Persa nei tuoi occhi || Evandro

Sogno condiviso

POV. ISABELLA

Tommaso attraversò lentamente lo studio, giungendo al centro del palco, accanto alla presentatrice.

"Prima di presentare lo sfidante, farei partire un filmato." annunciò Maria indicando lo schermo di fronte a lei.

Il video si aprì facendo vedere il primo casting di Tommaso. Le tre professoresse di ballo avevano espresso dei commenti positivi, favorevoli alla sua entrata.
La Celentano, quindi, aveva deciso di mandare in sfida Riccardo, insoddisfatta del suo percorso, secondo le sue parole, "in discesa anziché essere in salita".
Si susseguirono alcuni spezzoni in cui Riccardo parlava con i compagni sminuendo il talento di Tommaso; allora mi voltai verso il locutore e lo fulminai con uno sguardo, seppur ignorato, arrabbiata per le frasi pronunciate contro il mio nuovo amico.
Il filmato si fermò e Maria passò la parola a Tommaso per replicare.

"Ciao Riccardo, innanzitutto; guarda, Maria, io non ho molto da dire, se fossi stato messo in sfida, probabilmente, me la sarei presa anch'io. Mi dispiace solo per alcune frasi... -abbassò lo sguardo- ecco, magari quelle le avrei evitate, ma non c'è problema, davvero." concluse rivolgendo un mezzo sorriso a Riccardo.

"Bene, io direi di iniziare la sfida. Riccardo, preparati! Nel frattempo presento il giudice: Emanuel Lo."

Emanuel fece il suo ingresso e andò a posizionarsi al suo posto, dietro un leggio.

"Buon pomeriggio, Maria, buon pomeriggio a tutti. Tommaso, inizi tu, va bene?" chiese indicando il ragazzo.

Tommaso annuì e, non appena la musica partì, iniziò a ballare.
Portava una coreografia di contemporaneo sulla canzone "Tiki Bom Bom" di Levante.
Si muoveva con una sinuosità, con una fluidità tale da costringermi a fissarlo intensamente per tutta la durata dell'esibizione.
Appena terminò, il giudice chiese a Riccardo di ballare "Per sentirmi vivo" di Fasma, coreografia che avevo già visto quando ero andata alla registrazione della seconda puntata.
Nonostante la palese superiorità di Tommaso, Emanuel non aveva ancora deciso definitivamente, perciò chiese ad entrambi un'altra coreografia.
Tommaso, quindi, si esibì in un assolo che mi colpì talmente tanto da farmi commuovere.
Non avevo dubbi: se non avesse vinto lui, c'era sicuramente qualcosa che non andava.
Riccardo rispose con una coreografia di hip hop che, tuttavia, eseguì mostrando evidenti lacune tecniche.
Emanuel, allora, invitò entrambi ad andare verso il centro del palco per ascoltare l'esito della sfida.

"Vorrei iniziare facendo dei complimenti ad entrambi, siete due bravi ballerini. Tuttavia, ho preferito Tommaso. -dei "buuu" si elevarono dalle tribune laterali. Emanuel attese che le urla si placassero e poi proseguì -Ci tengo a precisare il perché. In primis, nonostante Tommaso pratichi danza da pochissimi anni, ho notato fosse più preciso tecnicamente rispetto a Riccardo. Inoltre, Riccardo, ti ho visto parecchio stanco, fin troppo, dopo la prima coreografia. Amici è una scuola in cui si preparano dieci, venti coreografie a settimana, perciò io credo che in questo tu sia ancora un po' "acerbo"."

"Io avrei da dissentire, Emanuel. Concordo sull'imprecisione, però ritengo che, se si potesse far rimanere Riccardo, lui potrebbe migliorare rapidamente; pertanto chiedo a Maria e alla redazione, se possibile, di destinare l'ultimo banco libero rimasto a Tommaso, in modo da non eliminare Riccardo." propose la Cuccarini.

Maria chiese alla regia, la quale rispose positivamente.
"Benvenuto, Tommaso! Va' a prendere la maglia. Riccardo, tu puoi tornare al tuo posto."

