Finalmente torniamo in casetta e conosco anche il nuovo ballerino.
<Voglio sapere la tua storia eh>
Dissi indicandolo
<Storia?>
<Emy in questa casa è chiamata anche la 'Racconta storie'>
Disse Esa toccandogli una spalla e indicandomi
<Anche?>
<Si,in realtà mi chiamo Noemy se hai sentito da Maria,ma mi faccio chiamare Emy>
Spiegai in fretta guardandolo.
<Lei sa qualunque storia perché le piace ascoltare e commentare anche>
Spiegò Esa guardando il ballerino di classico
<Sa le storie di tutti qua dentro>
Aggiunse Arianna dandomi un piccolo abbraccio che ricambiai con piacere e con un sorriso.Così ci lasciarono soli a parlare
<Vai su>
Lo spronai facendolo ridere
<Allora io parto con il fare,a 3 anni,pattinaggio perché entrambi i miei genitori sono ex pattinatori>
<Bello pattinaggio>
Commentai con gli occhi sognanti.
<Sono Campione Italiano da quando ho sette anni,sia singolo che coppia>
Rimango per un attimo con la bocca aperta a quell'espressione.
<Ma seriamente?>
Domandai guardandolo e facendolo ridere,forse gli faceva ridere la mia faccia.
Lui annuì.
<Abbiamo vinto in coppia tre europei consecutivi>
<Ma bellissimo>
<Ma all'ultimo europeo,quando ho vinto,ho detto 'ora basta' e quindi sono passato alla danza.>
Ascoltavo attentamente,cercando di non interromperlo sempre.Potevo sembrare scortese sennò.
<Ho un fratello più grande,è un calciatore del Bologna e purtroppo non ho un buon rapporto con lui>
<Mi dispiace>
<Quindi decido di fare danza quando ho visto Amici per la prima volta e ho visto una coreografia di Virginia,una passo a due>
<Ma che cosa bella>
Commentai sorridendo e poggiando la guancia sulle ginocchia che avevo portato al petto.
<Quindi sono andato via di casa e ho iniziato a fare danza e pensare che adesso mi ha preso la Celentano,io non ci credo>
<Eh immagino>
Sorrisi guardandolo e poi parlai
<Questo è un bel percorso,ti meriti di stare qua>
<Grazie>
Sorrise lui e ci demmo un piccolo abbraccio.
Successivamente,Enula decide di suonare la chitarra e canta,insieme a noi,gli inediti di tutti facendo un Mashup.
Poi ognuno va per le sue strade,chi rimane in cucina/salotto e chi va in camera propria.
<Marty?>
Domandai poggiata al muro del letto con le gambe su SanGiovanni.
<Di là,con Luca>
<Quelli due si amano,sono sicura>
<Lo penso anch'io.>
<Tu?Con Giuggiola?>
Lui mi guardò incuriosito di quello che gli volessi dire.
<Con Giulia?Che devo fare con Giulia?>
<Dai si vede che vi piacete,essù!>
Dissi spingendolo e ridendo,lui rise ma non mi rispose.
<Penso che sareste una bella coppia>
A noi si aggiunge Enula ed io e SanGio togliamo il discorso 'Giuggiola'.
<Mi racconti qualcosa della tua storia?>
SanGio quando dissi quelle parole si sdraiò,già sfinito,nel mio letto mentre io scoppiavo a ridere.
<La mia storia?>
Domandò Enula confusa
<Si,come ti sei avvicinata alla musica.Tutto.Sempre se vuoi eh>
Dissi guardandola con un sorriso e iniziò a raccontarmi tutto per filo e per segno.
Poi ci unimmo agli altri per prepararci la cena.
Stavo in silenzio mentre tutti in quella cucina parlavano.
<Come stai?>
Mi chiese Raffaele che stava cucinando per tutti.
<Non lo so sinceramente>
<Pensi ancora alla sfida?>
<Era brava cazzo,ho avuto paura serissima di uscire>
<Certo,ma tu hai portato due pezzi fantastici Emy,ci hai emozionati tutti.Tu non te ne sei accorta perché pensavi a vincere,ma li eravamo tutti con le lacrime agli occhi>
<Veramente?>
<Ti giuro>
Rimasi in silenzio.Non sapevo che dire.Pensavo di aver fatto esibizioni come tutte le altre.
<Mi fa piacere,cioè sono contenta>
Risposi sorridendogli.
<Dove cazzo sei andato,zio?>
Domandò Deddy a Evandro quando tornò in casetta.
<In Sala 2>
Rispose lui togliendosi il giubbotto.
<A fare?>
Domandò Arianna curiosa.
<No no,niente>
Rispose Evandro scomparendo dalla cucina.
<Che cazzo è successo zì?>
Domandò Deddy gentilmente quando lo vide tornare.
<Niente,niente>
<Sicuro?>
<Si>
Rispose il ragazzo per poi andarsene molto probabilmente in camera sua in cui ci rimane per un po' di tempo.
<Pasta al ragù?>
Domandai a Raffaele guardando dentro la pentola.
<È il benvenuto hai nuovii!>
Urlò Raffaele iniziando a battere le mani,seguito dagli altri mentre io ridevo.
Finalmente arriva l'ora di cena,ma neanche l'ombra di Evandro.Così decido di intervenire.
<Raga,conservatemi un piatto>
Dico a tutti quanti,sperando mi ascoltassero.
<Dove vai?>
Mi chiese Leo guardandomi incuriosito.
<A cercare di recuperare il diciassettesimo membro>
Risposi ironica e ridendo per poi sparire.
Così mi dirigo in camera di Evandro,Samuele e Alessandro e trovo la porta chiusa.Busso e nessuna risposta,così la apro e lo trovo sdraiato nel letto.
<Oh>
Si girò a guardarmi ma non mi salutò,anzi torno con lo sguardo perso nel vuoto.
<Che è successo?>
Chiesi chiudendo la porta e continuandolo a guardare.
Nessuna risposta,così mi siedo nel suo letto e lo guardo.
<Anna?>
Domandai guardandolo,ma lui non mi guardava.Lui annuì,continuando a non parlare.
<Ne vuoi parlare?>
Domandai ancora e lui scosse la testa,così non insistetti più.
Ma allo stesso tempo non avevo voglia di lasciarlo solo,così ebbi un'idea.
<Allora fammi spazio>
Dissi dandogli delle botte nel fianco per farlo spostare e così fece.
Mi sdraiai al suo fianco e gli presi il braccio che feci passare dietro le mie spalle,cosa che lo fece sorridere per fortuna.
Rimanemmo in quella posizione per non so quanto tempo,ma ci stavo così bene.In silenzio,senza parlare.
Speravo che così facendo gli stessi dando un po' di conforto e sostegno.
Ci stavo così bene che gli occhi mi si chiusero soli.
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Amici 20
Fanfiction'E che ne sanno gli altri Di quando tornavamo tardi pieni di graffi Che ne sanno gli altri Di quando ridevamo come matti E che ne sanno gli altri Di quando correvamo come pazzi E che ne sanno gli altri Degli occhi nostri mescolarsi e diventare giall...
