: si, pesanoo.
prendo i peluche dalle sue mani portandoli sino alla macchina;
dopo aver messo tutto in macchina chiudo la portiera, valerìe mi prende per il colletto della camicia e mi gira verso di lei facendomici sbattere con la schiena contro
N: woo, aggressiva sorrido
valerìe si morde il labbro inferiore sorridendo
V: e non hai ancora visto niente
mi prende il viso e si fionda sulle mie labbra;

non avete idea di quanto io la ami.
ci conosciamo da pochissimo ma vi giuro che farei qualsiasi cosa pur di vederla sempre così felice;
poso le mani sui suoi fianchi e la bacio con passione mettendo la lingua chiedendogli prima il permesso;
un bacio che dura un tempo indefinito che nessuno dei due stava calcolando essendo preso da quello che stava succedendo..
valerìe mi mette una mano dietro la nuca mentre io faccio scendere nel mie sul suo sedere;
V: cazzo quanto ti amo. dice ancora attacca alle mie labbra; sorrido mordendole il labbro inferiore
N: ti amo anche io, da morire.
valerìe mi abbraccia mettendo il viso
nel mio petto e facendo un sorriso a 32 denti.

...

facciamo quasi tutte le giostre presenti nel parco tranne quella "dell'amore"
V,N: è banale. diciamo in coro guardando la fila di coppiette che aspettava di entrare;
ci guardiamo entrambi sorridendo
N: vuoi fare altro?
V: mmh si ma a casa. dice alzandosi in punta di piedi e mettendo il viso nel mio collo dove inizia a lasciarmi dei leggeri baci umidi su quest'ultimo
N: a-amoree ridacchio
V: andiamo a casaa. la prendo in braccio a mo di sacco di patate

V: noo! amore mettimi giuu!
scoppio a ridere vedendo lei che continuava ad agitarsi cercando di scendere da me;
cammino verso la macchina dandogli dei piccoli schiaffi sul sedere che la facevano ridere;
la metto in macchina lasciandogli un bacio a stampo per poi entrare anche io e mettere in moto

𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora