15 - tpspov

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Incredulo, Jungkook si trovava in cima alla classe: mani in tasca mentre il cappuccio giaceva sopra la testa, elaborando ciò che il professore aveva appena annunciato. 

Sì, era in ritardo di venti minuti e no, non se l'aspettava.  Se lo avesse fatto, non si sarebbe presentato affatto. 

"P-Partner ?!"  Il più giovane sputò con forza, sbattendo le palpebre per assicurarsi se fosse un sogno o meno. 

Il professore annuì, fissandosi gli occhiali alla radice del naso e trascurando alcune carte che aveva in mano;  preparandosi a scrivere qualcosa sulla lavagna bianca.  Ignorando completamente l'ampia presenza di Jungkook davanti a lui. 

"Sì, partner."  disse con nonchalance. 

Il resto degli studenti in classe si guardò intorno nella stanza in completo shock e smarrimento, alcuni bisbigliavano all'orecchio dei vicini mentre gli altri osservavano per proprio divertimento.  Le ragazze sul retro spettegolavano e alcuni ragazzi nella stanza guardavano da vicino come se fosse stato uno spettacolo televisivo. Questo ovviamente sarebbe stato il pettegolezzo della settimana, senza dubbio. 

Jungkook si tolse le mani dalle tasche e si asciugò il viso, stancamente "Non posso semplicemente lavorare con loro?"  Ha indicato due ragazze attraenti sedute al primo tavolo facendole ridere: "Possiamo essere un gruppo di tre! Inoltre non ha nemmeno bisogno di un partner, dai!" Guardando l'insegnante, sembrava che non lo avesse mosso, né ha voluto prendere il tempo per riconoscere l'impegno del giovane a trovare una soluzione.  Il suono della punta di un pennarello che colpisce il bordo bianco perlato, creando gli obiettivi della giornata.

All'improvviso una voce piccola ma determinata ha parlato, catturando l'attenzione di tutti nella stanza, "Professore ha ragione!"  Dicendo in maniera frettolosa: "Sono perfettamente in grado di fare i laboratori da solo! La biologia è la mia specializzazione e-"

Voltandosi per affrontarli, il loro istruttore aveva uno sguardo inespressivo;  tutti in classe hanno smesso di parlare o di muoversi. 

"Sono pienamente consapevole delle tue capacità, Park, ma purtroppo hai deciso di prendere le mie lezioni."  Il suo tono freddo proveniva dal fatto che i due studenti si stavano già lamentando durante il secondo giorno di scuola: "E nella mia classe non c'è scambio, nessun favoritismo e nessun trattamento speciale".  Fissò sia Jungkook che Jimin. 

Non cogliendo il suggerimento, protestarono, "MA-" dissero i due ragazzi in sincronia, ma furono interrotti quasi immediatamente. 

Il professore ha alzato leggermente la voce, in modo da metterli in atto, "La partnership è definitiva. Questa classe si basa esclusivamente sulla vostra partecipazione e lavoro di squadra tra voi e il vostro partner, quindi a meno che entrambi non vogliate una F ... vi suggerisco di iniziare a collaborare". 

Alla fine il loro insegnante torna alla lavagna e continua a finire quello che stava scrivendo. 

Quanto a Jungkook, gemette infastidito rumorosamente, alzando le braccia in aria. 

Insoddisfatto, si diresse verso il tavolo su cui sedeva Jimin, tirando fuori lo sgabello vuoto per tutto il tempo, sfilando lo zaino nero dalla spalla e lasciandolo cadere sul tavolo con forza scontenta.

Nel frattempo Jimin fece il broncio e arrabbiato, anche di se stesso, batté la matita contro il foglio. 

"Fantastico, sono bloccato con il signor so tutto io"  Il ragazzo più giovane spinse indietro il cappuccio e scoprì i suoi capelli scuri disordinati. 

Mantenendo la sua attenzione sulla scrittura del professore, Jimin sussurrò così piano che solo Jungkook fu in grado di sentire: "Solo per tua informazione, non farò tutto il lavoro io da solo".  Iniziò a scrivere i suoi appunti, cosa che infastidì il più giovane.  Era ovviamente l'animale domestico di un insegnante dal momento che nessun altro scriveva nulla, "Inizia a prestare attenzione ragazzo carino perché non è possibile che io fallisca per colpa tua". 

Sarcasticamente, Jungkook alza le mani al cuore, ignorando completamente le parole di Jimin, "Oh, mi hai chiamato carino". 

L'altro alzò gli occhi al cielo e rise in modo disgustato: "Non lusingarti". 

Jungkook non poté fare a meno di alzare un sopracciglio e sorridere per come quest'ultimo avesse fatto intendere chiaramente che lo odiava.  La cosa divertente era che non doveva nemmeno provare e Jimin gli sarebbe finito in gola.  Era abbastanza divertente vedere quanto ne avesse da dire sotto sotto.

Ora che ci pensava, voleva vedere fino a che punto poteva arrivare. 

Forse, dopotutto, non era poi così male.

𝖱𝖾𝗆𝖾𝖽𝗒 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆 · 𝗔𝗨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora