Ice And Fire || TAEKOOK

Capitolo 9

<<Va bene, comincia a farsi tardi e abbiamo un viaggio da compiere. Domani dobbiamo svegliarci presto e chissà, magari per strada riusciremo a trovare un modo per risvegliare quelli rimasti>> dice Damor.

<<Viaggio? Quanto tempo dobbiamo stare qui?>> chiede Nam <<Ormai la vostra vita non tornerà più come prima, ragazzi. Questo è il mondo a cui appartenete e la minaccia che incombe sulle vite di tutti noi è più grande che mai>> risponde Damor.

<<So che non deve essere facile>> dice Nys <<Ma vedrete che man mano scoprirete quanto sia fantastico questo mondo. Lasciate che passi un po' di tempo e vi sentirete a casa>>.

Nessuno di noi apre più bocca nella mezz'ora seguente. Capiamo l'importanza delle missione, ma stiamo comunque abbandonando le nostre vite per abbracciare un'esistenza probabilmente pericolosa. Vedremo più i nostri genitori?

Nonostante quello che ci è stato detto, considereremo sempre i nostri "genitori" coloro che ci hanno cresciuto. Spero che papà stia bene e che non si senta troppo solo.

Dato che io e Jimin eravamo a petto nudo, Damor ci ha creato dei nuovi vestiti, che utilizzeremo come delle uniformi. A quanto pare la maggior parte degli animaghi utilizza vestiti realizzati dagli stregoni e permeati di magia.

Questo perché spesso le trasformazioni causano cambiamenti drastici come le ali: i vestiti magici si adattano all'animago senza rompersi. La cosa utile è che si lavano e asciugano in pochi secondi, così che si possano usare tutti i giorni.

Nys ci insegna come tornare al nostro aspetto originale e, dato che si è fatto piuttosto tardi, lasciamo la radura.

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Torniamo alla casa dove eravamo stati prima, mangiamo un pasto veloce e poi ci vengono assegnate delle camere. Prima ero rimasto colpito dalla grandezza della casa, ma non avevo notato che ci fosse anche un secondo piano.

Una fila di camere si estende lungo il corridoio, così che ciascuno possa dormire da solo. Siamo tutti abbastanza sfiniti, quindi ci diamo la buonanotte. La camera è semplice, c'è solo un letto a una piazza e mezza, un comodino, una scrivania e una sedia. Sul letto ci sono dei vestiti che posso usare come pigiama.

Mi cambio, ma, nonostante la stanchezza, non riesco ad addormentarmi. Gli avvenimenti di oggi mi hanno stordito non poco, ma mi hanno anche riempito la testa di dubbi e curiosità. Decido di alzarmi e andare a cercare qualcuno ancora sveglio.

La prima persona a cui penso è Taehyung. Busso alla sua porta e dopo qualche secondo mi apre. <<Kook? Neanche tu riesci a dormire?>> scuoto la testa e lui mi invita ad entrare.

Ci sediamo entrambi sul letto a gambe incrociate. Inizio a parlare io <<Giornata pesante, eh?>> <<Puoi dirlo forte. Ancora non riesco a realizzare di non essere in un sogno. O in un incubo. A volte mi lamentavo della nostra vita monotona, ma tutto sommato forse dovevo stare zitto>>.

Ridiamo insieme e mi sento già meglio. Dopo gli avvenimenti di oggi avevo bisogno di svagarmi un po'. <<Stai bene, Kookie?>> lo guardo confuso. In una situazione del genere si preoccupa di come sto io? E perché tutto d'un tratto quel soprannome mi fa arrossire?

<<Sai, per la rivelazione riguardo tua madre e tutto il resto. Mi sei sembrato molto irrequieto quando Damor ci ha detto la verità sui nostri genitori>>.

Mi sdraio a pancia in su e fisso per qualche attimo il soffitto. Quando sento che si sdraia anche Tae, mi giro su un fianco e decido di tirare fuori almeno una parte del mio dolore e dei miei timori.

Sento il bisogno di qualcuno che mi ascolti senza giudicarmi, che non mi guardi con la pietà negli occhi. E Tae è la persona di cui ho bisogno. Per tutto il tempo resta in silenzio e mi accarezza la testa.

Il suo tocco mi calma, mi fa sentire al sicuro. Quando finisco di parlare nessuno dei due fiata, ci guardiamo negli occhi e basta. In un altro momento definirei questa situazione imbarazzante, ma adesso sento solo una grande intesa.

Osservo i suoi capelli un po' spettinati, i suoi occhi azzurri, il neo appena visibile sotto al suo naso e le sue labbra sottili e rosee. Sarà la situazione, sarà che è stata una giornata stancante, ma tutto d'un tratto ho una voglia matta di baciarlo.

Ma non posso, siamo amici e io sono probabilmente solo stanco.

Mi alzo, rompendo il contatto visivo <<Secondo te che poteri hai? E che animale potresti essere?>>. Sospira e si mette seduto anche lui <<Non saprei proprio. Nys aveva detto che potrei essere un animago del ghiaccio, ma sinceramente non sento niente. Nessuna magia, nessuna strana forza>>.

<<Non preoccuparti, Damor e Nysil troveranno il modo di risvegliare anche te. Sono sicuro che il tuo animale sarà qualcosa di spettacolare>>

<<E perché lo pensi? Magari sono un ermellino>> ridacchia e fa sorridere anche me.

<<Allora saresti adorabile, ma per me sarai comunque spettacolare>> dico sovrappensiero, accorgendomi troppo tardi della mia uscita.

<<Grazie Kookie>> sorride e di nuovo ci ritroviamo a guardarci in silenzio. Questa volta, però, lo vedo avvicinarsi con il busto. Io non capisco più niente e l'unica cosa che riesco a fare è fissare le sue labbra.

Non mi sposto quando arriva a pochi millimetri dal mio viso. Sento il suo respiro sulla pelle e il mio cuore scoppiarmi nel petto. I nostri nasi si sfiorano, manca pochissimo prima che le nostre labbra si tocchino.

Non resisto più e lo bacio. È un bacio casto, un bacio a stampo che, però, mi manda una scarica lungo tutta la spina dorsale. Provo un'emozione mai provata prima, sento tutto amplificato, come se percepissi anche i sentimenti di Taehyung.

Mi stacco e mi alzo dal letto, diretto verso la porta. <<Non so che ore siano, ma credo si sia fatto molto tardi. Domani dobbiamo metterci in viaggio, giusto? Credo sia meglio se riposiamo. Buonanotte Tae>>.

Lui mi guarda sbalordito e l'unica cosa che mi dice è <<Buonanotte>>. Chiudo la porta e mi fiondo in camera mia. Mi butto sotto le coperte con il cuore che mi batte all'impazzata.

Ma cosa è successo? C'è sempre stata una strana chimica tra me e Tae, ma non ha mai raggiunto livelli simili. Ci siamo baciati.

Ci. Siamo. Baciati.

Non ci siamo mai ritrovati in una situazione simile prima d'ora. E abbiamo dormito svariate volte nello stesso letto.

Riuscirò a guardarlo in faccia domani mattina? Cos'è stata quella sensazione che ho sentito durante il bacio? Ho sentito una scarica di energia e un miscuglio di emozioni attraversarmi ogni singola cellula.

Sfinito dagli accadimenti di oggi, mi addormento riflettendo sull'accaduto.