<Allora,penso che possa andare bene domani la puntata>
Risposi ad Ev che mi aveva fatto la domanda.
Eravamo in giardino io,lui e Riccardo a parlare della puntata che ci sarebbe stata domani.
Arriva questo ragazzo dei Casting,Deddy,con un borsone e una busta rossa.
<Ciao>
Lo saluta Ev confuso,come anche me e il ballerino.
<Ciao raga>
<Tu sei Deddy?>
Chiese Evandro guardandolo ancora mentre il ragazzo posa il borsone e gli porge la mano.
<Si>
Risponde il ragazzo ad Evandro che gli strinse la mano,come fecimo anche io e il ballerio dopo.
<Ah,sei qui>
<O mio dio Ev,non lo avrei mai detto.Ci sei arrivato>
Risposi ironica e ricevendo uno spintone,mentre il ragazzo entrava in casa lasciando la porta aperta.
<Buongiorno.Piacere Deddy,ciao a tutti,vi conosco.>
<Entriamo>
Disse Riccardo e così entrammo in casetta
<Per chi è?>
Domanda in fretta Leonardo sperando che non sia per lui,due sfide in una puntata non penso proprio.
<Non lo so raga,devo aprirla>
<Vai vai,apri apri>
Lo incitò Martina e il ragazzo aprì la busta leggendo al suo interno quello che c'era scritto.
<Avrai una sfida sabato con uno dei cantanti>
<Porca puttana>
Sussurrai mentre Martina mormorava un 'Okay'
<Non sai con chi?>
Chiese Raffaele guardandolo
<Non so niente raga>
<Ma quindi sei qui con noi?>
Chiese Leonardo
<Mi sa di si,mi hanno fatto portare tutto quanto>
<Hai saputo oggi della sfida?>
Chiese Rosa guardandolo.Lo stavano riempiendo di domande,non vorrei essere al posto del ragazzo in questo momento.
<Si>
<Raga però sfida uno di noi,questa devo capirla.Chi cazzo sfidi?>
Chiese Esa ironico
<Pensa se sei te>
Disse Giulia guardando Esa.
<No sarebbe paradossale perché io e lui siamo amici!Andavamo nello stesso studio>
Spiegò Esa guardando Giuggiola e indicando il ragazzo.
Poi ognuno riprende a fare quello che stava facendo ed io vado nella stanza con i grandi scaloni,mi sdraio in quello più in alto con le cuffie alle orecchie e i fogli delle canzoni nelle mani.
Comincio a provare le canzoni in italiano,ma sempre con difficoltà.
<Ma porca puttana>
Mormorai mettendomi a sedere e togliendomi per un'attimo le cuffie.
Mi passai le mani intorno alla faccia,ero già esasperata.E avevo appena iniziato.
<Che succede?>
Mi domandò Evandro poggiato sullo stipite della porta facendomi prendere un colpo.
<Ti ho spaventata?>
<Si,è quello che hai fatto>
Risposi ridendo e guardandolo avvicinarsi a me.
<Beh mi dispiace.Ma dimmi,che succede?>
<Non riesco a fare le canzoni in italiano.Non sono abituata>
Dissi portando una mano alla testa.Mi stava scoppiando.Lui prese i fogli e li guardò.
<Ti aiuto,se vuoi>
Disse passando lo sguardo dai fogli a me.
<Farei di tutto per un aiuto,credimi>
Lui scoppiò a ridere e risi anch'io.
Così mi misi una cuffietta e gli porsi l'altra.
Lui la prese,mi lanciò uno sguardo e sorrise mettendosela.
Ci poggiammo al muro,io avevo le ginocchia quasi al petto con il foglio tra le cosce.
Cominciai successivamente ad accettare ogni suo consiglio e portai a termine il compito.<Si ma qua un 'TE LO GIURO' c'è l'hai,Emy?>
Urlò Kika mentre eravamo tutti in relax ed io subito mi avvicinai a lei,Leonardo e Giulia.
<Che è il TE LO GIURO?>
Domandai guardando Giulia.
<E non l'ho capito manco io>
Mi rispose la ragazza guardandomi
<Vai,una persona...>
<Che ti piace...>
Completò la frase Kika subito dopo Leo.
<Mo non si può dire>
<No no,infatti.Manco la mia>
Risposi guardando Kika ed io e Giulia scoppiammo a ridere.Sapevamo le cotte di tutt'e due.
Kika si avvicinò a noi,nell'intento di scoprire qualcosa.
<Facci caso a chi facciamo meno caso>
Disse Giulia per tutti e due
<Ecco,infatti>
<Noi abbracciamo sempre tutti tranne due che non abbracciamo quasi mai.>
Dissi a Kika questa volta e scoppiammo a ridere di nuovo.*************************
Mentre sono in cucina con alcuni ragazzi,tra cui Leo e Giulia che cucinano...
<Oi>
Disse Maria dall'alto
<Ciao Maria!>
La salutò Leo mentre cucinava.
<Come va Giulia,come va>
<Ehh,perché come va?>
Domandò la ragazza sorridendo imbarazzata.
<Oh mi dicono tante cose di te>
<Belle o brutte?>
<Belle>
<Sicura>
<Si>
Continuò a parlare con Giulia e dei suoi amori più impossibili.
<Emyy,a te come vanno invece gli amori?>
Scoppiai a ridere a quella domanda guardando Giulia e Leonardo,che alla fine aveva scoperto tutto.
<Ma perché>
Mi lamentai guardando Leonardo che rideva.
Il diretto interessato era in quel momento in cucina ed io non volevo parlare,ma si sa Maria è veramente stronza quando si parla di amori.
<Boh,penso bene Maria>
<Ti sei innamorata?>
<Innamorata è un parolone,forse una cottarella>
Dissi guardando Giulia e Leonardo che non smettevano di ridere.
<Checco sa tutto?>
Domandò Maria guardandomi.Checco era Leo,come lo chiamavano alcuni qui.
<Ehh certo>
<Si>
Rispose Leo
<Anch'io so tutto>
Disse Esa alzando la mano
<Anch'io>
Disse Kika ridendo
<Quasi tutti lo sanno>
<Vabbè ma te i segreti non li sai proprio tenere>
<E sono anche miei Maria,pensa se erano di qualcun'altro>
<Hai quindi una cottarella che speri si trasformi in amore>
Feci segno a Maria che in quel momento non potevo parlare,quando il diretto interessato se ne andò a lezione con Esa,Kika e altri,Leo si girò a guardarmi.
<Ma magari il signore,Maria!Magari il Signore!>
Lei scoppiò a ridere come anche i presenti in stanza.
Poi ci saluta ed io mi copro il viso con le mani.
<No regà che figura di merda se mi ha sentito.>
<Non penso ti abbia sentito amo,era già andato fuori dalla casa completamente>
Disse Giulia facendomi ridere
<Sei cretina>
Disse Leonardo mentre preparava il pranzo.
<Madò, ora Maria in puntata manda il video.Sono convinta>
Dissi guardandolo mentre lui girava la pasta.
Poi gli toccai il braccio spaventata per quello che avevo pensato e lui mi guardò stranito.
<E se lo hanno capito e aggiungono anche qualche video suo?No Leo>
Lui scoppiò a ridere
<No Leo,madò.>
Mi avvicinai alla telecamera che c'era messa in alto.
<Vi prego!Se lo avete capito non mandate niente!Perfavore!Maria se mi ascolti,se mi stai ascoltando,non farlo!Non rovinarmi la reputazionee>
Urlai aprendo le braccia mentre Leo e Giulia se la ridevano per tutto il tempo.

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Amici 20
Fanfiction'E che ne sanno gli altri Di quando tornavamo tardi pieni di graffi Che ne sanno gli altri Di quando ridevamo come matti E che ne sanno gli altri Di quando correvamo come pazzi E che ne sanno gli altri Degli occhi nostri mescolarsi e diventare giall...