If I can't have you...❤️||Tom Holland||

Capitolo 3

"Hey Liz svegliati"
"Jake non ho voglia"
"Dovresti andare al lavoro"
Mi alzo contro voglia e mi dirigo in cucina, bevo velocemente un caffè e mi infilo un completo rosso bordeaux con una camicia nera sotto, infilo i tacchi e monto sul primo taxi che riesco a fermare
Arrivata in ufficio attendo con ansia l'arrivo della mail da parte della M.C. Company
Nel frattempo ho concluso la mia lettera di dimissioni e l'ho appoggiata accanto al mouse del computer
Appena mi arriva la mail penso di consegnarla anche se mi dicono che comincio a lavorare tra un mese...non voglio più lavorare in questo posto
Arriva la pausa pranzo finalmente
La mattinata non è stata complicata, non è venuta molta gente
Della mail ancora nessuna traccia
Mi suona il telefono e vedo che Jake mi sta chiamando
"Hey Jake, che succede?"
"Hai una riposta?"
"Ancora nulla"
"Mi dispiace, vedrai che ti stanno per contattare....richiamami appena sai qualcosa"
"Certo, a dopo"
"A dopo"
Finisco di pranzare in santa pace e poi mi dirigo di nuovo alla mia postazione
Stavo sistemando dei fascicoli quando sento la voce di Stacy
"Elizabeth vuoi un caffè?"
"Mi servirebbe proprio"
"Te lo vado a prendere io"
"Grazie"
Si alza e si dirige verso le macchinette nell'altra stanza
Se ne torna indietro dopo poco con due tazzine fumanti e ne appoggia una vicino alla mia mano
"Tieni"
"Grazie mille"
Lo prendo in mano e inizio a sorseggiare la bevanda contenuta nella tazzina di cartone
"Che è quella?" Mi chiede indicando con la testa la lettera accanto alla mia mano
"Nulla" mento e giro velocemente la busta nella scrivania
"Dai le dimissioni?" Deve aver letto qualcosa sulla busta
Annuisco di risposta
"Hai trovato qualcos'altro?"
"Sto aspettando una risposta, non è sicuro che me ne vada devono contattarmi, sono andata ieri a fare il primo colloquio...spero sia andato bene"
"Sei in gamba Elizabeth, se non ti prendono si perdono la migliore che potessero prendere" ah ma ha un cuore allora
"Grazie Stacy"
"Finito il turno andiamo a bere qualcosa?"
"Volentieri"
Avviso Camila e Jake che sarei rientrata più tardi poi riprendo a lavorare
Parlando e scherzando con Stacy il pomeriggio è volato più velocemente nonostante siano arrivati personaggi strani anche oggi
Finiamo il turno, mi reco in bagno e poi torno a prendermi il cappotto
"Andiamo?" Chiedo a Stacy già pronta nell'ingresso
"Certo!"
Usciamo e fermiamo un taxi che ci porta fino in un locale tranquillo
Paghiamo il taxi ed entriamo nel locale
Ordiniamo da bere e ci sediamo su un tavolino all'interno
"Allora? Che lavoro prestigioso ti fa abbandonare la topaia dove ci troviamo?"
"Assistente personale di un attore"
"Uuu e chi sarebbe il fortunato?"
"Non lo so...dovrebbero dirmelo se mi prendono"
"Spera sia un maschio" dice lei con occhi sognanti
"Ci conto" iniziamo a ridere
"Spera sia figo" dice lei con una faccia pervertita
"Quello più di tuttoooo" la guardo con fare ovvio
"Chi potrebbe essere?"
"Non saprei"
Iniziamo a pensare a un po' di gente ma nessuno ci convince al 100%
Usciamo un'ora dopo dal locale a braccetto
"Grazie Stacy" le dico abbracciandola leggermente
"Grazie a te Elizabeth"
"Liz" correggo lei, i miei amici mi chiamano così e adesso può iniziare pure lei
"Liz" ridiamo entrambe e poi ci salutiamo
"A domani Liz"
"A domani"
Mi incammino verso la fine della via e fermo un taxi così evito di camminare fino a casa
Scorro Instagram per passare il tempo fino a quando non mi arriva una notifica da Mail
È dalla M.C. Company
Speriamo mi abbiano preso
Schiaccio la notifica e inizio a leggere la mail con un sacco di adrenalina in corpo
Cara Signorina West,
Abbiamo riflettuto tanto su di te e abbiamo valutato se tu effettivamente sei la persona che stiamo cercando per il lavoro che proponiamo. Tu hai tutte le qualità che ci servono, sei intelligente, già abbastanza esperta nel campo e con esperienze simili alle spalle. Ahimè, però, non possiamo lasciarti il lavoro. Ci dispiace.
Cordiali saluti
Mark Cooper
Lascio cadere il telefono e delle lacrime iniziano a scendere nel mio volto
"Hey signorina tutto bene?" Mi chiede l'autista vedendomi piangere
"Sisi non vi preoccupate" rispondo io velocemente
Continua a guidare fino a quando non arriviamo sotto il mio condominio
Pago velocemente e raccolgo tutte le mie cose compreso il mio telefono
Salgo in casa e entro
"Allora? Novità?" Mi chiede speranzoso Jake
Scuoto la testa e mi dirigo in camera in silenzio
Chiudo la porta e scoppio in un pianto liberatorio, mi asciugo ripetutamente il volto con la manica della giacca ma oltre a sporcare il tessuto rosso con il nero del mio mascara la situazione non cambia
Decido di farmi una doccia per vedere se mi passa
Entro in bagno e mi levo quello che avevo addosso, metto a mollo la manica della giacca con del detersivo sperando si levi la macchia
Accendo l'acqua della vasca e mentre lascio che si riempia faccio partire della musica
Quando la vasca è abbastanza piena mi ci immergo e rimango lì
Mi stendo dentro la vasca e butto la testa sotto strofinandomi ripetutamente il viso per alleviare il mio pianto
Rimango lì immersa tra le bolle per un tempo indefinito
*toc toc*
"Elizabeth? Posso entrare?" Sento Jake dall'altra parte della porta
"Aspetta sono dentro alla vasca, fammi uscire"
Mi alzo dall'acqua e lascio che scorra giù nello scarico, afferro l'accappatoio che avevo appoggiato lì per terra accanto alla vasca e lo infilo, appoggio i piedi nel tappeto e mi metto a risciacquare la giacca velocemente, la stendo dentro la doccia così cola dentro lì, spengo la musica e faccio entrare Jake
"Che succede?" Chiedo facendo finta di nulla
"Stai male" dice lui con un tono misto tra un rimprovero e un fare apprensivo
Mi guardo allo specchio, si sto male si vede
Annuisco e mi metto a giocherellare con le maniche del candido accappatoio che mi avvolge
Jake si avvicina e mi stringe
Ricomincio a piangere stringendo tra i pugni la sua felpa
"Cos'è successo?" Mi chiede con tono anche un po' cattivo
Scuoto violentemente la testa, non voglio che sappia che non mi hanno presa, non voglio deluderlo
Mi stringe di più e mi lascia dei dolci baci tra i capelli bagnati