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Tornata in casa,mi fiondo subito in camera mia dove mi ritrovo Ev.
Sorrido nel vederlo lì,seduto a giocherellare con un orsacchiotto in mano.
<Ti piace?>
Domandò guardandomi e indicando l'orsacchiotto.
<È carino>
Commento andandomi a sedere al suo fianco
<Tienilo allora,è un regalo per te>
Disse porgendomelo e guardandomi.
<Ha il tuo profumo almeno?>
Scoppiò a ridere ed annuì
<Si,penso.>
<Allora me lo tengo stretto>
Dissi stringendomi al petto quel pupazzo e facendolo sorridere.
Mi alzai e mi misi sullo stipite della porta.
<Il primo che ci disturba,giuro che lo ammazzo eh>
Urlai sperando che tutta la casa mi sentisse,sentì le risate di Leo e di SanGio per poi chiudere la porta.
Mi sdraiai nel letto con di fianco Ev.
<Perciò spiegami sta cosa del 'Magari il signore Maria,magari il signore!'>
Disse imitandomi e facendomi scoppiare a ridere.
<Era ancora cottarella eh!Pensavo che non l'avessero capito e mi hanno confermato tutto quando non l'hanno mandato in onda in puntata,mi sarei tagliata la faccia perché si capiva dico,ti ho indicato anche con la testa mentre eri di spalle>
Dissi guardandolo e lui scoppiò a ridere seguito da me.
<Comunque ti ho lasciato qualcosa nell'armadio>
<Si?>
Chiesi mettendomi a sedere,pronta per andare a controllare,ma mi fermò in fretta.
<Dopo guardi dai,piccola sorpresa>
Disse mentre mi coricavo di nuovo al suo fianco.
Mi coprì i fianchi con le braccia e mi lasciò tanti baci sul collo facendomi ridere.
<La mia bubi>
Sorrisi a quell'affermazione e lo guardai mentre lui alzava lo sguardo.
Gli lasciai un bacio sul naso e sorrisi.
<Mi mancherà stare qui con te,passare intere giornate con te,elaborare i testi,ridere>
<Anche a me,ma se vuoi proprio continuare a farlo ci sono le videochiamate>
Scoppiai a ridere ma appena smisi ripensai a quello che avrei dovuto vivere nei prossimi giorni.Stare a contatto con lui,però dall'esterno.
<Ti amo>
Pronunciò guardandomi
<Ti amo anch'io>
Dissi per poi dargli un bacio,cosa che lui ricambiò.
<Rudy ha tolto la maglia a Leo e una ragazza di nome Serena si è presentata per avere il banco>
<Me ne sono andato ed è successo il casino>
<Esatto>
Ridiamo tutti e due e poi continuiamo a parlare.
Quando fu il momento di andarsene,salutò tutti e poi uscì dal giardino mentre io lo salutavo con la mano.
Quando la porta si chiuse,tornai dentro senza calcolare nessuno e andai in camera mia.
Aprì l'armadio e ci ritrovai tre felpe,un cappello e un bigliettino.
Presi il bigliettino e lo lessi
<Alla mia bubi,così che tu non mi scorda mai>
Sorrisi e delle lacrime uscirono dai miei occhi,ma le scacciai subito.
Presi il bigliettino e chiusi l'armadio.Misi il bigliettino sopra al cassetto,vicino ad una nostra fotografia che avevo incorniciato e tornai a letto.
Mi misi sotto alle coperte e strinsi forte a me l'orsacchiotto.
Non sai neanche quanto mi mancherai,Ev.

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