Partenza

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Pov Taehyung

Mi svegliai nel mio letto vuoto e freddo. Domani sarei dovuto partire per Busan. Non ne avevo voglia ma era il mio lavoro ma dovevo pur sempre farlo.

Il mio capo mi aveva dato un giorno di riposo, quindi quel giorno sarei stato tutto il tempo con Yun, attaccato a lei come una cozza.

Bussai leggermente alla porta della sua stanza. Nessuna risposta.
Stava ancora dormendo.
Volevo farle una sorpresa, così andai a prepararle la colazione.

Qualcuno mi tocco sulla spalla, mi girai e davanti a me c'era Yoora, l'altra coinquilina, colei che aveva aperto la porta quando mi ero trasferito.
Non la vedevo spesso per casa perché raramente stava qui, era sempre in giro per Seul.
"Buongiorno"
"Buongiorno un cazzo"
Ero abbastanza sorpreso.
"Che bel buongiorno... È successo qualcosa?"
"No testa di minchia... Pero devo avvisarti ok?"
"Di cosa?"
"Se fai soffrire Yun è la tua fine ok? Sarai un coglione per tutta Seul, e fidati che ho i mezzi per farti finire sui giornali se ti comporti da stronzo con lei" fece una pausa. La guardai sconvolto.
Non mi aspettavo tutto ciò.
"Ho i miei mezzi..."ripeté poi dirigendo si lentamente verso la sua camera.
"Lei ti ama per davvero... Se provi solamente a torcerle un cappello io-"
"Okok ho capito, adesso calmati... Non ho assolutamente brutte intenzione con Yun, anzi, l'amore tra noi è reciproco"
"E allora perché non vi mettete insieme?!"
Ma non sono fatti che ti riguardano urlava la mia mente.
"Lo farò, ma solo se tornerò dopo questa settimana.
Lei mi guardo storto ed entrò nella sua stanza da letto chiudendosi la porta a chiave.

Cazzo. Ma che problemi aveva. Che impicciona poi...

Ushh.

Cercai di non farmi rovinare l'umore dopo questo breve bisticcio.

Preparai un semplice cappuccino e presi dei biscotti, mettendoli tutti in un vassoietto.

Mi feci coraggio e ribussai alla porta di Yun.
Questa volta la sua voce assonnata mi accolse, invitandomi ad entrare.
Appena mi vide col vassoio in mano mi guardò con fare interrogativo.
"Già sveglia?"
"Mmh mi hanno svegliato le urla di quella pazza di Yoora..."
"Immaginavo..."

"Dove vuoi andare oggi?" Chiesi una volta usciti di casa.
"Dove vuoi tu, lo sai che mi va bene tutto"
Mi si accese una lampadina. Le ragazze amano fare shopping, e la mora vicino a me soprattutto, perciò...
"Ti piacciono i negozi vintage?"
Lei mi guardo con due occhioni sognanti.
"Ohssiii, dove si trovano a Seul?"
"A qualche chilometro da qui, c'è un centro commerciale che vende solo oggetti e abiti vintage" dissi sorridendo prendendola per mano.
Sorrise anche lei.




Dopo una mattinata di shopping piena di saldi guardai l'orologio.

1.24 am.

Era orario di pranzo e ci fermammo in un ristorante giapponese e ordinammo una barca di sushi. 

Lei mi lasciò un'attimo da solo per andare in bagno, nel frattempo arrivò ciò che avevamo ordinato.

Dopo qualche minuto la ragazza tornò al tavolo.

"Tae, potevi anche cominciare a mangiare" "Ma io volevo aspettarti" lei mi mostrò un adorabile sorriso e cominciammo poi a mangiare.

"Apri il becco Yun" dissi prima di infilarle un pezzo di sushi in bocca.

"Io non ho il becco" arricciò il naso.

"Hai ragione, hai una grandissima cavità orale" 

Lei spalanco gli occhi e il suo viso avvampò all'istante. Che reazione buffa. Soffocai una risata.

Criminal~Kim Taehyung~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora