torna da me

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mi alzo dal divano, apro la porta di casa e mi ritrovo davanti harry che stava sotto la pioggia

L: cretino, ti stai bagnando. lo prendo per la maglia tirandolo a me per farlo mettere sotto al portico

L: perché sei qui? sai che ore sono?
H: lou io ti amo..
L: me lo hai già detto, la risposta non cambia.
H: lou dammi un altra possibilità!
L: ne hai avute tante, forse anche troppe.
H: loulou perfavore..
L: vaffanculo harry, stavo andando a dormire. 
H: c'è simona?
L: si, ora vattene.

harry posa le mani sui miei fianchi facendo poggiare la mia schiena al muro
L: harry.
H: dammi un bacio.
L: ti fa per arrivare uno schiaffo
H: se dopo mi baci dammi tutti gli schiaffi che vuoi fa un piccolo sorriso

mi stacco da lui cercando di rientrare in casa ma lui mi blocca dinuovo facendomi girare verso di lui
H: sai che sono capace di passare alle maniere forti.
L: provaci soltanto e le tue possibilità di recuperare almeno la nostra amicizia svaniscono.
H: amicizia? ridacchia avvicinandosi a me e posando le mie labbra sul suo orecchio

H: ti ricordi quando sotto la doccia lo facemmo con te in manette.. sussurra;
mentre continuava a raccontare nei dettagli quel giorno chiude la porta alle mi spalle facendomi poggiare la schiena sopra

H: se non hai intenzione serie con simona lasciala..
ti giuro lou, ti giuro che non ti farò soffrire..sono stato un coglione e me ne rendo conto da solo, rimpiango ogni giorno di aver fatto quella cazzata..

H: lou io voglio passare il resto della mia vita con te, ho lasciato aurora tre anni fa e sono tre fottuti anni che cerco di rimettere le cose a posto ma tu mi rifiuti come se non ti importasse niente

H: so che ti importa altrimenti non mi avresti neanche aperto la porta.
ho le mano sui tuoi fianchi da quasi mezz'ora mentre ti sussurro all'orecchio le nostre scopate sotto la doccia.
non puoi dire che non ti manco.
L: mi manchi, ma non riesco a perdonarti, se ti guardo in faccia ho l'immagine di te che ti scopi aurora a scuola.

harry si avvicina alle mie labbra
H: tu ricordi tutte quelle scopate che abbiamo fatto insieme? pensa a quelle.
L: harry non funziona così..

mi guarda negli occhi facendo scivolare una mano sul mio pacco sbottonandomi lentamente i jeans
L: h-haz c'è simona di sopra e non la tradirò.
H: fanculo simona se non vuoi tradirla vai di sopra e lasciala.
L: così su due piedi?! non mi sbagliavo affatto,
fai schifo.

gli sbatto la porta in faccia ma prima che potessi chiuderla lui ci mette un piede in mezzo

H: porca puttana. apre la porta, mi prende il viso e si fionda sulle mie labbra camminando all'indietro fino a farmi sbattere forte la schiena su un muro;
harry sembrava essere scoppiato, aveva fatto quello che desiderava di fare ormai da tre anni;
i nostri corpi erano attaccati ed harry approfondisce il bacio mettendoci la lingua facendole danzare nelle nostre bocche

dopo qualche minuto harry si stacca da me senza fiato rimanendo a pochi centimetri di distanza dal mio viso;
sento il suo respiro pesante sulle mie labbra,
mi guarda negli occhi passandosi la lingua in mezzo alle labbra
H: torna da me.
L: sto con simona..
H: lou basta co sta storia.
ti ho appena ficcato la lingua in gola e non ti sei mosso di un centimetro, lasciala.

L: non lo hai ancora capito?
H: cosa?..
L: ti amo anche io ma c'è un motivo per cui faccio tutto questo; c'è un motivo per il quale ogni volta che mi chiedi di tornare da te io rispondo di no.
H: lou non sto capendo..
L: si chiama vendetta, ora sai come ci si sente a stare male per qualcuno.

𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora