If I can't have you...❤️||Tom Holland||

Capitolo 44

Mi sveglio al primo trillo della sveglia, oggi è domenica quindi potrei dormire ma Tom ha detto che mi vuole portare in un posto quindi mi tocca svegliarmi presto
Sollevo il telefono per vedere se mi ha scritto qualcosa o se ho qualche altra notifica e vedo che ho ricevuto una mail da Alan Walker
Esito del provino è il titolo
Ho l'ansia, spero mi abbiano presa
Salve Signorina West,
spero vivamente stiate bene, sono Alan, volevo comunicarti personalmente l'esito del provino.
Dopo una lunga consulta con tutto il personale presente alla tua prova e a quella di Amy siamo giunti a conclusione che tu sei molto brava ma ti manca qualcosa per convincerci al cento per cento, ci dispiace ma il ruolo della protagonista è andato ad Amy...per te però abbiamo riservato il ruolo di una marchesa che appare in qualche scena, se desideri accettare la parte ti attendiamo nel set lunedì prossimo alle 8:30am
Cordiali saluti
Alan Walker
Ah però
Lascio ricadere il telefono sul letto e mi alzo andando in bagno per farmi una doccia
Non so dove mi voglia portare visto che siamo in pieno inverno e non ci sono molti posti da vedere in inverno a New York ma sorvoliamo
Esco velocemente dalla doccia perché inizio a sentire freddo e con solo l'accappatoio mi dirigo al mio armadio
Cerco qualcosa da mettermi e opto per una camicia bianca un po' larga con sopra un gilet con lo scollo a V color beige, un paio di pantaloni neri a vita alta e qualche collana color oro 
Sento suonare di nuovo il telefono sul letto e lo afferro
Tom💕
Non fare colazione, andiamo a prendere qualcosa
da Starbucks strada facendo perché siamo già in 
assoluto ritardo
Scendi che sono quasi lì

Me lo scrive giusto prima che io facessi colazione, ha un tempismo allucinante
Finisco di prepararmi e scendo velocemente le scale che mi portano al salotto, infilo le mie amate Adidas Continental bianche, il mio cappotto, prendo la borsa ed esco dal mio appartamento lasciando un biglietto in cucina ai miei coinquilini
Scendo di corsa le scale e spero con tutto il cuore che Tom non sia già arrivato
Apro la porta del condominio e lascio entrare la signora del primo piano che cerca le chiavi nella borsa
"Buongiorno" le dico appena mi vede
"Ciao bellissima" mi dice lei sorridente
La lascio passare e poi esco chiudendo la porta alle mie spalle
Guardo se per caso Tom mi ha mandato un messaggio ma non ho nulla
"Liz muoviti dai" mi chiama dalla macchina
"Ciao anche a te" dico avvicinandomi ed entrando "non mi ricordavo dell'esistenza di questa macchina nel tuo garage, non pensavo avessi una Mini Cooper blu elettrico" dico seccata
"Si ok" mi dice lui prima di darmi un bacio e partire
"Dove andiamo?" Chiedo curiosa
"Prima tappa Starbucks assolutamente perché mi serve un caffè, non ho fatto colazione perché ero in ritardo e non abito a pochi passi da te, poi pensavo di portarti a Brooklyn e poi a Central Park...ho una bella sorpresa per te lì"
"Sai che non mi piacciono troppo le sorprese anche se le amo alla follia!"
"Non ha sensooo" mi dice lui
"Lo sooooo, ma non mi piace sapere le cose a metà!"
"Mi farai diventare pazzo Elizabeth West" dice "anche se sono già pazzo di te" continua imbarazzato
"Ma...ti amo" gli dico
"Anche io Liz" dice sorridente
Continua a guidare con la musica a palla e il sorriso in faccia fino a quando non arriviamo allo Starbucks vicino casa mia
"Scendo io, cosa vuoi tu?" Chiedo
"Doppio macchiato e un te" mi dice passandomi il portafoglio "e un quackson (scusate dovevoooo ahahahah) alla Nutella"
Ridacchio prendendo il portafoglio
"Cosa c'è che ti fa ridere?" Mi chiede guardandomi male
"Nulla nulla" dico scendendo velocemente e chiudendo la porta alle mie spalle
Entro nel bar e mi avvicino al bancone
Mentre aspetto vedo delle ragazzine che mi guardando
Che vogliono? Non lo so
"Salve" mi dice uno dei baristi avvicinandosi "cosa posso fare per te?"
"Ciao, vorrei ordinare delle cose da portare via"
"Certo, dimmi pure"
"Mi servirebbe un caffè alla napoletana, un macchiato e un te, due Croissant alla Nutella e un paio di cookies"
"Va bene, che nome metto nelle tazze?"
"Caffè Napoletano metti Liz, nelle altre due Tom per favore"
Scrive sulle tazze i nomi e mi chiede di aspettare un attimo lì e che a breve sarebbe tornato con l'ordine pronto
Con la coda dell'occhio vedo che le due ragazzine di prima continuano a fissarmi e parlare tra di loro sempre fissandomi
Ma sanno che non è cortese fissare la gente per strada?
"Ecco a te Liz" mi dice il ragazzo passandomi un vassoio di cartone con incastrati i bicchieri e una scatola con penso all'interno il resto
Pago quello che ho preso ed esco dal bar con la roba in mano
Busso con il gomito nel finestrino, ho troppa roba in mano e non riesco ad aprire
Tom mi fa entrare e mi prende il vassoio dalle mani per agevolarmi i movimenti
"Tutto a posto?" Mi chiede appena mi siedo
"Sisi, tutto normale" tolgo dal vassoio il mio caffè e tiro fuori la mia colazione dalla scatola
"Ma quei biscotti?" Chiede appena apro la scatola
"Sono per me, mi hai detto di prendermi quello che voglio e così ho fatto"
"Non ti bastava un quackson?" Mi chiede
Rido di nuovo e continuo a mangiare la mia merenda
"Ma perché ridi!" Protesta lui
"Parti va, lascia stare" gli dico continuando a ridere
Inizia a sorseggiare il suo caffè mentre gira per le strade di New York diretto a Brooklyn
Ad un certo punto passiamo davanti ad un cartellone pubblicitario che mi fa tornare in mente la mail che ho ricevuto sta mattina
"Tom" comincio abbassando la musica "ti devo dire una cosa"
"Che succede? Non mi ami più?" Inizia ad ipotizzare lui facendo il finto spaventato "no, ho capito, hai fame ma non hai più biscotti" continua 
"Tom dai" lo fermo prima che dica altro "è una cosa seria"
"Dimmi tutto" dice tornando serio
"Mi è arrivato l'esito del provino" dico
"Ma come hai fatto a dimenticarti di dirmelo!" Mi dice lui al settimo cielo probabilmente convinto che mi abbiano presa "reciteremo in un film insieme!" Inizia ad esultare lui "dobbiamo festeggiare!" Continua
"Tom" ricomincio io seria scuotendo la testa "no"
"Cosa vuol dire no Liz? Hai il tuo primo ruolo e non vuoi festeggiare?"
"No Tom, no vuol dire che non mi hanno presa"
Gli cadono le braccia e per poco non andiamo addosso a una macchina che viene nell'altro senso
"Tom!" Urlo io mettendo dritto il volante
"Sisi scusa" torna in lui e ricomincia a guidare
Cala il silenzio nell'abitacolo della macchina
L'unico rumore che si sente di sottofondo oltre al motore sono le note di Line Without an Hook (se non sapete che canzone è ascoltatela perché è veramente bellissima), una canzone che ascolto perennemente in quest'ultimo periodo perché adoro tantissimo il testo
Tom alza leggermente il volume e lascia scorrere la musica
"Possiamo parlarne?" Gli chiedo "ne ho bisogno"
"Ok" dice abbassando di nuovo la musica "dimmi"
"Posso lamentarmi?" Chiedo
"Fai con comodo" dice lui sollevando le spalle
"No scusa, ma hanno dato la parte ad Amy e sto odiando questa cosa...solo perché lei è la figlia del regista non vuol dire che sia meglio di me! Tutti i complimenti che chiunque mi ha fatto, a lei li hanno fatti? NO! Ero lì finita la sua prova e devo dire che ha fatto abbastanza schifo, che emozioni trasmetteva? Quanto si voleva baciare e portare a letto il mio ragazzo? Si, era quello! Te lo dico io! Chissà quanto poco tempo ci ha dedicato dietro! E io come una deficiente mi sono anche messa a studiare, pensare giorno e notte a come fare al meglio il provino, io volevo passarlo, cambiare finalmente e togliermi la paura di uscire per colpa di mio padre, ero pronta a farlo e arriva una qualsiasi che dato che è la figlia del produttore allora può permettersi di avere la parte pur facendo schifo! Mi hanno offerto una parte secondaria comunque, una marchesa che appare spesso ma non so se voglio accettare" concludo sedendomi meglio nel sedile
"No invece signorinella, tu la accetti quella parte...è un'opportunità Liz, se tu inizi da parti piccole dopo entri nel mondo del cinema, di sicuro qualcuno ti nota e ti chiamano a fare qualche parte più grossa" dice lui "pensaci sul serio...ci sono anche io lì, ti posso aiutare a farti mettere più in mezzo, Alan mi ascolta"
"Ci penso su, adesso basta parlare di questo e passiamo una giornata come una coppia normale" dico sfinita da sta storia
"Va bene darling, come vuoi tu" mi dice continuando a guidare
Spazio autrice🚀
Ciao amici! Come state? Spero bene
Non so se l'avete notato ma ho sistemato la sezione personaggi e ho aggiunto anche Alan Walker, avevo la sua faccia stampata nella mente ma non mi ricordavo come si chiamasse l'attore...ditemi cosa ne pensate!
Spero vi stia continuando a piacere la mia storia!🥰
Grazie del supporto!💕