3 • Come puó amarmi?

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POV JIMIN

"Se mi avessero detto, prima di oggi, che avrei messo in discussione la mia maturità, per il discorso di un ragazzo di appena 20 anni, mi sarei messo a ridere"

"Non stai parlando di un ragazzino qualunque Nam, Jungkook è diverso. Lo è sempre stato. L'avete sottovalutato ed è la cosa peggiore" Yoongi lo guarda male.

Chiudo gli occhi e cerco di calmare il respiro.

Dopo che se ne è andato sbattendo la porta, Tae è corso dietro di lui seguendolo.
Io sono semplicemente svenuto.

"Abbiamo sbagliato è vero, ma con tutte le buone intenzioni possibili! Cercavamo di proteggerlo e di proteggere Jimin"

Namjoon continua a fare su e giù nel nostro salotto, dove mi hanno portato per sdraiarmi sul divano.
Hobie mi accarezza dolcemente i capelli, mentre Jin continua a tenermi leggermente sollevate le gambe per aiutare la circolazione del sangue.

"Respira Jiminie, respira" il sussurro di Hobie prima di bagnarmi nuovamente la fronte.

"Avreste dovuto confrontarvi anche con noi!
Avete fatto passare tutto come fosse la pena più grave, ed invece si parlava solo di amore! E di Jungkook accidenti! Ma voi siete completamente cechi! Cechi e sordi se avete pensato anche solo per un attimo che Jungkook si sarebbe allontanato da Jimin per questo"
Tae rientra con il fiatone sbattendo la porta d'ingresso dietro di lui.

Ci voltiamo tutti di scatto per guardarlo ed io devo richiudere un attimo gli occhi per le vertigini che mi affogano. "Respira Jiminie, respira" Hobie continua a passarmi il panno umido sulla fronte.

"Tae" Yoongi gli si avvicina veloce "Perchè non sei con lui? Dov'é adesso?"

"Non lo so accidenti! L'ho cercato ovunque fino ad ora, ma non lo trovo!"

"Come non lo trovi?" Jin si allarma ed io spalanco gli occhi.

Yoongi strofina una mano sulla schiena di Tae per calmarlo "Fa un bel respiro ok? Ora riflettiamo tutti su dove poterlo cercare e ci dividiamo"
Ma non fa in tempo a dire altro che la porta si apre nuovamente.

Jungkook entra in silenzio.
Quando si abbassa il cappuccio rimaniamo tutti senza fiato.

"Oh Kookie" Tae lo ricopre subito con il suo giacchetto mentre Yoongi afferra una sciarpa vicina per asciugargli un minimo i capelli.

È completamente bagnato, segno che è rimasto sotto la pioggia fino ad ora. La pelle è bianchissima e gli occhi sono completamente rossi e gonfi.
Tira su con il naso tenendo lo sguardo basso, lasciando che gli altri due lo aiutino ad asciugarsi almeno un pò.

"Sono morto di paura, non scappare mai più così ti prego" Tae lo strofina con foga per scaldarlo e asciugarlo, lasciando trasparire tutta la preoccupazione accumulata.

Solo a quel punto Jungkook solleva lo sguardo per rispondergli un debole "Scusa.."

Quando poi volta il viso e mi vede, spalanca gli occhi, mentre io li chiudo per non vedere ciò che ho causato. "Jimin.."

Cerco di assumere più aria possibile, perchè il mio cuore ha preso nuovamente a battere troppo velocemente.

"Respira Chim, respira" Jin mi solleva maggiormente le gambe.

"Che cosa è successo?" Rabbrividisco nel sentire la voce di Jungkook così vicina a me.

Hobie mi passa nuovamente il panno sulla fronte prima di rispondergli "Ha avuto una specie di collasso dopo che te ne sei andato. È già passato il medico, ha detto che deve solo tranquillizzarsi, ma beh.."

• COME TUTTO CAMBIÓ •        (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora