"Eccola qui, l'ho trovata! La ragazzina insolente di prima! Venite!"
"No lasciatemi, lasciatemi andare!"
"Liz!"
Apro gli occhi di colpo e mi alzo
"Liz, ci sono io, calma era solo un incubo"
Non capisco bene dove sono e poi mi accorgo di essere stesa in divano appoggiata tra le braccia di Tom
"Liz, cos'è successo?"
Cerco di parlare ma come ieri sera non riesco, ho un nodo alla lingua
Prendo il telefono e guardo l'ora
2:43am
Devo aver preso sonno solo per un paio d'ore
"Liz, perché non parli?"
Apro le note del telefono e digito quello che devo dire
Non ci riesco e non so il perché, ho come un nodo nella lingua
Legge e ride
Non ridere
"Scusa, è che mi fa strano non sentirti parlare, parli sempre!"
So bene il perché non parlo, mi è successa la stessa cosa dopo essere andata via di casa, ho preso troppa paura e il mio corpo ha reagito non comunicando più con l'esterno...all'inizio con Sam riuscivo ancora a parlare ma perché non avevo ancora ben capito la situazione, poi quando Harry mi ha fatto capire la gravità della cosa mi si è bloccata la parola
"Tutto bene?"
Annuisco e mi appoggio allo schienale del divano
"Posso fare qualcosa per farti parlare?"
Non lo so
Giro e il telefono e gli faccio leggere il testo
"Ti è già successo?"
Ferma, ma io sono ancora arrabbiata con lui
Mi sta tradendo e stavo per spiegargli che mi è successo anche con mio padre e che mi ha aiutata Camila? Assolutamente no
Scusa perché ti preoccupi tanto? Vai dalla tua Amy, tanto a lei vuoi un bene immenso e a lei dici tutto quello che ti succede, a me non interessa e ci starei troppo male
"Hai letto tutti i messaggi?" Mi chiede speranzoso probabilmente che io non li abbia letti
Ma ahimè annuisco
Ho letto tutto quello che dovevo leggere, so che l'hai vista al parco nel pomeriggio e che lei sa qualcosa che non mi vuoi dire e io non ne capisco il motivo, Tom sono la tua ragazza...anzi ero evidentemente preferisci lei a me
"Ma cosa stai dicendo? Non è vero"
Allora dimmi cosa non mi vuoi dire!
"Non c'è nulla che non ti voglio dire"
Mi sta salendo il nervoso, vorrei urlargli dietro ma apro la bocca e continua a non uscire nulla
Mi stai facendo arrabbiare Tom, so che c'è qualcosa...dimmelo e basta, non mi arrabbio
"Liz, io...non posso"
Si alza e se ne va di sopra
Nonono non lasciarmi solaaaaa
Cerco di prendergli il polso ma non ci riesco è troppo veloce
Inizio a salire le scale ma lui ha le gambe più lunghe delle mie e arriva in camera chiudendosi dentro
Non posso bussare violentemente perché la camera qui davanti è quella dei suoi genitori e considerato il fatto che sono le 3 della notte non è piacevole sentire dei pugni contro una porta
Prendo il telefono e gli scrivo
Tom💕Aprimi ti prego, non voglio stare sola...ho paura
Tom ti prego
Per favoreNon mi aprirà mai
Mi siedo per terra di fronte alla porta portandomi le gambe al petto e fissando lo schermo del mio telefono attendendo una risposta
"Liz...Liz" sento un sussurro che viene dalle scale "Liz, dove sei?"
Mi avvicino alle scale e mi sporgo leggermente tra le sbarre
Come faccio a dire a Sam che sono sopra di lui se non riesco a parlare?
Mi alzo e senza fare troppo rumore mi avvicino a lui
Vedo che scende in salotto e lo seguo
Si ferma quando vede che il divano è vuoto
Gli tocco la spalla e lui si gira di scatto e fa per aprire la bocca per urlare ma la tappo prima che svegli tutto il quartiere
Abbasso la mano quando vedo che ha capito chi sono
"Ah Liz sei tu, che sollievo, ho sentito dei passi nelle scale e non capivo chi fosse, sono venuto giù e non ti ho vista allora ti ho chiamata ma mi sono ricordato che non parli, tutto bene?"
Abbasso lo sguardo e inizio a scrivere nel telefono
"Ah ok, non ti serve una mano, sei diventata antipatica adesso?"
Alzo lo sguardo e lo guardo male
"Ahh ho capito, scrivi col telefono quello che vuoi dire! Sei un genio ragazza!"
Sorrido e giro il telefono
Ho fatto un incubo e mi sono svegliata di colpo, Tom ha cominciato a parlarmi e io ho cercato di capire cosa mi deve dire che ha detto a quella lì e non a me ma non ha voluto! Si è incazzato, si è alzato e se n'è andato in camera sua chiudendosi dentro a chiave e mi ha lasciata fuori!
"Ah...ehm vuoi che resti qui in divano con te?"
Annuisco
Ci sediamo in divano e inizia a parlare
"Liz, prima fuori ti dicevo che io ho un'idea su cosa può essere...però non so se sia quella"
Puoi dirmelo?
"Si...ma forse è meglio che te lo dica lui"
Sei sicuro che sia la cosa che non mi vuole dire?
"No, perché è una cosa che ho scoperto e non me l'ha detto lui"
Mh interessante, cosa sarebbe?
"Ha avuto una storia con Amy anni fa"
Ma mi avevi detto di no!
"L'ho scoperto poco fa, ma non ero certo e invece si e prossimamente ci sarà un provino per un'attrice co-protagonista per un film con lui e lei vuole partecipare e prendere la parte, lei è la favorita, tutti danno per scontato che sarà lei a prendere il ruolo perché suo padre è uno dei registi del film quindi i favoritismi non mancheranno...l'ultima volta che ha registrato un film con una sua vecchia fiamma non è finita bene..."
