<Il duetto tuo con Rocco Hunt,fantastico!>
Esclamo parlando con Aka mentre siamo in viaggio per rientrare in casetta.
<Dici?>
<Si ti giuro!>
<Ohhh!>
Sentiamo delle urla familiari e ci giriamo tutti verso la voce.Arianna stava muovendo le braccia a destra e sinistra per salutarci,accanto a lei c'era Ev.
<Amore mio!>
Urla Enula sorridendo per poi iniziare a pronunciare un sacco di 'Ti amo' tra le voci di tutti gli altri che si accalcavano.
Io,senza fare tanti casini,salutai con la mano Ev che mi sorrise e gli mimai un 'Mi manchi'.
Lui ricambiò dicendo un 'Anche tu'.
Poi si girò verso Tancredi
<Bella pé Tancrazio>
In quel momento vidi Arianna scoppiare a ridere e non potei che farlo anch'io.
<Spaccate raga!>
Urlarono poi tutt'e due insieme mentre noi li salutavamo.
Quindi torniamo tutti in casetta.
Mi siedo sul divano,di fianco a Raffa e Leo.
<Ma che carino che è,mi manca troppo>
Mormorai con la testa poggiata sulla spalla di Leo che se la ride.
Continuiamo a chiacchierare fino a quando qualcuno non ci interrompe.
<Emy>
<Hey>
Rispondo alla ragazza della produzione che mi aveva chiamato.
<Devi andare in studio>
Io inarco le sopracciglia confusa,ma poi mi alzo e recupero il giubbotto.
<Sala?>
<10>
<Va bene>
<È quella dei ballerini>
Mi dice Giulia guardandomi mentre mi sistemo e mi metto il cappello di Ev.
<Si,ma non capisco perché>
<La Cuccarini ha deciso di lavorare con te per un Musical>
Mi dice Marty facendomi scoppiare a ridere.
<Sicuramente>
Rispondo sarcastica guardandola.
Le saluto ed esco fuori dalla casetta e mi dirigo in studio.
Quando entro in sala 10,vedendo chi c'era dall'altro lato del vetro,mi porto una mano alla bocca stupita.
<Amore mio>
<Mamma>
Dico correndo verso il vetro e mettendo le mani sulle sue.
<Che ci fai qui?>
Domando mentre lei scoppia a ridere e non mi risponde.
<Come stai?>
Mi domanda invece guardandomi.
<Sto bene>
Dissi guardandola e mentendo spudoratamente,non è vero.Non stavo bene.
<Quanto sei bella>
Dissi ancora ridacchiando e guardandola mentre lei se la rideva
<Anche tu>
<Mà,è uscito Ev.Non so che fare>
Le raccontai cercando di non piangere.
<Lo so che è uscito amore e mi è dispiaciuto tantissimo,ci è dispiaciuto a tutti.Anche la tua reazione->
<Eh mamma non me l'aspettavo proprio.È così bravo ti giuro,non lo hanno capito>
<Lo dice anche tua cugina,ossessionata da quel genere di musica...Come si chiama?India?>
<L'Indie mamma>
Dissi ridendo e tirando su col naso
<Eh si!Dice che lui fa parte di questi>
<Si mà,è vero.>
Dico ripensando a vari momenti con Ev sorridendo.
<Comunque,voi come state?>
<Noi stiamo bene,a casa ormai stiamo stretti>
<Menomale che me ne sò annata>
Risposi guardandola.La mia famiglia vive tutta insieme.
Ci sono mia mamma,mio padre,i miei nonni e la famiglia di mio zio da parte di mia madre.
Nella casa di fronte invece ci stanno gli altri zii.
Io e i miei cugini siamo cresciuti tutti insieme,viviamo da una vita li.
Continuiamo a parlare fino a quando non dicono che il tempo è finito.
Lei mi saluta ed esce,quando sto per farlo anch'io,m'informano che devo rimanere ancora.
Così inizio a camminare per la stanza vuota e qualche volta improvviso un passo di danza,fatto male ovviamente.
<Se la Celentano mi vedesse,mi butterebbe fuori a calci>
Parlai praticamente da sola.Stavo diventando pazza.
<Si,ciai ragione>
Disse una voce che io ormai conoscevo a memoria.
Mi girai verso la porta che c'era nell'altro vetro che era stata aperta,ma non me n'ero accorta.
<Noo>
Dissi piegandomi sulle ginocchia e mi metto una mano alla bocca.
Lui ridacchiò e venne verso il vetro,dopo aver chiuso la porta.
Mi ci dirigo in fretta anch'io e poggio la fronte contro il vetro,stessa cosa fa lui e chiudo gli occhi.
<Che ci fai qui?>
Domando ancora con gli occhi chiusi.
<Sono qui per tirarti un po' su>
Riaprì gli occhi e mi allontanai,stessa cosa fece lui.
<E anche per firmare i cd>
Istintivamente mi fece ridere e lo guardai.
<Tanto poi starò come sempre>
Rispondo alla prima cosa che mi aveva detto sedendomi a terra a gambe incrociate,stessa cosa fa lui.
<Perché stai così?Vedo le lezioni e non sei più com'eri prima>
<Guardi i daytime?>
Domando con la testa bassa e guardando le mie mani.
<Solo per te>
Risponde lui,rialzo la testa e lo guardo con un sorriso.
<Mhh?Me ne parli o no?>
<Non sono più la stessa da quando sei uscito>
<Si e questo non l'ho notato solo io ma tutta l'Italia che ti guarda>
<So che ci sentiamo tipo ogni giorno quando ho il telefono,che sia whatsapp o chiamate,ma mi manca troppo parlare con te qui dentro...
Non pensavo di poter reagire così,mi ero ripromessa di non reagire così ma come sempre la parte da 'fidanzata' ha preso il sopravvento su di me>
Dico poggiando la mano sul vetro e lui fa la stessa cosa guardandomi.
<Non voglio che la gente mi guardi come quella che pensa più alla relazione che a stare qui,perché non è vero.Ma mi sembra scontato che il mio pensiero qualche volta vada a finire lì.>
<Allora,io poso dirti che è normale dico.Se la cosa fosse successa al contrario,anche io me la starei vivendo male.
Mi sembra una cosa brutta da dire,ma la relazione deve passare in secondo piano quando sei li dentro,certo se vuoi dedicarmi canzoni sei libera di farlo.Non le rifiuto>
Scoppiai a ridere guardandolo
<Però devi capire che stando lì,avrai un futuro fantastico.Sei molto amata fuori,te lo assicuro.Ogni persona che incontro mi dice 'È bravissima,troppo paranoica' ed io rispondo 'Hai ragione'>
Scoppio a ridere e lo guardo
<Vaffanculo>
Rispondo guardandolo e lui ride.
<Mi sembra di essere tornata a due settimane fa,quando eri qui>
Dissi ridendo e guardandolo
<Ti voglio fuori il più tardi possibile,poi in quel caso penseremo alla relazione.
Adesso vai avanti perchè tu ti meriti di stare qui dentro>
Finisce di parlare e rimane il silenzio.
<Mi manca baciarti>
Mormoro guardandolo
<Anche a me>
Rimaniamo in silenzio,come eravamo abituati a fare di solito.
Poi ci comunicano che il tempo è finito e quindi ci alziamo tutti e due.
<Mi raccomando>
Mi dice guardandomi ed io ridacchio.
<Ti scriverò una canzone>
Dissi guardandolo ridendo e lui scoppiò a ridere.
<L'aspetto allora,sapendo come scrivi mi aspetto una bomba>
Io scoppiai a ridere e poi lui diventò serio.
<Quindi ci vediamo>
<Ci vediamo>
Risposi seria come lui ma sorridendo.
<Ah e buon San Valentino>
Lo guardai e scoppiai a ridere.Ieri era San Valentino e non mi ha neanche chiamato!
<Ti odio>
<Anch'io>
Si allontanò verso la porta e mi guardò.
<Oh,non farmi venire più qui perché ti ammazzo.>
<Ci sto>
Rispondo ironica e guardandolo mentre apriva la porta,si girò e mi guardò.
<Ti amo>
Pronuncio seria più che mai
<Anch'io>
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Amici 20
Fanfiction'E che ne sanno gli altri Di quando tornavamo tardi pieni di graffi Che ne sanno gli altri Di quando ridevamo come matti E che ne sanno gli altri Di quando correvamo come pazzi E che ne sanno gli altri Degli occhi nostri mescolarsi e diventare giall...