Stamattina si sono svolti i funerali di Amos. È stata una cerimonia militare, solenne, un addio a un valoroso guerriero. A un reale.
Un ex reale.
Per tutta la durata del funerale, mentre gli altri pronunciavano discorsi per commemorarlo, io non avevo il coraggio di guardare in faccia nessuno, soprattutto Eric.
La sua espressione era neutra, doveva mostrarsi forte in quanto reale, ma dentro di sé sicuramente provava un dolore inimmaginabile.Io non ho detto niente. Non ne sono stato in grado, ma in ogni caso cosa avrei potuto dire? Sono stato IO a provocare la sua morte. IO non sono stato capace di muovermi in fretta. IO non ho riconosciuto l'inganno del Camaleonte e sempre IO mi sono macchiato le mani del suo sangue mentre moriva davanti a me.
E adesso mi ritrovo addosso la pressione di essere il nuovo reale.
Mi trovo da solo in una delle tende dell'accampamento e nel pomeriggio si terrà la riunione per decidere la strategia da adottare e vi dovrò partecipare.
Non so cosa devo fare. Ho paura. Vorrei scomparire, tornare alla semplice vita da studente liceale. Vorrei poter parlare con mio padre e sfogarmi.
Mi rannicchio nel sacco a pelo e stringo gli occhi tanto da farmi male, da farmi venire il mal di testa.
<<Kook? Posso entrare?>>
Mi giro e vedo Jin sulla soglia.
<<Certo, vieni>> lo vedo avvicinarsi, ma non mi smuovo dalla mia posizione fetale. Lui si siede accanto a me e mi accarezza i capelli.
<<Come ti senti?>>
Non gli rispondo e metto la testa sul suo grembo, abbracciandolo. Singhiozzo, ma non ho più lacrime da versare. Lui sospira e ricambia l'abbraccio, strofinandomi la schiena.<<È stato davvero un duro colpo>>
<<Hyung, è stata colpa mia>>
<<No, Kook, non è stata colpa di nessuno. Purtroppo questa è la guerra, vinci o muori. Amos si è sacrificato per salvarti perché era un suo dovere, così come avrebbe fatto chiunque altro. Forse noi dobbiamo ancora entrare in quest'ottica, sacrificare la propria vita per qualcuno è facile a parole, ma nel concreto l'istinto di sopravvivenza e la codardia spesso prevalgono. Ma impareremo, questo è il nostro destino che ci piaccia o meno e sono sicuro che siamo tutti abbastanza forti da adattarci a questo nuovo mondo>>
Mi metto a sedere e lo osservo bene. Ha delle ombre scure sotto agli occhi, probabilmente neanche lui ha dormito, ma il suo sguardo è fermo. Spesso fa il buffone per farci divertire, ma in momenti come questi è evidente quanto sia maturo, quanto sia avanti rispetto a me.
<<Non sei l'unico a sentirsi in colpa>> continua <<Eric è distrutto, nonostante non lo dia a vedere e Nysil non sta molto meglio. Amos era anche suo amico e lei non ha potuto fare niente per salvarlo perché l'avevano tramortita, così come avevano fatto con Jimin. Appena siamo arrivati in vostro soccorso i mostri hanno attaccato loro due perché erano gli unici in grado di guarire le ferite. Colpire i guaritori per primi per impedirgli di rinvigorire gli avversari è da infami, ma è pur sempre una strategia e il fatto che sia stata applicata da quelle creature è ancora più preoccupante>>
<<Da quel che ho capito dalle conversazioni tra Amos e gli altri, anche loro sono rimasti stupiti dall'evoluzione di queste creature. Sono diventate più resistenti e adesso applicano strategie o comunque seguono pedissequamente degli ordini. Ne deduco che prima del nostro arrivo fossero meno potenti e meno organizzate e mi chiedo se la nostra entrata in scena non sia in qualche modo collegata a questi eventi. Rodark sta riprendendo le forze e non so come faremo a contrastarlo nelle nostre attuali condizioni>> sospiro sconsolato e guardo attraverso lo spiraglio all'entrata della tenda. Intravedo numerosi soldati camminare per il campo e, poco più in là, Tiara e Rin, le due reali, che parlano in disparte.
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Ice And Fire || TAEKOOK
FanfictionSette ragazzi scoprono di appartenere ad un mondo completamente diverso da quello in cui hanno vissuto fino a quel momento. Le loro vite subiranno un cambiamento drastico alla scoperta di poteri straordinari, di cui erano ignari. 🍀Aggiornamenti irr...