non ti ho ancora perdonato.

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suona la campanella e mi stacco dalla presa di harry

L: devo andare.

dico per poi entrare in classe e sedermi al primo banco libero che trovo

odiavo questa situazione con harry , non sarei mai arrivato a tanto ma è lui ad avermi ci portato.

finisco lezione di Storia, esco dalla classe e vado verso il mio armadietto dove harry era appoggiato

L: ti scansi?
H: dammi un bacio
L: harry sei scemo? non a scuola.
H: non chiamarmi harry.
L: a scuola sei harry.

zayn arriva da dietro e poggia la testa sulla mia spalla

Z: ciau loueh
L: ciao zayn sorrido

Z: ti sta dando fastidio? dice lui squadrando harry

L: no zayn,tranquillo..

scanso harry dal mio armadietto e metto i libri a posto prendendo quelli dell'ora successiva

Z: che lezione hai?
L: credo musica..
Z: uh anche io, andiamo

zayn mette in braccio intorno alla mia spalla

H: ci vediamo dopo
L: no, lasciami stare
H: dobbiamo parlarne
L: abbiamo già parlato e anche abbastanza.
H: lou perfavore..

me ne vado con zayn nella classe di musica

Z: perché sembrate una di quelle compiette isteriche che litigano per tutto? ridacchia

L: non sei divertente.
Z: quindi state insieme?.. zayn mi guarda confuso

L: ehm..forse, cioè si, ma da poco..
Z: mi prendi per il culo? quello due giorni fa faceva il bullo con te e ora ci stai insieme?
L: non si neanche io che cazzo sto facendo.
Z: non posso lasciarti da solo due giorni che combini casini! dimmi che non avete fatto niente.

ci sediamo vicini ed io mi gratto dietro la testa a quella domanda

zayn mi guarda spalancando gli occhi

Z: sei scemo in culo?porco il mondo.
L: a me piace..
Z: lo so ma non meriti questo, meriti di meglio.
L: mi fa stare bene..avvolte..
Z: "avvolte" non basta.
L: non so che fare, è da ieri che litighiamo..
Z: lascialo.

...

finiamo lezione di musica, l'unica materia in quella scuola che mi piacesse veramente.

...

dopo un paio di ora finisco scuola, sembrava non finire più questa giornata.

ovunque io mi girassi c'era harry intorno a me, non ne potevo più.

H: lou..

come non detto.

L: puoi smetterla di seguirmi e lasciarmi i miei spazi?
H: i tuoi spazi? stai scherzando?
L: no

prendo lo zaino e che chiudo l'armadietto per uscire da scuola, ormai i corridoi erano quasi vuoti..

H: ti amo loueh..
L: anche io, però sei stronzo e mi stai sul cazzo.

harry mi guarda confuso

H: mi dai un bacio..?
L: siamo ancora a scuola
H: ma non c'è nessuno..

non faccio in tempo a rispondere che harry posa le mani sui miei fianchi, mi sbatte sugli armadietto e si fionda sulle mie labbra

poso le mani sul suo petto per staccarlo dal bacio ma lui mi blocca i polsi portandoli ai lati della mia testa

si riattacca alle mie labbra e l'unica cosa che potessi fare in quel momento era ricambiare, dal momento che ero bloccato.

non che mi dispiacesse..

...

harry si stacca lentamente dal bacio restando a qualche centimetro di distanza dal mio viso

H: pranziamo insieme a casa mia?..
L: va bene, ma poi devo studiare..
H: anche io, domani ho la verifica di scienze..

...

arriviamo a casa di harry e mando un messaggio veloce a mia madre dicendogli che ero da un amico

entriamo in casa

H: vuoi mangiare?
L: siamo qui per quello,no?
H: anche per quello
L: quel "anche" non mi piace.
H: oh si che ti piace

harry mi prende per la camicia tirandomi a se, posa le mani sul mio petto e le fa scivolare sui bottoni che piano piano inizia a sbottonare

L: non ti ho perdonato
H: beh, dopo questo lo farai.
L: ma che-..

...

𝐮𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐮𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐚𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐧𝐞 || 𝕝𝕒𝕣𝕣𝕪Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora