Nuove conoscenze

583 37 14
                                    

POV. ISABELLA

"Ma quando tornano?!"

Continuai a mordermi incessantemente le unghie come facevo quando ero nervosa.
Mi trovavo seduta sul mio letto, ahimè, come da sei giorni a questa parte, e stavo aspettando che i ragazzi tornassero dalla registrazione.
Sul comodino accanto era posizionata una camomilla che mi aveva lasciato Tommaso prima di andare via. Sapeva quanto fossi preoccupata per ognuno di loro; non sapere cosa stesse succedendo in quello studio mi logorava dentro.
Eppure, questa era la situazione ed ero costretta ad accettarla.
In questa puntata erano previste due sfide, quella di Arianna con una certa Enula e quella di Riccardo con un ballerino bravissimo, come avevo visto dal video di presentazione, di nome Alessandro.
L'entrata di un ballerino nuovo mi rendeva felice e triste allo stesso tempo. Era sempre bello confrontarsi con un collega, però mi sarebbe dispiaciuto ugualmente per Riccardo: nonostante ancora non fossimo entrati in confidenza, lo stimavo molto come ballerino, anche se ero consapevole della superiorità tecnica dello sfidante.
Sentii una porta aprirsi e feci per alzarmi, ricordandomi in tempo che non avrei potuto farlo, anche se ormai la caviglia non mi faceva più male, era scomparso anche il gonfiore.
Dalla porta aperta vidi passare Leonardo con un sorrisone e da questo capii che probabilmente avevano eliminato Arianna.

"Amo, sono qui per raccontarti le novità!" annunciò Tommy facendo il suo ingresso nella mia stanza portando con sé un toast già addentato.

"Finalmente! Non tornavate più. Raccontami ogni cosa." pretesi spostandomi per fargli spazio.

Tommaso confermò la mia teoria: Arianna era stata davvero eliminata. Ci restai abbastanza male per non essere riuscita a salutarla, così decisi di inviarle un messaggio dopo.
Il ragazzo mi spiegò per filo e per segno anche la sfida tra Riccardo e Alessandro; il giudice aveva sin dalla prima esibizione preferito il ballerino classico, pertanto anche Riccardo era uscito.

"A te com'è andata, Tommy? Ed Evandro?"

Tommaso mi lanciò uno sguardo furbo, come se stesse cercando di leggermi dentro. Poi rispose.

"La Cele mi ha messo sette, Isa, sette, ti rendi conto? Sono felicissimo! Evandro ha preso otto, la Pettinelli era molto soddisfatta!"

Sorrisi a quelle informazioni. Adesso mancava solo conoscere i nuovi arrivati, se non fosse che non potevo muovere un muscolo, perciò, andato via Tommaso, sperai che fossero loro a farsi avanti.

"E lei, invece, è Isabella!" esclamò Sangiovanni superando la porta. Alle sue spalle vi erano Enula e Alessandro; indossavano entrambi la felpa di Amici.

"Ciao! -li salutai con una mano- scusatemi per non essere venuta a presentarmi, purtroppo sono bloccata al letto." indicai con una mano la caviglia.

Il ballerino fece dei passi avanti e si sedette su un angolo del materasso.
"Cosa ti sei fatta?" chiese interessato.

"Sono scivolata durante un'esibizione...fortunatamente nessuna distorsione, però sono bloccata a letto da settimana scorsa."

"Mi dispiace, è capitato anche a me durante uno spettacolo, per poco non mi si sono danneggiati i tendini."

Iniziammo a chiacchierare e Sangiovanni ed Enula ci lasciarono da soli.
Ascoltavo affascinata i racconti di Alessandro sugli spettacoli a cui aveva partecipato e sulle compagnie in cui aveva lavorato.
Sembrava una persona simpatica e, soprattutto, umile. Si complimentò con me per la coreografia con cui ero entrata ad Amici.

"Hai ottime capacità coreografiche, hai mai provato a chiedere alla Celentano di farti coreografare?"

"In realtà no, sono entrata da poco...per ora ho preferito attenermi a ciò che lei aveva in mente per me. Ma te invece chi hai come professoressa? La Cele, no?"

"No no, sono con Lorella." mi rispose, lasciandomi sorpresa. Lui possedeva tutto ciò che la maestra Celentano cercava in un ballerino, era impensabile che non avrebbe lavorato con lei.

"Isa, come sta- scusate, pensavo fossi sola..." Evandro entrò velocemente in camera.

"Stai pure Evandro, vado a mangiare un boccone. È stato un vero piacere, Isabella." Alessandro si alzò e, dopo aver lasciato una pacca sulla spalla ad Evandro, si dileguò.

"Ma che fai lì? Vieni, dai." lo invitai a sedersi accanto a me.

"Scusami davvero, Isa, non avevo idea ci fosse lui qui." disse con lo sguardo in basso.

"Ma va'? Non hai interrotto niente, tranquillo." sorrisi per rassicurarlo.

Il ragazzo si fece più avanti e iniziò ad accarezzarmi delicatamente la fasciatura, azione che ripeteva tutte le volte in cui veniva a trovarmi.

"Tommy mi ha raccontato che hai preso un ottimo voto." aprii il discorso.

Evandro si appoggiò sullo schienale del letto e iniziò a raccontare com'era andata l'esibizione. Mentre lo ascoltavo, poggiai il capo sulla sua spalla. Dopo questo gesto si azzittì un attimo.

"Sai? Mi sei mancata lì...in studio." ammise a voce bassa.

"Anche a me è mancato essere lì a sostenerti. Sono o non sono la tua fan numero uno?" dissi facendolo ridacchiare.

"Hai fame? Se vuoi posso posso prepararti qualcosa." si propose dopo un momento di silenzio.

La camomilla stava iniziando a fare effetto, in ritardo, così mi appoggiai meglio ad Evandro e chiusi le palpebre. Lui, di conseguenza, avvolse con il braccio destro la mia schiena.

"Hai per caso sonno?" mi chiese con tono ironico mentre con le dita disegnava dei cerchi immaginari sul mio braccio, facendomi rilassare ancora di più.

"Mh? No no." sbadigliai facendolo ridere.

"Bugiarda. Mi sa che quasi quasi ne approfitto anch'io. Buonanotte, pigrona." mi lasciò un buffetto sulla guancia con la mano libera. Spense la luce della lampada posta sul comodino e restammo così, l'uno accanto all'altra, e potei giurare di non essermi sentita mai meglio di così.

———————————————————————
SPAZIO AUTRICE:
Ciao!! Spero che questo capitolo vi piaccia! È un po' breve rispetto a quelli precedenti ma ho una marea di lavoro da fare e non volevo lasciarvi senza capitoli per tanti giorni. Vi ringrazio sempre per le stelline e per i commenti.
Adesso scappo, al prossimo capitolo!💚

~miriadediparole

Persa nei tuoi occhi || EvandroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora