Ice And Fire || TAEKOOK

Capitolo 4

Quando apro gli occhi vedo che i ragazzi sono ancora accanto a me e si guardano intorno spaesati. Li imito e quello che vedo mi spiazza: non siamo più nel vicolo, ma in una radura.

Mi accorgo di stringere la mano di qualcuno: Tae. Mollo la presa e lui si gira <<Stai bene?>> mi chiede. Annuisco senza parlare, ancora sconvolto per ciò che sta succedendo.

<<Allora, a momenti dovrebbe arrivare un'amica>> dice l'uomo misterioso <<Ma nel frattempo sarà meglio che vi spieghi perché siete qui.>>

Nessuno di noi osa fiatare.

<<Comincio col presentarmi: io mi chiamo Damor e sono uno stregone. Il posto dove vi trovate non è la Terra che conoscete, bensì una dimensione parallela, permeata di magia>>

Damor si interrompe, probabilmente aspettandosi una nostra reazione.

<<Ti aspetti che ti crediamo?>> chiede Jin <<Si, dato che non c'è alcuna spiegazione logica per il portale che ho aperto per condurvi qui>>

Seokjin ci pensa un attimo, per poi uscirsene con <<Non hai tutti i torti>>. <<Jin ma che dici? Come fai ad essere così tranquillo?! Questo qui è un pazzo>> sbotta Yoongi.

<<Ti servono delle prove Min Yoongi?>> con un mezzo sorriso Damor alza un braccio e la sua mano viene coperta da una luce viola.

In una manciata di secondi Yoongi si trova a 3 metri da terra. <<No no no, ho capito, fammi scendere>>

Damor scrolla le spalle <<Va bene, ma spero che tu non soffra di vertigini, altrimenti sarà un problema>>.

Che intende dire?

Una volta che Yoongi è di nuovo a terra lo stregone riprende a parlare <<Ora che vi ho dimostrato l'esistenza della magia, procederei con le spiegazioni. Abbiamo poco tempo e c'è molto da dire>>.

<<In questo mondo esistono varie specie. Gli stregoni, come me, che esercitano la magia pura. Gli animaghi, che sfruttano la magia elementare e il legame con gli animali. I vampiri, i quali si nutrono di sangue e sono molto forti e veloci, ma il sole li indebolisce. Queste tre specie sono le più comuni, ma ce ne sono ovviamente moltissime altre, per non parlare delle mezze-specie. Mi seguite fin qui?>>

Annuiamo un po' incerti. Ma dove diavolo siamo finiti?!

<<E noi esattamente cosa c'entriamo? Siamo dei semplici umani. E come fai a conoscere i nostri nomi?>> chiede Hobi.

Damor scuote la testa <<Miei cari, voi non siete affatto degli umani. Vedete, siete solo stati cresciuti nella dimensione degli umani ed educati senza l'uso della magia>>.

Lo stregone fa un paio di passi in avanti. <<I vostri poteri sono semplicemente nascosti. Sopiti. Il mio compito è quello di aiutarvi a risvegliarli. È per questo che vi ho studiati durante questi anni>>.

<<Quindi noi cosa saremmo?>> finalmente ritrovo l'uso della parola.

<<Degli animaghi>>.

♡Spazio autrice♡
In questo capitolo e nei prossimi sono presenti spiegazioni che potrebbero annoiare un po', ma che sono essenziali per delineare il mondo che ho creato.
Beh che dire, vi sta piacendo la storia?