POV EVANDRO
"E questo perché le piaccio, pensa se non le fossi piaciuto." risi amaramente.
"Ev..." Isabella mi afferrò il braccio, cercando di trattenermi.
"Fa nulla, Isa, vuol dire che doveva andare così. Adesso vorrei rimanere un po' da solo a riordinare le idee, scusami." le lasciai un bacio tra i capelli e mi allontanai.
Non volevo essere freddo con lei, ma questa notizia, sinceramente, mi aveva spiazzato.
Arisa mi aveva fatto chiaramente capire, attraverso la lettera, di essere l'elemento più debole del gruppo, quello che sarebbe dovuto uscire quanto prima.
Mi sembrava di essere ricaduto nel periodo orribile che avevo affrontato con Rudy.
Non volevo uscire, avevo ancora tanto da dimostrare. Non volevo lasciare la casetta, i ragazzi...Isa. Non adesso che le avevo confessato ciò che provavo.
Mi stravaccai sul mio letto e presi la chitarra, suonando qualche nota di una delle mie canzoni preferite.
Qualche minuto dopo, mi venne un'idea. Presi il pc e inserii le cuffie. Aprii la finestra di Google e digitai il nome del mio sfidante. Non fu difficile trovarlo; a quanto pare, aveva una carriera musicale già avviata. Cliccai su uno dei suoi videoclip e iniziai ad ascoltare la canzone.
Dovetti ammettere che era molto interessante, aveva uno stile ben definito ed energia da vendere."Almeno, se dovessi uscire, lo farò contro qualcuno di molto forte"
Ero ormai rassegnato. La sfida si sarebbe tenuta la prossima settimana ma conoscevo già il risultato.
Spensi il pc e lo poggiai sul tavolo. Mi coricai nuovamente e chiusi gli occhi, tentando di prendere sonno."Evandro, che fai? Dormi?" una voce squillante, trasmessa dall'altoparlante sul soffitto, mi fece sobbalzare.
Mi sedetti e risposi. "Anna?""E chi credevi che fossi? Forza, ti aspetto in sala, ti do massimo venti secondi. Diciannove, diciotto, diciassette-"
Afferrai la chitarra e uscii dalla camera quasi correndo.
Arrivato a destinazione, trovai la Pettinelli seduta con lo sguardo concentrato su dei fogli sul tavolo."Bene, Evandro, accomodati. Sappi che già so tutto e, ovviamente, col cavolo che ti lascio andare. Iniziamo a lavorare, a che brani hai pensato?"
"Ehm, veramente ancora non ho pensato a nulla perché-"
"Niente parole, Evandro, voglio i fatti, che pezzi hai da parte? A parte Guacamole intendo." mi interruppe.
"Allora, ci sarebbe un'altra canzone che ho scritto qui...si chiama Roma centro." mi grattai il capo.
"Bene, fammela sentire!" mi ordinò, sedendosi meglio.
Accarezzai la chitarra, suonando le prime note, e la mia testa automaticamente proiettò il viso di Isabella. Cantai tutta la canzone pensando a lei, ai suoi occhi, a quanto mi mancasse nonostante non ci vedevamo solo da poche ore.
"È bellissima, Evandro; questa la canti giovedì insieme a Guacamole.- appuntò qualcosa su un foglio. -Adesso pensiamo ad una cover!"
28 gennaio 2021
POV ISABELLA
"Ehi, non fare quella faccia! Comunque andrà, io sono sereno...e dovresti esserlo anche tu!" Evandro mi accarezzò il viso mentre eravamo dietro le quinte.
Non riuscivo a guardarlo negli occhi, sentivo le lacrime che minacciavano di uscire.
"Andiamo, dai!" mi alzò il viso e mi lasciò un bacio a fior di labbra.
Gli strinsi la mano e feci un lungo respiro. "Andiamo."
"Buon pomeriggio a tutti!" Maria entrò in studio salutando il pubblico.
Alzai gli occhi verso le persone sugli spalti e notai molti cartelloni per Evandro. Sorrisi, intenerita dalla scena. Avevano sicuramente trasmesso il momento in cui avevamo scoperto della sfida in un daytime, per questo ne erano a conoscenza.
"Iniziamo, quindi. Rosa, cominci tu!"