Sam, che vuol dire?
"Non so se andrà a finire bene"
Non è che quel ruolo lo vuole dare a me?
"Può anche essere ma lei è una vipera senza cuore, farà di tutto per ottenere quel ruolo e ti renderà la vita molto difficile sappilo"
Combatterò per quella parte
"Se non parli non puoi avere una parte Liz"
Lo so
"Come possiamo fare per farti tornare la voce?"
Perché plurale?
"Perché io e te ti faremo tornare a parlare!"
Ma domani parto per New York di nuovo!
"Abbiamo tutta la notte per farcela e poi comunque torni tra due giorni"
Sono le 3:15am e non mi pare il caso di andare in giro per il mondo senza poter parlare...sarà un disastro epocale
"Lo sooo, abbiamo solo 4 ore prima che papà si svegli! Cosa devo fare?"
L'altra volta ci sono serviti giorni...
"Ah perché è già successo?"
Annuisco
"Vuoi raccontarmi...scrivermi la vicenda?"
Scuoto la testa
"Bene anche perché non mi interessa, ora devo capire come fare a farti parlare"
L'altra volta Cami mi ha lasciata chiusa in camera tre giorni portandomi le cose di vitale importanza quando mi servivano
"Non abbiamo tempoooo! Ho un'idea! Spuntino di mezzanotte, anche se sono le 3, ti piace il gelato? Quello sistema sempre tutto e fa stare bene tutti, magari ti calmi e ti passa la paura"
Mi piace tantissimo il gelato! Ma dove lo troviamo un gelato alle 3?
"In gelateria, logico"
Andiamo in gelateria adesso? Non è che è chiuso?
"Se non sai dove andare è tutto chiuso"
Mi alzo
"Andiamo brava"
Si alza e ci prepariamo per uscire
"Dobbiamo andare in macchina però perché altrimenti le 4 ore le usiamo per il tragitto"
Gli faccio un ok con le dita e andiamo verso la macchina
Ci dirigiamo penso in centro a Londra e appena arriviamo cominciamo a camminare
Dove andiamo?
"In gelateria, sembrerà un posto un po' losco ma fidati che è tutto sicuro"
Se lo dici tu
"Mi sta iniziando a piacere questo tuo modo di comunicare"
Mi porge il braccio in modo che io lo possa prendere
"Andiamo donzella"
Camminiamo per un sacco, non so dove mi stia portando ma ad un certo punto si ferma
Siamo in mezzo alla strada
"Lo so, ma dobbiamo andare giù di qua" dice indicando una via sulla destra "c'è un mio amico che ha una gelateria e preparano il gelato in piena notte per il giorno dopo e diciamo che mi deve parecchi favori e quando passo di notte mi da sempre il gelato"
Lo guardo sconvolta ed entusiasta allo stesso tempo
Arriviamo davanti a una botteghetta con le saracinesche abbassate
Sam alza la mano e bussa due volte, poi tre
"Sam? Sei tu?" Una voce dall'interno risponde al suo bussare
"Si Luke, possiamo entrare?"
"Sei con la tua ragazza? Sai che non la voglio vedere"
Lo guardo male
"No, è un'amica...ci servono un paio di gelati, possiamo?"
"Entra dal solito posto"
"Grazie Luke! Vieni Liz di qua"
Mi tira il braccio verso un vicolo qualche passo più in la dove alla fine c'è una porta di ferro socchiusa
"Dentro è freddo, preparati a congelarti"
Annuisco e lui spinge la porta facendoci entrare
"Luke! Quanto tempo!"
"Ciao Sam, chi è questa favolosa ragazza?" Dice mettendomi gli occhi addosso
"Luke, giù le mani...lei è occupata"
"Ti sei preso un'altra?"
"Ma no, lei è la ragazza di mio fratello"
"E perché è con te?"
"Problemi familiari, ora se non ti dispiace vorremmo due gelati, uno cocco e cioccolato e uno" butta un occhio nel mio telefono e legge quello che ho scritto
Stracciatella
"Stracciatella"
"Te li porto subito"
"Grazie, come va Liz? Stai un po' meglio?"
Annuisco
Mi rendo conto che questa volta è diverso, l'altra volta ero entrata in mutismo selettivo questa volta non riesco proprio a parlare!
Usciamo poco dopo dal locale con due gelati in mano
Camminiamo per le vie di Londra praticamente spente mangiando il gelato
Mi suona il telefono
Tom💕
Dove sei?
Non ho intenzione di rispondere così metto il telefono in tasca e continuo a mangiare il gelato mentre Sam parla del più e del meno illustrandomi qualche stella ogni tanto, da quanto ho capito è appassionato di astronomia
"Questo gelato è buonissimo" dico in un sussurro in un momento di spensieratezza
"Liz?"
"Sam, oh mio Dio ma sto parlando! Ce l'hai fatta! Mi stavi parlando ed ero sovrappensiero e sono riuscita a parlare! Grazie Sam" gli salto in braccio e gli stampo un bacio nella guancia
"Avevo detto io che bastava il gelato, torniamo a casa?"
"Si, ho molto sonno...non ho mai dormito praticamente, ma non voglio stare sola comunque"
Torniamo alla macchina e torniamo verso casa
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If I can't have you...❤️||Tom Holland||
FanfictionUna ragazza newyorkese stufa del suo lavoro decide di accettare un lavoro come assistente personale di un attore...si da il caso che questo attore sia Tom Holland! Chissà cosa succederà a quei due passando tutti i giorni tutto il giorno insieme...na...