𝖱𝖾𝗆𝖾𝖽𝗒 › 𝗃𝗃𝗄+𝗉𝗃𝗆 · 𝗔𝗨

27 - tpspov

L'espressione di Jungkook si oscurò, gli occhi concentrati esclusivamente sulla palla e sull'obiettivo. I suoi respiri uscivano profondi e pesanti, la determinazione evidente. Non c'è da stupirsi che Yoongi lo chiamasse 'truffatore di palle'. Jungkook si è spostato lungo il campo, ignorando gli altri giocatori che hanno cercato di interferire.  Era come se non fossero nemmeno lì all'inizio. 

Jimin, Namjoon, Hoseok hanno studiato la partita affascinati dalla velocità con cui il ragazzo giocava.

Yoongi, essendo un attaccante come il giovane, stava correndo dall'altra parte del campo con lui.  Analizzando ogni sua mossa e respingendo un giocatore avversario che era in difesa.  Jungkook continuava a non passare, ma non importava perché quando ne ha avuto l'occasione l'ha colta, calciando il pallone con forza e facendolo volare verso il portiere. 

Sfortunatamente, l'ha fermato con le sue mani.  Jungkook sbuffò irritato, ma lanciò un'occhiata al custode chinandosi, cercando di riprendere fiato. 

Troppo facile.  Pensò. 

"Woah è davvero bravo" disse Namjoon stupito, a bocca aperta. 

Hoseok gli diede un leggero pugno sulla spalla, "Certo che lo è! Jungkook è il capitano e l'atleta di punta della scuola, niente di tutto questo dovrebbe essere una sorpresa" Ridacchiò. 

Incantato, Jimin rimase seduto ad osservare la scena in silenzio.  Mentalmente era d'accordo con i due, ma era troppo orgoglioso per dirlo ad alta voce.  Se lo facesse, sarebbe proprio come tutti gli altri a scuola, influenzato da Jeon Jungkook. No. Non sarebbe stato lui. 

Venne la partita successiva.

Tutti hanno guardato uno dei giocatori, Taehyung, in piedi all'angolo del campo accanto a un palo con una bandiera arancione.  Palla in mano, espirò profondamente prima di appoggiarlo a terra davanti a sé. 

Un altro fischio. 

Jungkook non era l'unico giocatore spaventoso della squadra.  Taehyung si mise in posizione.  Indietreggiando di qualche passo, prima di caricare a destra verso il pallone, calciandolo quasi con la stessa identica forza del più giovane. 

La palla è volata al centro del campo, portando i centrocampisti di entrambe le parti a correre verso di essa. 

Jimin sussultò piano.  Namjoon fischiò divertito mentre Hoseok esultava per il giocatore. 

Finora il gioco è stato divertente.  È stato interessante vedere queste cose per la prima volta e Jimin è stato felice della decisione di partecipare.

Poi, all'improvviso, è stato effettuato un passaggio e il suono della palla che colpisce la rete risuona nelle loro orecchie. 
Jungkook aveva segnato. 

Balzando in piedi di gioia, Hoseok alzò le mani in aria.  "GOALLLLL !!!!"  Namjoon lo raggiunse.  Si sono dati il ​​cinque a vicenda e sono andati avanti per fare un applauso ai giocatori. 

La folla urlò- Jungkook corse verso la sua squadra con la vittoria in pugno;  tutti gli hanno dato delle pacche di congratulazioni sulla schiena mentre alcuni si sono spostati per condividere rapidi abbracci.  Il sorriso sul viso del giovane era più grande che mai. 

In silenzio, anche Jimin sorrise.

Minuto dopo minuto, la partita stava iniziando a diventare più intensa: i giocatori stavano sudando mentre i loro corpi cominciavano a stancarsi. 

Jungkook ansimava pesantemente, attirando l'attenzione di un giocatore dell'altra squadra. 

"Ti stai stancando, Jeon?"  Il giocatore sorrise.  Naturalmente, Jungkook alzò gli occhi al cielo e raddrizzò la schiena. 

"Sai, almeno non mi sembra di star mangiando la polvere."  Jungkook sogghignò, parlando profondamente attraverso il suo dialetto satoori, un'abitudine che iniziava ad avere ogni volta che iniziava a giocare a calcio. 

Gli occhi di Jimin si spalancarono;  Jungkook è di Busan?! 

"Non so cosa ha detto, ma sono d'accordo."  Hoseok era raggiante. 

Il più piccolo era ancora preoccupato per il modo in cui l'altro parlava, bloccando le conversazioni in corso.  Il dialetto era sicuramente di Busan, non c'era dubbio.  Sbatté le palpebre, sconcertato e totalmente sbalordito. 

Namjoon notò l'espressione fissata di quest'ultimo, "Hey terra chiama Jimin?"  La sua grande mano si agitò davanti al suo viso, "Stai bene lì???" 

Jimin strinse gli occhi e scosse la testa, "Sì, scusa, sono solo davvero bravi."  Ha mentito. 

"Ooo primo tempo!"  Hoseok suonò. 

"Andiamo a prendere degli snack."  Namjoon allungò le gambe.  Hoseok fu subito d'accordo dopo che il suo stomaco brontolò. 

"Penso che resterò qui. Non c'è bisogno che andiamo tutti."  Jimin parlò.