La ballerina si allontanò dal suo posto, non prima di avermi fulminato con lo sguardo. Ormai non ci facevo neanche più caso. Sapevo che questo suo astio riguardasse solo l'ambito artistico, eppure, a volte, avevo l'impressione che mi odiasse proprio. Forse perché ci eravamo trovate spesso a discutere e gli altri avevano dato ragione a me, stanchi anche loro dei suoi atteggiamenti. Tuttavia, se solo lei mi avesse spiegato il vero motivo per cui la infastidivo così tanto, avremmo potuto parlarne e, magari, trovare una soluzione. Non mi piaceva questo clima di tensione, soprattutto non adesso che avevo altro a cui pensare.
Mi voltai proprio verso il centro dei miei pensieri, o delle mie preoccupazioni, dato che, da quando era arrivata in casa quella maledetta busta rossa, non riuscivo a concentrarmi su altro. In sala mi avevano anche rimproverato per questo, ma cosa potevo farci?
Ho sempre catalizzato le mie emozioni nelle coreografie che mettevo in scena, perciò, anche stavolta, si notava che qualcosa non andava.
Nonostante ciò, ero determinata a lasciare tutto fuori durante quei due minuti di esibizione.
Tra l'altro, non ci comunicavano mai la scaletta, perciò non sapevo neanche quando si sarebbe tenuta la sfida.Rosa terminò di danzare e, subito, la Celentano le fece notare alcuni errori che aveva fatto.
Il sorriso abbandonò il viso della ragazza e venne sostituito da una smorfia."Sempre la stessa storia" sospirai.
Comprendevo i motivi della mia maestra, ma così facendo metteva in mezzo anche me, e io volevo stare quanto più lontano possibile dalle polemiche.
Rosa tornò al suo posto e Maria tornò al centro del palco.
"Prima di continuare la puntata, avrei un avviso da comunicare. La tua sfida, Evandro, è stata posticipata a sabato prossimo per motivi personali dello sfidante."
Sorrisi così tanto da sentire dolore alle guance, poi mi girai verso Evandro, il quale, invece, aveva un'espressione triste. Sentendosi osservato, si voltò verso di me, ricambiando lo sguardo, e simulò un sorriso.
Che succede, Evandro?
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SPAZIO AUTRICE:
Buonasera a tutt*❤️
Scusate l'assenza, ma dovevo completare un lavoro relativo all'uni e non ho avuto tantissimo tempo per scrivere.
Adesso, comunque, sono qui e vorrei aggiornarvi su alcune cose.
Questione sfida: nel prossimo capitolo parlerò della sfida, non abbiamo più scampo😂, però vi do una piccola indicazione; nei primi capitoli, quando Isabella è entrata a far parte di Amici, ho aggiunto un piccolo dettaglio relativo a dei numeri, bene, se vi siete accort* di questa cosa e avete fatto due calcoli, già sapete come andrà la sfida.
Questione capitoli: non so se lo avete notato, ma sto modificando i titoli dei capitoli. Avevo iniziato questa storia con l'idea di accostare ad ogni capitolo un titolo costituito da UNA sola parola; tuttavia, per alcuni capitoli, mi è venuto difficile mantenere questa idea, pertanto, visto che io sono una persona precisina e non mi piace vedere pochi titoli di una sola parola e molti più lunghi, li sto sostituendo tutti (è una cavolata ma ve la sto dicendo in modo che, se doveste vedere titoli diversi, capirete che sono gli stessi ma modificati, non so se mi sono fatta capire)
Questione copertina: questa copertina è sempre stata provvisoria, sono ancora in ricerca della foto perfetta da mettere come copertina, perciò, aspettatevi anche questo cambiamento.
Credo che per oggi sia tutto!
Grazie sempre per il sostegno e STREAM ROMA CENTRO CHE FINALMENTE È FUORIIII
(Fate finta che vi abbia messo il link, dato che non me lo fa copiare)
Al prossimo capitolo!☀️~miriadediparole
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Persa nei tuoi occhi || Evandro
FanfictionIsabella aveva l'abitudine di organizzare tutto anticipatamente per paura di lasciare indietro qualcosa di cui si sarebbe potuta pentire. E se fosse un semplice sguardo, impossibile da prevedere, a mettere in discussione tutti i suoi piani?