Criminal~Kim Taehyung~

Test

Pov Yun

La mattina seguente mi svegliai a causa di una forte nausea e corsi in bagno chiudendomi poi la porta dietro.
Mi sentivo il vomito nella gola.
Lo buttai fuori qualche secondo dopo. Un altro conato. E un altro ancora.
Mi pulii la bocca, lavandomi poi i denti.
Ero davvero impanicata. 

Cosa mi stava succedendo?
Non mi sentivo per niente bene...

Aprii la porta trovandomi Taehyung davanti con uno sguardo alquanto preoccupato, per poi abbracciarmi forte.

"Stai...stai bene?"

"No, per niente...ho una nausea pazzesca e-" non finii la frase. Tutto quello che mi stava accedendo mi ricordava i sintomi di una gravidanza. Spalancai gli occhi spaventata.
Non poteva essere. Avevamo sempre usate le protezioni.
O forse no...
Mi ricordai della nostra ultima volta e mi venne un capogiro. Non lo avevamo usato le protezioni l'ultima volta.

Involontariamente delle la rime uscirono dai miei occhi.
Come avrebbe potuto prendere questa notizia Taehyung? Non eravamo neppure fidanzati...

Il ragazzo si accorse delle mie lacrime e aveva uno sguardo confuso oltre che preoccupato.

"Tae...andiamo in farmacia..." "Perché?" "Devo comprare una cosa..." "Ehm...ok..." disse un po' confuso.

Uscimmo velocemente di casa e ci dirigemmo nella farmacia a pochi metri da casa. Chiesi a Taehyung di restare fuori. Non sapevo quale sarebbe potuta essere la sua reazione, e questa cosa mi preoccupava parecchio.

Mi misi in fila ed aspettai il mio turno. Appena arrivai davanti al bancone parlai alla farmacista. "Scusi, p-potrei acquistare un test di gravidanza?" da quando ero così nervosa e insicura di me? "Ma certo" mi rivolse un sorriso. "Prego" mi porse la scatoletta. "La ringrazio". Pagai e uscii, nascondendo nella tasca dei pantaloni la scatoletta. Raggiunsi Taehyung e ci riavviammo  verso casa con un silenzio tombale. La sua mano prese a sfiorare la mia, per poi prenderla.

Arrivammo a casa e mi fiondai in bagno sotto lo sguardo turbato di Taehyung.

.

Presi velocemente le istruzioni dalla scatoletta mentre aspettavo il risultato. Apparivano due linee se era positivo, e una se era negativo.

Presi il test in mano e lo osservai per bene. Si vedeva per bene una linea, ma piano piano ne stava comparendo anche un'altra.

Sospirai. "Cazzo". Cercai di calmarmi. 

Qualcuno busso alla porta del bagno. La aprii piano piano. 

"Pretendo delle spiegazioni. E' da tutto il giorno che fai così, non capisco..."

"Sono...sono incinta..." abbassai lo sguardo. 

Silenzio.

Poi un abbraccio. Una lacrima solitaria scese lungo la mia guancia destra. Lui si staccò da me e me la asciugò. "Perché piangi? E' una bellissima notizia" sorrise. "Diventerò papà" continuò con gli occhi che brillavano.  

Si allontanò velocemente da me e andò in camera, tornando pochi secondi dopo con un pacchetto in mano.

Mentre lo apriva notai un anello rosa chiaro nel suo anulare, che fino a poco prima non aveva.

Aprì la piccola scatolina e dentro di essa c'era un anello identico al suo e guardandolo meglio mi resi conto che c'erano incise delle lettere, Y&T ovvero le iniziali dei nostri nomi. Rimasi affascinata oltre che letteralmente a bocca aperta.