"Liz muoviti dai" mi dice Tom bussando violentemente alla porta del bagno "siamo per l'ennesima volta in ritardo, non possiamo arrivare di nuovo in ritardo dai"
"Arrivo, mica colpa mia se non metti la sveglia!" Urlo io in risposta
"Io non metto la sveglia perché io in due secondi sono pronto, non mi serve svegliarmi mezz'ora prima" dice lui "sei tu quella che ci mette tanto"
"Sono una donna, mi serve il mio tempo" dico spalancando la porta del bagno "andiamo" declamo poi dirigendomi all'uscita della camera
Usciamo di corsa dall'hotel e con le moto che ci danno a disposizione alloggiando qui arriviamo sul set in poco più di dieci minuti
"Scusateci il ritardo" dice Tom appena arriviamo al molo "abbiamo avuto un contrattempo" finisce la frase guardandomi un po' male
"Non preoccupatevi, cominciamo tra dieci minuti" dice l'uomo megafono Jim (mi diverte chiamarlo così) "andate nei vostri camerini hop hop hop"
Corriamo nei nostri camerini che stranamente sono vicini e dopo una decina di minuti mi ritrovo con una camicia bianca che mi lascia le spalle scoperte, un bustino nero, un paio di pantaloni neri che penso siano di pelle ma non ne sono convinta, una cintura con una fibbia enorme, un paio di stivali neri alti bellissimi, una giacca o cappotto viola scuro e un cappello abbastanza grande
Logicamente mi hanno messo addosso anche tutti gli oggetti di scena, tra cui una pistola nella cintura e una spada
Arrivo al molo correndo con il copione in mano
Me ne hanno dato uno nuovo qualche giorno dopo l'esito del privino, da quanto ho capito hanno apportato delle lievi modifiche alla trama che ora mi vedono come la protagonista Margaret Cruz, figlia di un Pirata...mi hanno messa a fare la cattiva di turno praticamente ma mi diverte un sacco farlo
"Bene" dice uomo megafono "ora che siamo tutti possiamo cominciare"
Rileggo velocemente la mia parte prima di essere interrotta dall'urlo prorompente del mio nome
"Elizabeth! Al timone" urla sempre Jim all'interno del suo megafono
Mi affretto a salire sulla nave e mi posiziono dietro al timone reggendolo tra le mani e osservando il pontile
"Siamo pronti? Tre due uno azione!" Urla battendo il ciak davanti alla fotocamera
"Sporchi pirati! Ammainate le vele e preparatevi a salpare! Abbiamo quello che ci serve" dico io
Si alza un urlo dal centro della nave e tutti iniziano a correre da una parte all'altra armeggiando con le corde
"Capomastro!" Urlo io
"Al vostro servizio Capitan Cruz" dice lui
"Voglio il prigioniero nei miei alloggi per cena, o cena con me o non mangia" declamo autoritaria iniziando a scendere le scale che portano alle cabine
"E stop! Cambio scena!"
Tutti scendono dalla barca perché ora c'è la sequenza dove siamo io e Tom a cena
"Entrate nella cabina tutti e due" dice Jim "saremo in pochi là dentro, voi due, un cameramen ed io"
Annuisco e mi dirigo all'interno della cabina
C'è una tavola bandita con di tutto sopra ma nulla ha un odore, penso sia tutto cibo finto
"Dai, cerchiamo di finirla velocemente" dice Jim che mi ha preceduto all'interno "vi ricordate come va la scena?" Ci chiede
"Si" dico io e Tom annuisce
Esco dalla cabina perché la scena prevede questo
"Si gira!" Sento urlare da dentro
Nel copione c'era esplicitamente scritto di contare fino a 25 e poi entrare e così faccio
"Salve Signor Bailey" dico spalancando le porte "è un piacere averla a bordo"
"Miss Chesterfield?" Chiede sconvolto "Il famoso Capitan Cruz... siete voi? Una donna?"
"E chi pensavate che fosse? Nessun uomo ha la mente brillante di una donna"
"Da voi Margaret non me l'aspettavo proprio...poi siete così giovane"
"Qui a bordo sono il Capitano, e per voi non faccio eccezioni, chiamatemi con il mio titolo...ah e ragazzo, ho molti più anni di quanti ne dimostro"
"Scusatemi Capitano" dice lui abbassando la testa
"Accomodatevi pure" dico indicando una sedia e sedendomi in quella di fronte "avrete fame"
"Se ho fame? Mi tenete chiuso in una cella da ore, vi pare modo di tenere un principe?"
Lo squadro e lui si siede non dicendo nulla
"Miss Chesterfield, ma voi siete la figlia di un Marchese con diritto di successione al trono, perché siete a capo di un branco di pirati?" Chiede lui
"Figlia di un pirata si, figlia di un Marchese proprio no!" Dico io "mio padre era uno dei più grandi pirati spagnoli"
"Il vostro accento, ecco perché mi sembrava strano...voi siete spagnola" dice lui sorpreso
"Principino, torniamo al motivo per la quale voi siete qui" dico io attirando la sua attenzione su di me "voi avete qualcosa che mi appartiene"
"Cosa dovrei possedere che appartiene ad un pirata? Posso avere tutto essendo il figlio del re e voi insinuate che io ho qualcosa di vostro? Impossibile"
"Caro mio principino" dico alzandomi e iniziando ad avvicinarmi a lui "siete così ingenuo" ridacchio io "vi credevo molto più astuto" sposto di colpo la sedia indietro e lo giro verso di me fissandolo dritto negli occhi "il sasso, se così lo vogliamo chiamare, che portate al collo, datemelo"
"No! Me l'ha regalato mia madre prima di morire!" Dice stringendolo tra le mani "non ve lo darò mai!"
"La povera e amata regina Lucia?" Chiedo facendo la finta dispiaciuta "ha ripudiato la sua famiglia e se n'è andata con un principe per sfuggire alla forca! Si è ammutinata contro di noi e ci ha lasciato in mano ai Francesi nel mare orientale, mio padre ha dato la vita per salvare me e mia madre quando vostra madre ha deciso di andare con il primo principe che gli offriva una vita nuova"
"Voi siete..."
"La sorella di vostra madre, voi avete sangue pirata che scorre in queste vene" dico stringendogli un polso e alzandogli la manica della camicia
"Non credo ad una parola di quello che dite!" Urla lui alzandosi "mia madre era una nobil donna di origini reali, non la figlia di un pirata e ora scusatemi ma vorrei tornare sulla terra ferma"
"Andate pure, se volete tornare a nuoto accomodatevi pure" dico io " siamo a miglia di distanza dalla terra ferma, mostri marini abitano queste acque e di certo sono affamati"
"Non dite sciocchezze e lasciatemi andare"
"Capomastro! Riportatelo nella sua cella!" Urlo verso l'esterno
"Certo Capitano" dice lui entrando e afferrando Tom per le braccia
"Lasciatemi andare!" Cerca di divincolarsi lui "non finisce qui, mi verranno a cercare e vi appenderanno per il collo! Sporca Pirata!" Urla mentre viene tirato via dal Capomastro
"E stop!" Urla Jim megafono "per questa mattina Elizabeth hai finito" mi dice "puoi tornare nel tuo camerino a riposarti, ci vediamo nel pomeriggio"
"Va bene, a dopo" dico uscendo dalla cabina e andando nel mio camerino
"Liz! Hey Liz!" Urla Tom da dietro di me
Mi volto e lo guardo "dimmi" dico io
"Sei stata fantastica, aspettami per andare a pranzo" mi dice dandomi un bacio
"Grazie, a dopo" dico sorridendogli e dandogli un altro bacio
Torno verso il mio camerino e mi cambio per poi uscire a seguire le riprese delle altre scene aspettando Tom per andare a pranzo
Sazio autrice🚀
Cari lettori, oggi vi volevo comunicare che questo è uno degli ultimi capitoli...siamo giunti quasi alla fine della narrazione, siamo quasi all'ultimo atto
Spero che la mia storia vi stia piacendo e spero vi piaccia anche il finale che ho pensato
Grazie del supporto e grazie per i 15,5K😍
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If I can't have you...❤️||Tom Holland||
FanfictionUna ragazza newyorkese stufa del suo lavoro decide di accettare un lavoro come assistente personale di un attore...si da il caso che questo attore sia Tom Holland! Chissà cosa succederà a quei due passando tutti i giorni tutto il giorno insieme...na...