Arrivare a te - STEREK -

capitolo 12

 Derek arrivò il giorno dopo, non perse nemmeno tempo a lasciare i bagagli in casa sua, si diresse direttamente a casa di Scott. L'Alfa lo attendeva davanti alla porta, non sapeva bene come salutarlo. Si erano visti l'ultima volta in Messico circa un mese prima. Erano successe tante di quelle cose nel frattempo che sembrava una vita.

Una parte di lui, quella che vedeva ancora Derek come un mentore, era offesa per il fatto che lo avesse lasciato da solo, l'altra invece era orgogliosa perché anche senza il suo aiuto riuscì a vincere tutte le battaglie, anche se difficili. Poi c'era il discorso fatto da Pete, appena tutto questo sarebbe finito doveva fare un bel discorso ai due.

"Derek, bentornato." gli disse Scott andandogli in contro abbracciandolo e invitandolo ad entrare

Tutto il branco era riunito in salotto. Appena lo videro corsero tutti a salutarlo.

"Bene, visto che ci siamo tutti iniziamo. Sia Stiles che Liam sono spariti. Siamo più che sicuri che si tratta di Kate, non so quale piano abbia questa volta ma sicuramente sarà venuta assieme ai Berseker. Considerate inoltre che probabilmente ha rapito Liam con l'intento di indebolirmi." questa frase fece ringhiare Theo.

"Stessa cosa per Stiles, lei sa quanto siamo legati e non si farà problemi ad ucciderli per ferirmi. Quest'ultima frase la disse con le lacrime agli occhi. "State attenti, come già sapete sono spietati assassini."

"Lydia tu e Parish andate dallo Sceriffo e assicuratevi che non si faccia male. Ho cercato di convincerlo a starne fuori, ma Stiles è suo figlio e non ha voluto ascoltare ragioni, una volta insieme raggiungete Argent e gli altri cacciatori."

"Derek tu puoi percepire se Stiles è vicino giusto?" Derek fece un cenno con la testa in risposta. La domanda lasciò tutti perplessi ma decisero che non era il caso di perdere tempo, per cui nessuno disse niente.

"Perfetto! Questo ci sarà utile per capire dove sono. Io, Malia e Theo ci occupiamo dei Berseker, Corey e Madon, voi avete il compito di liberare Stiles e Liam."

"E di Kate mi occupo io." disse Derek facendo brillare gli occhi.

"Non se ne parla!" Scattò Theo.

"Ragazzi non è il caso di mettersi a litigare. So che siamo tutti nervosi, ma così non risolviamo niente." disse Scott per calmare gli animi dei due ragazzi.

Theo lasciò la stanza dando una spallata a Derek che si girò a guardare Scott con un sopracciglio alzato. "Lascialo perdere, da quando è tornato ha stretto un buon legame con Liam, per cui è solo agitato..." si interruppe dopo aver sentito un ruggito.