silenzio

531 33 21
                                    

Non si rivolgono la parola da due settimane.


Niccolò aveva fatto di tutto per evitarlo, arrivando ad uscire di casa a orari improponibili la mattina, e Martino aveva fatto lo stesso, rientrando sempre relativamente tardi così da essere sicuro che Niccolò stesse già dormendo. 


Non c'erano più appunti lasciati appesi sul frigorifero, né sms per sapere se l'uno o l'altro sarebbe tornato a casa per cena. 

Nessun film scrausissimo su Netflix e serate trascorse a prendere per il culo i protagonisti sfigati. 


La casa di carta sospesa al quarto episodio della seconda stagione. 


"Nì ma sei n'infame, sei arrivato al quarto senza aspettarmi!" 

"Ero libero e tu sei stato tutto il giorno in biblioteca, non ti arrabbiare." 

"Mo te lo riguardi con me stasera te lo sto a dì." 

"Va bene!" 


Ogni parvenza di normalità che insieme erano riusciti a costruire sfumata come se niente fosse.


Gli manca.

Rientrare a casa e raccontare a Niccolò come è andata la sua giornata.

Chiedergli come sia andata la sua. 

Andare a fare la spesa insieme a lui e togliergli dalle mani i vasetti contenenti le più impropobili salse e i condimenti più assurdi.


L'unica soluzione possibile è quella di trovare un altro posto in cui stare. 


Non avrebbe trascorso un solo minuto a cercare di recuperare un rapporto irrecuperabile e fondamentalmente mai esistito. O esistito solamente dentro la sua testa. 


Fanculo a lui. 


Ha vissuto senza Niccolò per ventitré anni, immagina che non sarà un problema riprendere la sua vita lì dove l'aveva interrotta, prima che si invaghisse stupidamente del suo coinquilino stronzo.


E Andrea non è una compagnia del tutto malvagia, oltretutto. 


Quindi sì, non ha bisogno di Niccolò e di perdere tempo a sognare ad occhi aperti qualcosa che non potrà mai accadere. 


"Martino, sei pensieroso..." 

"No, André.. sto bene." 

"Allora sai che facciamo, stasera ti porto a cena fuori, perché non inviti anche Niccolò, così magari ci conosciamo per bene e.." 

Soltanto tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora