𝐭𝐡𝐞 𝐛𝐚𝐭𝐭𝐥𝐞, 17

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ᴘᴏᴠ ᴏғ ᴄʀʏsᴛᴀʟ

seguendo l'odore di Isaac e Scott arrivai da loro nell'esatto momento in cui due frecce arrivarono addosso a mio fratello, "Allison" dissi guardando la sua figura nascondersi dietro il muro, se non la uccido ora non lo faccio mai più giuro.
Scott e io trascinammo Isaac dietro una colonna, "sta fermo. ti giuro che la uccido cazzo" dissi estraendo le due frecce, rivolta prima a mio fratello e poi a scott. "ahi" disse lui in risposta. "devi trasformarti Crystal" mi disse Scott cambiando argomento dopo aver dato un'occhiata a come si stava svolgendo quella battaglia.  "e se torno un lupo?" chiesi preoccupata, "se succedere sapremmo come farti tornare normale" disse mio fratello tranquillizzandomi. ci trasformano tutti e 3 e appena dopo l'entrata di Derek. ci scagliammo tutti e 4 sul kanima, quest'ultimo graffiò Derek tirò un gomitata a Scott mentre mio fratello venne scagliando contro delle pedane in legno, mi distrassi un secondo, dato che, da brava goffa quale sono, stavo inciampando in delle assi, e infatti il kanima mi infilzò, profondamente dritto nell'addome, con i suoi artigli per poi lanciarmi poco distante da mio fratello, non seguii molto il combattimento ma vidi Derek cadere a terra mentre sei reggeva un fianco, io mi rialzai, anche se dolorante, poco prima di mio fratello e appena feci un passo Allison mi si piazzò davanti infilzandomi con due coltelli dritti nella pancia. la guardai dritta negli occhi e dopo che ebbi fatto un passo mi girò attorno infilzandomi anche da dietro, caddi a terra senza fiato, sembrava mancarmi come se avessi riiniziato ad avere dei problemi con la respirazione. Allison stava per infilzare anche mio fratello sentii Scott chiamarla "Allison no!" urlò lui e lei poco dopo venne bloccata dal kanima che le teneva la gola con i suoi artigli. "Crystal guardami" sussurrò mio fratello alzandomi il viso "fa male Isaac" dissi in un sussurro. "ora passa, tranquilla ora passa" disse e cercava di assorbire un po'del mio dolore ma non glielo permisi infatti scostai il braccio. "non indebolirti per me, ora starò bene" dissi sempre in un sussurro, anche se non ne ero per niente convinta.

"che vuoi fare" chiese Allison rivolta a suo nonno, "quello per cui è venuto qui" le rispose Scott, "tu lo sai" disse Gerald con un ghigno da prendere a schiaffi. "di che stai parlando" chiese ancora Allison, "l'hai capito la notte fuori dall'ospedale, quando ho minacciato tua madre. avevi qualcosa di diverso negli occhi, potevi fiutarlo vero?" disse Gerald e vidi mio fratello concentrarsi su quelle parole prima di parlare, "sta morendo" disse semplicemente "si è vero, già da un po' ormai, sfortunatamente la scienza non ha ancora trovato una cura per curare il cancro ma-" continuò il vecchio ma non ci prestai attenzione, il dolore che provavo all'addome dove mi aveva 'infilzato' Jackson era insopportabile. "Isaac.." lo chiamai in un sussurro ma sembrò quasi non sentirmi, era troppo concentrato a guardare cosa stesse accadendo davanti a noi, "Is..isaac" ripetei prendendogli la mano e lui si concentrò su di me per pochissimo, giusto due secondi. per poi tornare a guardare Scott che stava per fare mordere Gerald da Derek. tutto si faceva sempre e più ovattato, non riuscivo a distinguere nulla se non dei suoni confusi, "Isaac non c'è la faccio più" dissi non so con quali forze. "no, no, no Crystal, guardami. ora guarirai... ora guarisci" mi disse passandomi una mano nei capelli e capii subito che mi aveva tolto del dolore. "no..." sussurrai, non volevo si indebolisse per me. "ehi, tranquilla" disse e poco dopo Gerald cadde a terra urlando qualcosa, dopo poco sentì qualcuno dirmi qualcosa e qualcun'altro cadere al mio fianco. stavo iniziando a perdere conoscenza, mi sembrava palese. "no... stai... me" era la voce di mio fratello ma non riuscii a comprendere tutta la frase, un rumore assordante, come se qualcosa venisse sfondato mi fece risvegliare, guardai mio fratello per poi  girare lo sguardo verso quella jeep azzurra di cui tanto amavo il proprietario. "l'ho preso" urlò per poi scendere dalla macchina dopo di Lydia. quest'ultima si fermò con Jackson mentre vidi Stiles precipitarsi al mio fianco, "ei, ei che ha" chiese preoccupato guardandomi, "non lo so non guarisce" disse mio fratello, stiles mi guardò attentamente per poi spostare lo sguardo alle spalle di mio fratello, dove si trovavano Lydia e Jackson. quest'ultimo a quanto pare era tornato normale e infatti Derek e Peter, che non ho ben capito da dove sia sbucato, non persero tempo ad infilzarlo finché non cadde a terra come se fosse senza vita. stiles mi aveva preso una mano ma stava fissando così intensamente Lydia che accompagnava il corpo di Jackson a terra che non penso che gli importasse ancora che io fossi quasi in fin di vita tra le sue braccia, dato che mio fratello era andato ad aiutare Derek ad alzarsi. gli strinsi la mano ricevendo da parte sua uno sguardo un po' confuso, "come va" mi chiese dopo aver lanciato uno sguardo alla ferita "fa male ..." sussurrai, stiles  diede un'ultima occhiata ai due davanti alla sua jeep per poi riportare il suo sguardo su di me, "aspetta, ecco " disse spostandosi a sedere e tirandomi a lui fino a farmi appoggiare la testa al suo petto. "tranquilla, ora passa tutto" disse posandomi un bacio in fronte. "andrà tutto bene" ripeté più a se stesso che a me, "io ti amo, ti amo ancora" sentì sussurrare da Lydia prima che il corpo di Jackson cadesse definitivamente a terra, vidi le guance di Stiles venire rigate da un paio di lacrime e alzai la mano che non gli tenevo per asciugargliele. con un po'di fatica mi alzai e prima che potessi dire a stiles di andare da Lydia, Jackson si svegliò trasformandosi in un lupo mannaro. Derek mi si affiancò, "perché non guarisce" gli chiese stiles impaurito, "penso sia il veleno del kanima" rispose l'alfa guardando le ferite che non smettevano di sanguinare."stenditi crys, come ti senti?" mi chiese l'alfa facendomi sdraiare di nuovo "fa male" ripetei di nuovo. Derek guardò stiles facendogli capire che mi avrebbe dovuta tenere ferma, "scusa" sussurrò prima di rompermi il braccio e fare uscire del sangue proprio come aveva fatto con Erica qualche tempo fa, feci un respiro profondo e mi sentì più calma sentendo anche le ferite rimarginarsi, "tra poco ti torneranno un po' di  forze" mi rispose Derek per poi alzarsi e lasciarci soli. "mi, mi hai fatto, fatto spaventare" esclamò stiles abbracciandomi. "mi ucciderai tu se non mi lasci respirare" dissi ridacchiando dopo poco e lui lasciò la presa arrossendo...

𝗙𝗿𝗼𝗺 𝗮𝗳𝗮𝗿  ▸ 𝑇𝑒𝑒𝑛 𝑊𝑜𝑙𝑓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora