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185 - tpspov

"Perché stiamo andando alle cabine dei baci?" Jungkook chiese a Taehyung e Hoseok che lo stavano trascinando per il braccio.

"Ho i biglietti gratuiti, ecco perché" risponde Hoseok, agitando le sopracciglia.

Il più giovane gli rivolge uno sguardo confuso, "Non puoi nemmeno usarli" Afferma con fermezza, fermandosi sul posto in modo che i due non potessero più trascinarlo dove volevano che andasse. Facendoli lottare perché non erano forti la metà di Jungkook.

Taehyung lo lascia andare, sospirando: "Collega i puntini amico. Hai detto che eri frustrato e ti stiamo solo aiutando a sfogarti. Ecco perché ti ho dato i biglietti." Premette il dito al centro del petto del ragazzo.

"Intendevo sessualmente." Uno sguardo indifferente si posò sul viso di Jungkook mentre scacciava il dito dell'altro dal suo corpo. Taehyung fece un piccolo sorriso, cercando di reprimerlo per evitare di scoppiare a ridere. Aveva sempre riso nei momenti peggiori.

Nel frattempo, Hoseok si morse il labbro in contemplazione mentre guardava la scena. Se non lo avessero portato alla cabina dei baci, il loro piano sarebbe stato inutile e, naturalmente, essendo la persona determinata che era, non avrebbe certo lasciato che accadesse.

Rapidamente gli interruppe: "Te lo prometto, non te ne pentirai".

A qquesto, ungkook scansionò il viso di Hoseok, incerto su cosa farsene di questa dichiarazione. Perché non dovrebbe? Le cabine dei baci erano pienissime e non avrebbe mostrato quanto fosse disperato andando lì. Non che fosse davvero disperato, ma di solito è quello che le persone fanno se non hanno altra scelta, per provare qualcosa. In effetti non voleva andare in primo luogo.

Poi di nuovo, si chiese perché il suo subconscio lo stesse spingendo ad andare. Come se si sentisse senza speranze dopo aver visto la scena di prima.

Forse gli stava permettendo di cercare una distrazione dal mero ricordo.

"Beh?" La coppia ha detto all'unisono, incrociando le braccia al petto.

Jungkook pensò tra sé, davvero molto duramente in effetti. E poi guardò i suoi hyung; come non l'avrebbero mai lasciato andare.

Con un grugnito, il giovane acconsentì: "Va bene, ma non bacerò nessuno". Strinse gli occhi ai due.

Taehyung balzò in piedi di gioia mentre l'altro rideva.

Quando iniziarono a camminare ancora una volta, Jungkook prese l'iniziativa questa volta, precedendoli per evitare qualsiasi altra idea su cui avrebbero fatto pressioni. Mentre la coppia camminava mano nella mano, Hoseok replicò alla precedente affermazione del giovane, sussurrando all'orecchio di Taehyung: "Aspetta finché non vede chi c'è".

E in effetti, quando si erano avvicinati al punto in cui si trovava la cabina, la prima cosa che avevano notato era come Jungkook si fermò sui suoi passi: il corpo si irrigidì quasi immediatamente mentre guardava avanti.

L'unica cosa è che non si aspettavano davvero la reazione che stava per dare loro. Soprattutto perché non l'hanno mai visto prima.

Qualcosa era cambiato nel giovane allora. 1 metro e mezzo di distanza dalla cabina e sembrava che fosse quasi pronto per caricare come un toro.

"Che cazzo è questo" disse in un tono basso e minaccioso.

"La cabina dei baci?" Disse Taehyung imbarazzato, grattandosi la nuca, incerto se avvicinarsi al ragazzo. Troppo spaventato anche solo per farlo.

C'era quest'aura che si irradiava da Jungkook, un misto di rabbia e invidia.

Quando guardarono in direzione della cabina, tutto quello che potevano vedere era un altro ragazzo che si chinava per baciare Jimin. Jungkook era completamente silenzioso durante tutto questo. Troppo silenzioso.

Ma poi è sorto un altro problema.

Namjoon si stava mettendo in fila.