𝐜𝐨𝐧𝐟𝐢𝐝𝐞𝐧𝐜𝐞, 07

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derek era partito all'inseguimento di Jackson e allison aveva portato via Lydia  lasciandomi sola con i due ragazzi. mi dissero di salire in macchina con loro e in poco tempo eravamo sul luogo dove Derek stava già combattendo con il Kanima.

"e ora che facciamo?" chiese stiles ma sia io che Scott eravamo già scesi dall'auto correndo verso di loro. prima che arrivassi vedemmo Il Kanima venire attaccato dai colpi della pistola di Chris, che venne però scaraventato al muro. Scott 'placcò' il kanima che si trovava davanti al nonno di Allison che guardò sia me che lui con uno sguardo fin troppo severo. io lo evitai continuando a rincorrere il kanima venendo affiancata da Scott qualche secondo dopo "dividiamoci" propose avviandosi verso un vicolo "no" dissi spaventata afferrandogli il braccio. mi rivolse uno sguardo confuso "ho paura, non lasciarmi sola. dividersi è sempre una brutta scelta" risposi ironica sull'ultima parte. "d'accordo, tranquilla non ti lascio sola" disse e riprendemmo a camminare insieme per quel vicolo. arrivando davanti all'entrata per una discoteca. mentre guardavamo la fila di persona davanti a quel punto stiles ci fece prendere un infarto "scusate" disse "dove é andato" chiese poi "l'abbiamo perso" rispose Scott  "come, non hai seguito l'odore" chiese lui "beh non credo che ce l'abbia" rispose il licantropo " un'idea di dove sia andato?" chiese poi mentre noi ci guardavamo intorno "ad uccidere qualcuno" risposi senza pensare, "ah.. questo spiega gli artigli, le zanne e tutto il resto beh é logico.." iniziò ricevendo uno sguardo confuso da parte mia e uno da Scott che esprimeva un 'sei serio' "che, Scott andiamo, io sono 66 kg di pelle chiara e ossa fragili va bene?! il sarcasmo è la  mia unica difesa" disse facendomi accennare una risata, "troviamo quella cosa" disse Scott "quella cosa è Jackson" dissi continuando a guardarmi in torno ricevendo uno sbuffo da parte del licantropo "oh lo so" rispose poco dopo " ma lui lo sa?" chiese stiles "l'avrà visto qualcun'altro da casa tua" continuò "beh, non credo" dissi "ha fatto il test di derk" aggiunse Scott "beh questo non vuol dire nulla. il test lo ha passato, ma come dite voi un serpente non può essere avvelenato dal suo stesso veleno...ma c'è... c'è un momento in cui il Kanima non è il Kanima" dissi riflettendo sulle loro parole "quando è Jackson" dissero all'unisono. "ah.." disse Stiles attirando la nostra attenzione e guardando verso l'alto "guardate" disse con lo sguardo rivolto al Kanima che entrava da una finestra. con l'aiuto della forza sovrannaturale riuscimmo a entrare e constatammo che eravamo in un locale per gay, ed essere l'unica donna lì in mezzo mi metteva abbastanza a disagio. "è lassù" dissi indicando a Scott e Stiles Jackson che si trovata sul soffitto "io ho trovato Danny" disse Stiles guardando verso la folla per poi spostare lo sguardo sul soffitto dove si trovava il Kanima. Scott mandò stiles ad avvertire Danny mentre io e lui seguivamo lentamente il Kanima che venne però ricoperto dalla nebbia finta che si espandeva per la discoteca. "di qua" dissi indicandogli la strage di ragazzi che stava facendo cadere a terra paralizzati. prima però che arrivassimo Derek gli graffiò la gola facendolo scappare. io e Scott uscimmo in fretta dalla discoteca venendo poi raggiunti da stiles che mi si parò davanti dopo aver guardato velocemente Scott e Jackson. "ma che ti prende" dissi cercando di spostarmi per vedere jackson ma stiles mi riportó dietro di lui. "è ehm, nudo" disse Stiles cono un misto tra il geloso e l'imbarazzato mentre io ridacchiai assieme a Scott. salimmo in macchina e io mi ritrovai a dover tenere la testa di Jackson sulle gambe mentre aspettavamo che scott facesse qualche domanda a Danny. venimmo interrotti dall'arrivo dello sceriffo che chiese qualcosa a stiles e scott si ritrovò costretto a dover tifare un pugno a Jackson facendolo svenire così da non farlo alzare. "vi fidate davvero di me?" chiesi guardando stiles, che era ancora fuori dall'auto. "mh si, dobbiamo ancora conoscerti per bene, ma sei diversa... e lo sai anche tu" disse il beta girandosi verso di me, "non dovresti fidarvi di me" dissi in un sussurro ma lui mi senti lo stesso. "e invece si, stiles mi ha persino detto di fidarsi ciecamente." continuò per poi riportare lo sguardo sul suo migliore amico, "l'ha detto davvero?" chiesi scioccata guardando prima stiles e poi Scott, quest'ultimo annuì con un sorriso in volto, "si, dal giorno che vi siete incontrati nel bosco..." aggiunse, "te l'ha raccontato?" chiesi arrossendo, "osshi, era anche felice al massimo" disse, stavo per ribattere ma stiles fece ritorno in macchina, "andiamocene da qui" disse guardando tutti i presenti nella sua auto prima di metterla in moto e partire.

mi riportarono a casa, sotto mia richiesta, lasciandomi sul vialetto davanti ad essa, "mi dispiace non esservi d'aiuto, ma non ce la faccio più" dissi appoggiandomi al finestrino dalla parte di stiles per guardarli entrambi, "stai tranquilla" disse scott, "chiamaci se succede qualcosa ok?" disse Stiles guardandomi quasi dolcemente "e cerca di riposarti" aggiunse. "sei, sei preoccupato per me?" chiesi guardandolo con un sorriso, "beh, emh, no, cioè si... ecco io, si, si sono preoccupato" disse velocemente facendo scoppiare a ridere scott mentre io gli rivolse un sorriso, gli posai un bacio sulla guancia e arrossimmo entrambi, "sta attenta" disse e dopo un'ultimo saluto partirono con la jeep, li guardai per qualche secondo per poi entrare in casa mia e chiudermi nella mia stanza.

avrei voglia di parlare con qualcuno ma non saprei chi chiamare, Liam e gli altri non sarebbe una cosa da fare, dovrei spiegargli troppo, e non mi va anche se passare del tempo con i miei migliori amici mi farebbe sol bene. l'unica persona che vorrei chiamare sono mio fratello e forse anche stiles...

𝗙𝗿𝗼𝗺 𝗮𝗳𝗮𝗿  ▸ 𝑇𝑒𝑒𝑛 𝑊𝑜𝑙𝑓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora