8 • Confessioni

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POV JIMIN

"Se avevo qualche dubbio prima, ora di certo sono tutti spariti. E sono bastati questi 6 giorni"

Hobie mi passa un tazza di thè caldo.

"Non ho mai visto tanta delicatezza e attenzione nel prendersi cura di qualcuno. Ti guarda come se fossi tutto il suo mondo"

Sorrido prendendo un sorso, sentendomi riscaldare immediatamente "Mi sembra ancora un sogno, davvero"

Il mio migliore amico mi si siede accanto, portando le mie gambe sulle sue e muovendo poi la mano dolcemente sulla mia coscia.

"Devi cominciare a crederci invece, perchè è reale Jiminie; e magari è davvero la volta buona che i brutti pensieri siano scacciati via? Jungkook è la persona giusta per riuscirci"

Appoggio la testa allo schienale del divano "Non è strano che mi senta al sicuro con lui quindi, vero? In qualsiasi modo andrà a finire poi, so con certezza che non mi farà mai del male. Almeno non intenzionalmente ecco"

Lo vedo annuire in risposta "Puoi fidarti Jiminie, di questo sono certo. Solo.. Prestagli attenzione. Jungkook è diverso e questo è chiaro, ma è così piccolo ai miei occhi, che non riesco a non essere un minimo preoccupato per lui.. "

Sospiro voltando lo sguardo al soffitto "Sono preoccupato anche io, nel mentre cerca di comprendere il suo cuore, sta cambiando.."

"Che intendi?"

Mi volto nuovamente verso di lui.
"Quel giorno in studio, non è la sola volta che ha pianto"

"Oooh" spalanca gli occhi stupito "Wow.."

Aggrotto le sopracciglia confuso "Wow non è la risposta che mi aspettavo"

Scuote la testa e, confondendomi ancora di più, comincia a ridere felice. Gli do una pacca sul braccio "Perchè diavolo stai ridendo adesso?"

"Scusa, scusa" cerca di trattenersi e smetterla di ridere "Ma di certo non devi essere preoccupato"

Sbuffo "Hai detto due secondi fa che lo eri anche tu e ora.."

"Jimin, jimin" mi ferma subito "Sono preoccupato che non sappia gestire tutti i sentimenti nuovi che sta provando, non del fatto che finalmente abbia abbassato le sue barriere con te"

Scuoto la testa "Ma sembra così fragile ora.."

Lui mi sorride in risposta "Non è fragile, è innamorato. Tu quante volte hai pianto per lui eh?"

Stringo le labbra al suo sorriso canzonatorio "Si presuppone che in quanto migliore amico, tu non debba prendermi in giro per questo, sai?"

Ridacchia "Non ti prendo in giro, anzi sono un pò geloso di voi. Siete così presi l'uno dall'altro che non vi rendete nemmeno conto di quanto"

Scuoto la testa, ma un sorriso felice si fa strada sul mio volto.

I primi giorni dopo la prescrizione del medico sono stati difficili.
Avevo dei picchi di energia che mi facevano sentire in grado di far tutto, ma dopo che mi sforzavo troppo anche solo camminando o parlando, sentivo la testa girare e le forze mancarmi.
E non c'è stato una sola volta che Jungkook non fosse al mio fianco per sostenermi.

Sospiro e chiudo un attimo gli occhi perdendomi a rivivere tutte le infinite sensazione provate; ogni parola, ogni tocco, ogni bacio..
I nostri momenti prima di dormire, abbracciato a lui mentre mi coccola dolcemente..
Il mio cuore ha preso a battere così forte, che credo possa scoppiare.

"Lo stai rifacendo.."

Riapro gli occhi e guardo Hobie davanti a me che mi sorride intenerito "Ogni volta che parliamo di lui, ti perdi e non ascolti più"

• COME TUTTO CAMBIÓ •        (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora