16.𝚂𝙼𝚄𝚃

994 74 0
                                    

🚫

Poiché non esistono due individui perfettamente uguali, ci sarà una sola determinata donna  che corrisponderà nel modo più perfetto ad un determinato uomo. La vera passione d'amore è tanto rara quanto il caso che quei due s'incontrino. L'amore non è una passione non è neanche  una emozione poichè L'amore è una comprensione profonda del fatto che in qualche modo l'altro ti completa.

Qualcuno ti rende un cerchio perfetto,la presenza dell'altro rinforza la tua presenza.
teoricamente dovrebbe pur essere logico abbadonare colui o colei che ci fa soffrire,coloro che ci hanno umiliato e ci  hanno fatto sentire come se fossimo sul punto di precipitare nell'oblio. eppure,di consuetudine,per via di pazienza e di tanta forza di volontà,si susseguono la volontà di perdonare e di andare avanti.

prendendo in considerazione la prima,potremmo dire he perdonare,non vuol dire tornare bensì non recarsi più del dolore fisico,spicologico e spitituale.  è un modo per andare avanti,vivere con la percezione che quella deterinata persona non farà più parte della nostra vita. dovremmo andare tutti avanti,prima o poi.
avevano deciso di andare avanti insieme abbandonando i ricordi e le percezioni di dolore,concentrandosi,sul loro benessere..sul loro amore, perchè se c'è amore, c'è tutto.

sentivano questo mentre si stavano consumando le labbra e le loro anime,riappacificate fra di loro con la consapevolenza di non voler più lasciarsi andare.

jungkook spinse il suo bacino contro quello di jimin,seduto e messo con le gambe divaricate sul comò alto con tanto di specchio,sbattuto dalla schiena del corvino che era sostenuto da jungkook.
quest,ultimo,munito dei pantaloni slacciati del corvino,sfregava le sue mani sulle cosce nude di jimin,così da intrufularsi nel suo interno coscia,mentre baciava il suo collo candito.

volle sentire solo i gemiti del suo amato,mentre il suo capo si abbassò per favorire il piacere a colui che si stava contorcendo dal piacere. spalancò la bocca,permetendo alla sua mano di ovattare il gemito poco mascolino,quando jungkook affondò la sua cavità orale sul sesso del corvino,inglobandolo totalmente.
divaricò ancora di più le gambe,permettendo all'attivo di potersi inflirtrare anche dietro con la mano,stuzzicando l'orifizio di jimin.

《d-dio quanto mi sei mancato》 spinse un dito alla sua entrata,appena concluse nel dargli piacere,così da vedere l 'espressione affranta ed indolenzita di jimin.
《dimmi che nessuno ha provato tutto ciò jimin oltre me..dimmelo》
avanzò con l'estrazione del dito alla domanda,per poi farne entrare due con molta più energia ed ego. jimin scosse la testa,rimanendo con gli occhi loquaci per la tuta la durata della penetrazione delle dita,annaspando in cerca di aria non volendo urlare per quanto si era disabituato alla sua presenza,non volendo darlo a vedere.

riprese a baciarlo,facendo inarcare la schien del corvino volendo sentire ben altro di semplici dita dentro di se.
il sorrisetto di jungkook lo fece priare,sorridendo a sua volta per quell'assurda circostanza.
abbassò il capo verso quello castno di jungkook,unendoli per mischiare i loro respiri affannati.

si sorrisero,mentre jimin con la mano che tratteneva le sue gambe,si spostò sul sesso di jungkook,così da sentire il fiato mozzato su di se.
gli rivolse delle attenzioni,per godere alla vista di un jungkook debole al suo tocco,fino ad avvicinarlo al suo orifizio arrossato. lo spinse da solo,recandosi del dolore,guardando la faccia perplessa di jungkook in quel momento. si fece scappare un suono abbastanza udibile,prima di rilassarsi al tocco delle mani di jungkook sui segni provocati da lui medesimo.

si ricomposero,mentre jungkook ne approfittò per entrare del tutto nel suo posto proibito.
《amami,ed io ti amerò come mai fatto..》
《concedimi il tempo di rimediare jimin..》

《sei stato già perdonato..non devi far altro di dimostrarlo》 intervenne jimin,inarcando la testa e spalancando la bocca alla pima spinta di jungkook,lacrimante ed ambizioso quanto mai stato.

sorrise teneramente,baciando la punta del naso del corvino prima di spingersi ulterilmente e di far bacillare il comò dove jimin vi fu portato con la forza.

le mani del corvino percorsero le braccia del castano,fino ad accarezzare glii accominali e gli innumerevoli tatuaggi incisi sulla sua pelle,fino ad portare le mani ad intrecciarsi dietro il suo collo per spingerlo verso il suo interno collo.
così facendo,diede libero accesso alle movenze amplificatedi jungkook,intento a spingersi sempre di più sul corpo di jimin,pervarso daspasmi e gemiti connessi.

lo schiena incominciò a dolere,a tal punto che sbattere sullo specchio recava gemiti di eccitazione amplificato,per quanto non gliene stesse importando.

quella notte,si ritrovarono.

 𝐵𝐴𝐵𝑌, 𝑌𝑂𝑈'𝐴𝑅𝐸 𝑀𝐼𝑁𝐸 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora