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San lasciò che la rabbia prendesse il sopravvento mentre correva lungo la strada principale di Ultima. La conosceva bene. Infatti vide, come si era aspettato, stagliarsi di fronte a sé la fortezza centrale.

Nessuno tentò di fermarlo. La maggior parte degli abitanti stava cercando di scappare dalla distruzione. Qualche alpha e beta caricarono per attaccarli, ma di loro si occuparono i lupi della valle.

Marylou e Tina invece rimasero con loro. Grazie al poco tempo passato assieme avevano creato un certo legame, e le due beta erano determinate ad aiutarli a liberare la loro famiglia.

Quando raggiunsero il portone principale, San afferrò la maniglia con le zanne e la fece girare, facendo aprire la porta e permettendo agli altri di sgattaiolare dentro. I cinque avanzarono.

L'unico rumore che si udiva era quello dei loro artigli che sbattevano contro il pavimento. Sembrava quasi che quel luogo fosse stato abbandonato... C'era qualcosa che non andava. Era facile pensare che sarebbero stati avvantaggiati grazie all'attacco a sorpresa dei Cacciatori, ma San era convinto che Lance sarebbe stato più preparato.

Forse quella era la dimostrazione di quanto stupido fosse in realtà l'alpha.

O di quanto stupido fosse il branco di San...

Non appena raggiunsero il centro della sala, entrarono alpha da tutte le porte e li circondarono rapidamente.

Loro cinque si strinsero in cerchio, dandosi le spalle l'un l'altro, pronti ad attaccare. Ma gli alpha aspettarono, tenendoli semplicemente intrappolati.

San ringhiò, gli si rizzarono i peli del collo mentre con lo sguardo scrutava la stanza in cerca di qualsiasi traccia di Wooyoung o degli altri.

Sentì un profondo borbottio arrivare dalla direzione in cui si trovava Mingi e si girò per capirne la ragione.

Lance stava entrando nella stanza, la testa alta e un ghigno stampato sulla sua disgustosa faccia.

Jongho guaì in avvertimento, cercando di comunicare al più grande di stare calmo e non perdere il controllo. Quello sarebbe stato il momento peggiore per commettere un errore visto che erano in netto svantaggio numerico.

Sentivano i colpi di pistola risuonare all'esterno e, almeno quello sembrava rendere gli alpha nervosi. Speravano che qualcuno sarebbe presto arrivato ad aiutarli.

"Beh, Mingi. Che bello rivederti." Disse Lance dal fondo della stanza. "È davvero carino da parte tua venire a farmi visita. Un peccato però che sia per il tuo stesso funerale."

Mingi si piegò in avanti e continuò a ringhiare. L'altro semplicemente scosse la testa.

"Ti piace quello che ho costruito? Molto meglio di ciò che aveva creato il tuo patetico padre, non trovi?" Disse guardandosi attorno.

Fece schioccare le dita e diverse palle caddero dal soffitto. Quando colpirono il pavimento esplosero creando nuvole di fumo, facendo barcollare e sbattere furiosamente le palpebre ai cinque.

Aconito. Nel fumo c'era dell'aconito.

Gli occhi di San bruciavano al punto che si ritrovò a ululare dal dolore.
E l'ululato divenne ancora più forte quando sentì diverse paia di denti piantarsi nella sua pelle e tirarlo a terra.

"Hai reso tutto più facile, vecchio amico." Sussurrò Lance attraverso il fumo.

San guaì tentando di liberarsi, ma si sentì trascinare via. E chiaramente la connessione mentale era bloccata quindi non poteva nemmeno contattare il resto del branco...

Quando il fumo cominciò a diradarsi vide Jongho e Mingi bloccati a terra da diversi alpha, e Marylou e Tina spinte verso un'altra zona della stanza con le teste chinate in segno di sottomissione.

Our Way ||| Ateez [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora