"Liz! Possibile che devi metterci anni a lavarti?" Urla Camila dall'altra parte della porta
"Parli tu!" Rispondo io aprendo la porta "sono qua comunque"
"Era ora" dice lei alzando le braccia al cielo "ti ho trovato il vestito e sei fortunata che ti do due opzioni"
Osservo sopra il letto e vedo le famose opzioni
Uno è un vestito corto pieno di paillettes rosso a canottiera con una scollatura vertiginosa mentre l'altro mi sembra molto di più alla mia portata, è semplice e lascia scoperte le spalle ma non in modo volgare, anzi
"Credo di volermi mettere questo" dico indicando quello nero (pinterest ti amo pt1327)"Sapevo io che dovevo lasciarti davanti il vestito rosso e basta" dice lei "sei triste a metterti dei vestiti del genere"
"Ma hey!" Dico io facendo l'offesa "non mi piace mettermi in mostra, lo sai"
"Si lo so, ma volevo vedere se magari mentre eri in doccia avevi preso una botta in testa e avevi deciso di osare un po'"
"Nono, niente botta in testa, rimango sempre la solita Liz...ho già messo in mostra il mio decolté nel film contro la mia volontà...basta e avanza" dico io alzando le mani al cielo
Mi metto la biancheria intima e poi Camila mi riporta in bagno a sistemarmi i capelli
"Tu stasera avrai dei paletti al posto dei capelli, io ti voglio liscia" dice mettendo mano alla piastra dopo avermi stirato i capelli col phone
Dopo non troppo ha finito e devo dire che sto bene liscia...le mie onde casuali mi piacciono di più però
"Mamma che tardi! Tom arriva tra un'ora e tu sei ancora bianca latte e non hai un filo di trucco!" Dice lei in preda al panico
Mi incastra nel vestito e poi mi riporta nella seggiola in bagno e inizia a truccarmi
"Quanto ti manca?" Chiedo dopo un'infinità
"Ho quasi finito" dice lei con la lingua tra i denti "ma devi stare zitta perché altrimenti mi sconcentro"
Rimango immobile e mi lascio finire di coccolare dal tocco del pennello che sta passando sul mio volto
"Finito!" Dice lei alzando il pennello e passandomi uno specchio "stai benissimo Liz"
Prendo lo specchio tra le mani e mi ammiro
"Sono favolosa, tutto grazie a te" dico guardandola "grazie" continuo alzandomi e abbracciandola
"Dai muoviti che sei in ritardo!" Mi dice allontanandosi
Usciamo dal bagno e mi passa una borsetta nera dove mettiamo dentro il mio telefono e le chiavi di casa oltre al portafoglio
Scendiamo in soggiorno e mi passa uno dei suoi sandali neri con il tacco
"Non mi staranno mai!" Protesto io "hai un numero e mezzo in più di me"
"Sono piccoli quelli, mi sono sbagliata il numero" dice "mettiteli e fine"
Mi infilo quei benedetti tacchi e devo dire che ha ragione perché mi stanno
"Liz sei favolosaaa!" Urla Jake passandoci davanti "fai vedere a quella testa vuota di Tom che se si mette con quella Amy cade in basso di almeno un grattacielo di cinquantasette piani"
Ridiamo tutti e tre e poi lo ringrazio
Camila mi sbatte fuori dalla porta e io scendo le scale fino a raggiungere l'ingresso
Apro la porta e mi ritrovo davanti Tom intento ad uscire dalla macchina mentre beve qualcosa che non riesco ad indentificare, penso sia acqua perché è trasparente ma la bottiglia non mi torna...spero solo non sia Vodka
Appena mi vede mette via la bottiglia e poi si avvicina a me
"Sei a-arrivata" dice Tom con un tono di voce che va scemando "s-sei bellissima" dice poi
"Grazie" dico arrossendo "è tutto merito di Camila" continuo modestamente io
Si avvicina alla sua macchina con ancora gli occhi puntati su di me e mi apre la portiera
"Grazie" dico io salendo in macchina e sedendomi nel sedile passeggiero
Mentre aspetto che lui faccia il giro cerco di vedere se riesco a capire cos'era quella bottiglia ma non riesco a leggere l'etichetta
Lui arriva dalla parte del guidatore e sale
"Come faccio io a portarti in discoteca senza paura che ti rubino?" Dice scherzando lui "sei veramente stupenda Liz"
"Smettilaaa" dico io
Lui sorride e poi parte
"Posso chiederti una cosa?" Dico io
"Certo" dice lui
"Non ti pare che ci stiamo un po' perdendo in questo ultimo periodo?"
"Siamo stati sommersi dal lavoro" dice semplicemente lui "cosa ti ha fatto pensare sta cosa?"
"Semplicemente il fatto che prima ci incrociavamo e mi baciavi e ti arrabbiavi se non ti davo il bacio prima di salire in casa o appena ci vedevamo...adesso sei tu che non lo fai e non capisco il perché...che è successo?"
"Io non te lo volevo dire Liz ma..." fa una pausa e cerca di respirare
"Dirmi cosa?" Chiedo io preoccupata...l'ultima volta che mi ha detto una cosa del genere aveva baciato un'altra
"I-io non ti amo più" dice lui accostando lì vicino
"N-non credo di aver capito" dico io non realizzando quello che ha detto
Lui si gira e mi guarda dritta negli occhi
"Liz" dice lui "io non so cosa sia successo ma non ti amo più"
Leggo nei suoi occhi una nota di tristezza e dolore
"Tu stai mentendo" dico io iniziando a sentire gli occhi pizzicare "sarai uno dei migliori attori al mondo ma la tua ragazza sa quando menti"
"Si, ok non è vero che non ti amo" dice rassegnato "io ti amo con tutto il mio cuore ma non posso stare con te, ti farò del male...lo so già"
"Sei per caso ubriaco?" Chiedo io ripensando alla bottiglia che aveva in mano prima
"Può darsi di si" dice "ma so quello che dico, so che ti amo e so che ti farò del male"
"È tutta colpa mia" dico "abbiamo passato troppo poco tempo insieme in questo ultimo periodo, ti ho lasciato in disparte...possiamo sistemare se vuoi, possiamo farlo insieme" cerco di mettere speranza nel mio sguardo e speranza anche nel mio tono di voce ma lui inizia a scuotere la testa
"Liz, non hai capito" dice "il problema sono io, non sono all'altezza di te, all'altezza di questa situazione...la mia gelosia nei confronti di Jake ne è la riprova, insomma...è il tuo coinquilino, mica il tuo ex...ti ha salvata da tuo padre e io sono geloso di lui...capisci che non possiamo andare avanti così?"
"Si che possiamo Tom, insieme"
"No Liz, ormai è finita"
"Io non me ne vado, dimmi la verità"
"Ti ho tradita ok? Sapevo che dicendotelo ti avrei ferita allora ho cercato un altro modo per allontanarti ma non ce l'ho fatta"
Mi cade il mondo addosso ma non voglio sembrare debole come sempre
"È per questo che passavi tutto quel tempo con Amy? Perché mi tradivi con lei?" Dico io cercando di non scoppiare a piangere
"No, per carità" dice con una faccia disgustata "non ripeterei mai gli stessi errori, lei mi è servita per...altro"
Addirittura con un'altra? Non ho parole
"Mi fai schifo" dico io guardandolo dritto negli occhi
Apro la portiera della macchina e raccolgo tutte le mie cose per poi uscire e richiudergli la portiera in faccia
Comincio a camminare verso la direzione opposta da dove stiamo andando cercando di arrivare a casa il più velocemente possibile
"Liz" urla Tom da lontano "mi dispiace" dice
Io lo ignoro e continuo a camminare verso la mia meta
"Per favore Liz" urla Tom correndomi dietro e avvicinandosi
Mi afferra per un polso e mi obbliga a girarmi
"Mi fai schifo" dico io " te lo devo ripetere ancora?"
"Lasciami spiegare" dice lui
Gli pianto il tacco sulla punta del piede e ritorno a camminare verso casa mia
Non voglio più vederlo
"Non ti chiedo di perdonarmi, ti chiedo solo di ascoltarmi" dice dolorante
Mi fermo lentamente mentre parla fino a fermarmi completamente dandogli sempre le spalle
"Sai che sono un casino dentro...ho tante insicurezze nella mia vita e tu eri l'unica certezza a cui ancorarmi quando ero qui...a Londra ho la mia famiglia, Haz, i miei amici...ma qui non avevo nessuno...adesso ho te...avevo te...ho rovinato tutto...come sempre...sono un disastro"
Non vorrei perdonarlo però ha ragione...non ha nessuno qui, è arrivato dov'è da solo e non ha una persona presente su cui contare ma mi ha tradita e fa male
Mi giro lentamente e lo guardo
"Grazie per avermi ascoltata almeno" dice tirando fuori la bottiglia di prima dalla macchina
Ricomincia a bere fino a quando la bottiglia è quasi finita
Poi ricomincia a parlare "Liz...capisci che io ti amo, ma non sono in grado di starti accanto...mi serve una puttana, una con cui fare alto e basso quello che voglio...non te...tu hai una moralità e una linea da seguire nella tua vita...io no...e questa cosa a me non sta bene ok? Sei troppo perfetta...io sono solo un ubriacone che alla prima caduta prende una bottiglia e se la scola"
Mi avvicino leggermente
Voglio fargli capire che non può fare così
Si vede palesemente che è stressato da tutta questa storia
"No!" Urla lui appena mi vede avanzare "non muoverti Liz...peggioreresti soltanto le cose" dice tenendo una mano davanti a lui
"Tom"
"Vattene via Liz" dice lui girandosi
"Tom io v..."
"Ti ho detto di andare via!" Mi urla contro lui
Io sobbalzo per l'aggressività che ha messo nel suo tono
"L'hai voluto tu" dico io girandomi e andandomene con le lacrime agli occhi
Riprendo a camminare il più velocemente possibile verso casa mia anche se non so bene come arrivarci
"Ma dimmi te se può fare così" dico io iniziando a parlare da sola "e sti cosi maledetti mi fanno un male cane poi"
Mi fermo un attimo e mi tolgo i tacchi tenendoli in mano per i laccetti
Inizio a camminare più velocemente di prima e mi asciugo le lacrime che iniziano a rigarmi le guance
"Favoloso" commento vedendo che ho tutte le dita nere "non potrebbe andare peggio"
Un tuono si propaga per il cielo e in un attimo comincia a diluviare
"C'è dell'altro?" Urlo guardando il cielo e parte un lampo tra le nubi "devo imparare a stare zitta io nella mia vita"
Continuo a camminare verso la mia meta fino a quandoSpazio autrice🚀
Pensavate voi che avessi finito la storia eh
E invece nooooo!🤩
Ho deciso di regalarvi qualche capitolo in più perché mi dispiaceva abbandonare la mia piccola Liz
Vi avviso però che adesso veramente mancano pochissimi capitoli alla fine
Spero vi piacerà🥰
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If I can't have you...❤️||Tom Holland||
Fiksi PenggemarUna ragazza newyorkese stufa del suo lavoro decide di accettare un lavoro come assistente personale di un attore...si da il caso che questo attore sia Tom Holland! Chissà cosa succederà a quei due passando tutti i giorni tutto il giorno insieme...na...