Our Way ||| Ateez [Italian Translation]

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Con il passare dei giorni, tutti facevano del loro meglio per mostrarsi felici. Ma la realtà era che la cosa era molto difficile perché oltre ai due bambini già presenti, altri due erano in arrivo.

Yeosang passava la maggior parte del tempo nella cameretta che una volta era stata di Theo, preparandosi all'arrivo del figlio. Hongjoong aveva proposto di comprare tutti i mobili nuovi per la stanza, ma sarebbe stato uno spreco. La culla era ancora in perfette condizioni, come la maggior parte dei giochi.

Però Seonghwa e il beta si divertivano ad andare in città con i rispettivi compagni a comprare nuovi giocattoli e vestitini.

Dato che Yeosang non sapeva ancora il sesso del bambino, aveva intenzione di riusare o i vestiti di Avayla o quelli di Theo per i primi tempi. Poi sarebbe andato a fare shopping e avrebbe viziato all'impossibile il piccolo.

Ancora non ci credeva che lui e Hongjoong avrebbero avuto un figlio. Ci avevano scherzato su fin da quando erano bambini, giocando a fare la famiglia e parlando di come un giorno si sarebbero accoppiati.

Poi però quando non era rimasto incinto nel periodo di prigionia alla fortezza del Branco Alpha, aveva cominciato a pensare che non avrebbe potuto avere figli.

Perciò era grato a Maria, che era stata al suo fianco per rassicurarlo sul fatto che invece poteva averne.

Hongjoong aveva offerto a lei e Kenneth di unirsi al branco una volta che tutti erano tornati a casa, come segno di gratitudine nei loro confronti, ma i due avevano gentilmente rifiutato. Non era stata una sorpresa per nessuno in realtà, ma gli era sembrata la cosa giusta da fare almeno proporglielo.

Yeosang sorrise quando sentì la porta dietro di sé aprirsi, già sapendo che era Hongjoong che gli si avvicinò e gli appoggiò la testa sulla spalla. "Buongiorno amore. Che fai?"

"Niente. Penso che Seonghwa lo abbia chiamato 'nidificare'? Volevo solo stare un po' qui dentro e assicurarmi che non ci mancasse nulla."

L'alpha ridacchiò, avvolgendogli le braccia attorno ai fianchi e accarezzandogli la pancia, sorridendo quando sentì il bambino cominciare a scalciare in risposta. "Sono sicuro che abbiamo tutto quello che ci serve. E comunque possiamo mandare qualcuno a comprare quello che manca se necessario." Disse prima di lasciare qualche bacio lungo il collo del compagno.

Questi piegò la testa di lato e chiuse gli occhi, amando i brividi che gli percorsero tutto il corpo a quelle attenzioni. "Joong..." Sussurrò quando il più grande gli fece scorrere una mano lungo il petto.

Poi un grido familiare riempì il silenzio ed entrambi si ritrovarono a guardare verso la finestra.

A Yeosang mancò un battito, come succedeva ogni volta.

Avevano iniziato a somministrare le dosi di pozione a Wooyoung ogni due ore come aveva suggerito Kenneth. Il beta era preoccupato che non ne stesse entrando abbastanza in circolazione nel sistema del ragazzo...

"N0! Vi prego!" Si sentì la voce dell'omega arrivare dalla baita.

Il capobranco imprecò e girò la testa, così anche Yeosang si girò e gli mise una mano sulla guancia. "Vai, hanno bisogno di te. San potrebbe aver bisogno di una pausa. Io starò bene."

L'alpha annuì e corse velocemente fuori dalla stanza.

Appena rimase da solo il beta si abbandonò alla sedia a dondolo che gli aveva comprato il compagno e chiuse gli occhi, cercando di calmare il battito del cuore.

Era una situazione terribile e con il tempismo peggiore. Yeosang doveva faticare il doppio per mantenere la calma. E come lui Seonghwa.

Si allungò per aprire il primo cassetto del comò e ne tirò fuori un paio di tappi per le orecchie.