La Celentano assunse un'espressione contrariata e sbuffò, avrebbe preferito vedere Riccardo fuori.
I due si andarono a sedere ma Tommaso, prima di raggiungere il suo banco, si avvicinò a me e mi abbracciò, facendomi un occhiolino subito dopo.

"Da questo abbraccio dovrei dedurre che voi due vi conosciate già?" chiese Maria sorridendo.

"Oh no no, Maria, ci siamo conosciuti in camerino, però sono sicuro che nascerà una bella amicizia." rispose Tommaso per entrambi.

Annuii, confermando quanto detto, e poi sorrisi di rimando a Tommaso.
Ne ero certa anch'io, avremmo legato tanto.

"Bene, direi di continuare. Sangiovanni, adesso tocca a te."

La puntata proseguì serenamente; non ci furono più sfide.
Maria terminò salutando il pubblico e dando l'appuntamento al giovedì successivo.
Mentre la gente si accalcava per uscire, riuscii a scorgere Emma e Giuliana che si sbracciavano per salutarmi.
Le salutai agitando la mano e poi diedi loro le spalle.
Feci un lungo respiro e iniziai a interagire con i miei compagni d'avventura.
Mi accolsero tutti con un ampio sorriso; a primo impatto sembravano molto simpatici.
Scambiai qualche parole con alcuni di loro, in particolare con Samuele, Raffaele e Federica. Proprio mentre ero impegnata a chiacchierare con quest'ultima, sentii delle dita picchiettarmi sulle spalle. Mi voltai e il mio sguardo incontrò un paio di occhi azzurri, profondi, che ormai conoscevo molto bene ma che ugualmente, soprattutto adesso che erano così vicini, mi lasciavano senza fiato.

"Ehi."

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SPAZIO AUTRICE:
Buonasera a tutt*!
Ci tenevo a dire due paroline su quello che è successo.
In primis, vi dico già da subito che la storia continuerà, perciò, se voleste continuare a "farmi compagnia" e sapere come proseguirà, mi troverete sempre qui.

"E ricordarci così..."
Evandro è stato il primissimo cantante di Amici al quale mi sia realmente affezionata. Seguo il programma da circa 8/9 anni, ma mi sono sempre legata maggiormente ai ballerini.
Con Evandro, però, è stato diverso, si è trattato di una sorta di "colpo di fulmine", un po' come quello di Isabella ahahahah, cosa che mi è successa anche con Samuele (infatti i miei preferiti quest'anno sono proprio loro).
Purtroppo, dal primo giorno, ho immaginato che la sua fine sarebbe stata questa. Non solo perché ai miei preferiti succede sempre questo ahahahah, ma perché sin da subito non gli hanno dato le attenzioni che meritava.
Assegnazioni che non c'entravano nulla con la sua essenza artistica; nei daytime, a parte un po' all'inizio, era praticamente assente, nemmeno in quella che è stata la sua ultima settimana gli hanno dedicato qualche minuto di visibilità; sottoposto a critiche costanti, spesso infondate; nessuno stimolo, niente.
E mi dispiace, tantissimo.
Mi dispiace perché ormai questa è normale amministrazione per Amici, eppure speri sempre che le cose possano cambiare.
Mi dispiace perché ancora lui aveva tanto da dare, tanto da dimostrare.
Mi dispiace perché non siamo riusciti a sentire quel "badabling con il cash nei jeans" e non so se lo sentiremo mai.
Mi mancherà guardare i daytime solo per vederlo vagare per la casetta tre secondi.
Mi mancheranno lui e Sam insieme.
Mi mancherà aspettare il sabato, per poi incazzarmi perché, come al solito, lo avrebbero fatto vedere il lunedì o, addirittura, il martedì.
Insomma, Evandro mi mancherà tantissimo.
Nonostante ciò, sono convinta che, fuori da quel circo, qualcuno capirà la sua identità artistica e lo aiuterà a fare grandi cose.
Noi saremo sempre qui a supportarlo e questo è l'importante.
Ti auguro davvero il meglio, Evandro, che tu possa trovare la tua strada.🤞🏻❤️

E daje co' sto Guacamole🥑

~miriadediparole