87 - third person's pov

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L'alfa incrocia le braccia mentre mantiene lo sguardo forte di Jimin.  «Ti abbiamo messo incinto. Ci vogliono due persone per fare un cucciolo. Siamo stati entrambi stupidi quella notte.»

Si fissano l'un l'altro come se fosse una specie di dibattito.

«Stai cercando di dire che avere Haewon è stato stupido?»

«No! Beh, forse un po'. Ma se potessi tornare indietro nel tempo, non cambierei niente.»  L'alfa risponde, prima di distogliere lo sguardo per un momento.

Stabilisce un contatto visivo con un ragazzo più grande di un altro tavolo che sembra trovare divertente i litigi di Jungkook e Jimin.

«Siamo solo coinquilini.»  Jungkook lo dice al ragazzo che non aveva nemmeno detto nulla.  Jimin ride e si volta in modo da poter guardare il ragazzo ormai confuso. 

«Coinquilini con un cucciolo.»  L'omega aggiunge, facendo sembrare ancora più confuso il ragazzo più grande. 

Riporta gli occhi sulla sua cena mangiata a metà.

Jungkook sorride a Jimin, nonostante il più grande non se ne accorga, e torna al suo pasto. 

Finendo per primo, Jimin si appoggia allo schienale e guarda fuori dalla finestra.  È carino, il cielo e le strade sono oscurati.  Così buio ma illuminato dai sottili bagliori delle poche stelle visibili e dai lampioni. 

È semplice e qualcosa che può essere visto alla fine di ogni giornata.  Ma non impedisce alle immagini di essere allettanti per gli occhi. 

«Vuoi andare a prendere un gelato?»  La voce dell'alfa fa uscire Jimin dalla sua trance.  Distoglie lo sguardo dalla finestra e incrocia gli occhi con Jungkook, che attende una risposta.  Il contatto visivo gli fa battere il cuore. 

Jimin annuisce e il giovane chiede il conto. 

Una volta pagato, i ragazzi lasciano il ristorante e iniziano a passeggiare per la strada.  C'è una gelateria a pochi isolati più in là.


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rev.

𝖫𝗂𝗍𝗍𝗅𝖾 𝖴𝗌 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆 · 𝗼𝗺𝗲𝗴𝗮𝘃𝗲𝗿𝘀𝗲 - 𝗔𝗨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora