4 • Riflessioni

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POV NARRATORE

"Non è strano vero che io non sia minimamente preoccupato per questa situazione?"

"Sarebbe strano se tu lo fossi Jin-Hyung"
Tae gli passa una tazza di thè e poi si siede al tavolo dove si sono riuniti tutti i membri, esclusi Jungkook e Jimin che si trovano nella stanza di sopra.

"Tae ha ragione ragazzi. Fosse accaduto fra qualcuno di noi sarei terrorizzato dalle conseguenze, ma qui si parla di Jungkook. Anzi.. Mi azzarderei a dire che sono felice. Sono bellissimi insieme, si"

Tae accenna un sorriso e stringe la spalla di Yoongi "Sono d'accordo"

"È comunque una situazione delicata. Dobbiamo stargli vicini"

"Una situazione delicata..." Jin sbuffa e guarda Nam scuotendo la testa "Si tratta semplicemente di amore"

"Si, di un amore non corrisposto però" Hobie si alza per prendere altro thè.

Jin spalanca le braccia e lo guarda esasperato "Ma sei serio? Perchè se arrivasse la tua anima gemella qui, in questo istante, tu potresti dire subito di amarla?"

"Ha ragione Hobie-Hyung, Kookie non si è mai permesso di guardare Jiminie in quel modo fino ad ora. Ma se tra loro non c'è amore corrisposto, io allora smetto di crederci per sempre" anche Yoongi annuisce alle parole di Tae.

"Va bene, concordo con voi. Ma dimenticate che Jungkook è intrappolato in questa vita da quando era poco più che un bambino. Concordo con voi quando dite che saprà come affrontare questa situazione con Jimin, ma allo stesso tempo sono preoccupato. So che non sono il solo ad aver sentito una fitta al cuore vedendolo piangere.. Non era mai successo. Mai. Questo mi spaventa si, lo ammetto. Di tutti noi, Jungkook non ha mai ceduto una sola volta, ed ora invece è successo. Vorrei solo che stessimo tutti con gli occhi aperti..."

Gli altri membri riflettono sulle parole di Nam in silenzio.

Jungkook è sempre stato il protetto di tutti loro.
Era così piccolo quando è stato inserito nel gruppo, che tutti i suoi Hyung non hanno tentennato un attimo a crescerlo come fossero i suoi fratelli maggiori. La sua famiglia.
Jimin più di tutti.
Ma non sono passati che una manciata d'anni, prima che si rendessero conto che Jungkook di piccolo aveva solo il numero dell'età.
Sin dal primo album è stato chiaro che fosse lui a dover ricoprire il ruolo centrale in ogni canzone.
Il talento che sprigiona è come un faro che illumina ogni altro membro, e la forza che dimostra ogni volta si presenta un ostacolo, è un esempio anche per i membri più anziani.

Ma questa volta ha ceduto.
Per poco certo, ma ha ceduto.

"Gli è stata buttata addosso una cosa enorme, e dopo nemmeno qualche ora è tornato indietro perchè altrimenti sapeva che ci saremmo preoccupati. Non ha esitato un attimo a prendersi cura di Jimin, nonostante quello che è successo. Il nostro Maknae è forte si, ma Nam ha ragione ragazzi.. Stiamogli vicini.."

Nam annuisce alle parole di Hobie.
Gli sguardi seri che si scambiano tutti, sanno molto di un patto di forza che non ha bisogno di conferme.

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POV JIMIN

Quando mi sveglio so già che Jungkook non è con me. Mi volto e metto a fuoco la stanza.

Ricordo, come se fosse stato un sogno, lui che mi prende e porta delicatamente in camera, per poi
sistemarsi nel letto e stringermi a se.
Il discorso con Hoseok e Namjoon è sbiadito nei miei ricordi, ma comunque presente.
Rabbrividisco al freddo che mi percorre al pensiero delle sue parole "come può amarmi? Io non sono niente in confronto a lui"

• COME TUTTO CAMBIÓ •        (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora