<<Che cazzo stai dicendo?!>> Amos ringhia contro Aki, il quale non sembra neanche vagamente impressionato.
La Volpe non risponde, ma fa un gesto con la mano, come a scacciare una mosca, per poi sfilarsi l'anello e frantumarlo sotto la scarpa. Un po' di fumo nero si alza dai frammenti dell'anello e per qualche secondo rimaniamo immobili ad aspettare la sua prossima mossa.
Ma poi dagli alberi spuntano decine di mostri, probabilmente richiamati da quell'anello. Ci trasformiamo e cominciamo a combattere contro le ombre, mentre risuona la risata di Aki che ci osserva divertito.
<<SEI UN TRADITORE! NYS TI CREDEVA UN AMICO>> Eric cerca di avvicinarsi alla Volpe per colpirla con l'ascia, ma i mostri sono troppi e non so se riusciremo a sconfiggerli senza i rinforzi.
Io scateno tutta la mia furia mandando fendenti infuocati in tutte le direzioni e sputando fuoco sui nemici. Tae intanto li congela, così che noi possiamo distruggerli.
Eric infilza i mostri facendo sorgere spuntoni acuminati di roccia dal suolo, ma per quanto ci impegnamo le ombre sembrano moltiplicarsi. Quando il Leone tenta di colpire Aki, questo schiva facilmente il colpo con un salto, ma quando torna a terra il suo aspetto comincia a mutare.
I capelli neri lucenti diventano di un biondo malaticcio, il corpo perde vigore e muscolatura, la schiena si ingobbisce e di fronte a noi rimane una persona completamente diversa.
<<È un Camaleonte!>> grida Amos, ma viene scaraventato a terra da una delle creature che, come la prima che abbiamo incontrato, sembra un minotauro. Io cerco di avvicinarmi per aiutarlo, ma lui si rialza infuriato e ruggisce. Il suono sembra diffondersi in tutto il bosco, è assordante, spaventoso.
È un richiamo: con quel ruggito ha comunicato una richiesta di aiuto, presto arriveranno i rinforzi.
Grato della notizia continuo a combattere con tutte le mie forze. Colpisco con le spade, con i pugni, mordo e strappo con le mie zanne e i miei artigli. Siamo tutti ricoperti di sangue nero, ma non ci facciamo caso.
L'allenamento di squadra non è stato inutile perché io e Tae riusciamo a lottare in perfetta sincronia. Ho l'adrenalina a mille, sento il cuore scoppiarmi nel petto, ma non accenno a fermarmi.
Ho appena tranciato di netto la testa ad un mostro, quando vedo un varco che mi permetterebbe di avvicinarmi ad Aki. O chiunque sia quel Camaleonte. Scatto verso di lui, le spade sguainate, pensando ad una strategia. Devo ucciderlo? O tramortirlo per farlo prigioniero? Riuscirò anche solo a toccarlo? Dal potere che emana non sembra un reale.
Fai attenzione, Jungkook. Non sembra un reale, ma non è la sua forza il problema. Lui ha tutta l'aria di essere un bastardo che gioca sporco e questo lo rende più pericoloso.
Corro verso il traditore, ma un ringhio mi fa voltare immediatamente: Tae è a terra con un'ombra che gli sta mordendo il braccio. La vista del suo sangue che scorre sul suo avambraccio mi fa perdere il controllo e spicco il volo per raggiungerlo. Mi scaravento sul mostro e comincio a ridurlo in brandelli con le spade mentre lo carbonizzo con le mie fiamme.
Faccio lo stesso con tutte le ombre che mi capitano a tiro per evitare che attacchino Tae e nella furia della battaglia mi accorgo a malapena che tutti gli altri ci hanno raggiunti. Alzo lo sguardo quando sento il ruggito di Arrax, che inizia a sbranare le ombre.
<<State bene?>> chiede Nys, che è arrivata al mio fianco e sta scagliando frecce in tutte le direzioni.
<<Si, ma hanno ferito Taehyung al braccio e->>
JUNGKOOK NON È LEI
<<JUNGKOOK!!>>
Quando mi giro è il volto ghignante del Camaleonte che mi ritrovo davanti ed il pugnale che ha in mano mi ha quasi raggiunto.
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Ice And Fire || TAEKOOK
FanficSette ragazzi scoprono di appartenere ad un mondo completamente diverso da quello in cui hanno vissuto fino a quel momento. Le loro vite subiranno un cambiamento drastico alla scoperta di poteri straordinari, di cui erano ignari. 🍀Aggiornamenti irr...