7.𝙻𝙾𝙾𝙺

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Continuava a guardarlo,senza poter dire niente come al suo solito. Il suo sguardo era pressoché dubbioso non facendo ben capire il motivo al nero.
《Credo manchi qualcosa..》 disse di punto in bianco,cosa poteva mai mancare di tanto importante per attirare la sua attenzione? Quasi a rendere imperfetto il suo look. Jimin potette ben capire,riuscendo alla fine a capacitarsi delle parole che pronunciò poco dopo il suo ex ragazzo. E quasi come se potesse leggere nella sua mente continuò.

《ti manca la tua solita catena al collo...》 esordì,assottigliando il suo sguardo.
《Non la porto più..oramai da molto tempo.. 》 《sono cambiate così tante cose.. evidentemente 》
Chiarì,portando la sua statura a sbattere sul divano dietro di lui,giusto per incontrare i suoi occhi provocatori.

《La catena di cui parli,la stessa catena che mi regalasti al nostro anniversario..è stata gettata nella prima pattumiera che quella notte trovai.》 Esordì il nero,sentendo nuovamente il nervosismo trapelando sul suo sguardo.
Il nominato,rimasto di sasso,annuì più volte col capo,portando su una sua mano il bicchiere di Negroni,facendo un Brindisi all'altezza della figura del nero,ammutolito a tale gesto.
La sua mascella di contrasse,gettando quel contenuto amaro sul suo stomaco,non interrompendo nemmeno per un millesimo di secondo il suo sguardo,brulicante come fuoco.

Tale situazione, di soggezione e di sconforto si prolungò fin a quando i due presero posto al piccolo ristoro che offriva il motel,decorato con le normative coreane.
Si ritrovarono seduti l'uno davanti all'altro,mantenendo lo sguardo basso,per evitare di incrociare quello restio del corvino.

Nessuno proferiva una parola,rendendo la situazione quasi irreale,assurda ed inconcepibile.
Insomma,non capita tutti i giorni di passare la notte di natale insieme al proprio ex ragazzo.
Iniziava a e pensare che forse un natale in completa solitudine non sarebbe stato stato così tanto male,forse sarebbe stato persino meglio. In fondo,era abituato a stare la notte di natale da solo.
《Stai insieme a qualcun altro?》 Chiese di punto in bianco,non sapevo cosa potesse pronunciare le labbra di jimin.

Quest ultimo non seppe se dire la verità o mentire e troncare li la conversazione.
《No,e tu?》 Chiese cercando di apparire disinteressato.
《No》 rispose dopo aver bevuto un po di vino rosso porso sul tavolo.
《Chi lo sa,magari è il destino》 disse con un luccichio loquace sulle sue iridi,porgendo la brocca per versare quel amaro vino sul bicchiere di vetro del suo ex,osservandolo senza proferire parole.

Esso scosse la testa,non credendo minimamente alle sue parole.
《Ancora non mi è ben chiaro perché ci troviamo in questa situazione,insomma jimin andava tutto a meraviglia 》 chiarì jungkook,sbuffante e reso intimidatorio,sganciando la bomba che aveva trattenuto per fin troppo tempo.
Il corvino bevve un lungo sorso di vino,sperando che non continuasse quel maledetto discorso.

《Fammi ricordare jungkook..mi hai messo le corna definendomi una mina vagante,avrei dovuto avere altre ragioni?》
Disse con uno sguardo tremante e dalla voce inclinata.
《Posso spiegare...》 chiarì,posando la forchetta sul tovagliolo leggermente piegazzato.
Scosse la testa senza guardarlo in faccia,odiando il sol pensare di quella fredda notte natalizia di due anni indietro. Rivivere quel momento, e parlarne, era stato un colpo basso.

《Ti auguro un buon natale...jungkook.》

 𝐵𝐴𝐵𝑌, 𝑌𝑂𝑈'𝐴𝑅𝐸 𝑀𝐼𝑁𝐸 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora