Just You and Me 2 | Harry Potter e il Calice di Fuoco.

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{non siate lettori silenziosi}

Elisabeth Pov's
Ero in ansia, in una fottuta ansia.
Avevo saputo che il giorno della coppa del Mondo aveva avuto dei piccoli problemi..I mangiamorte.

Credevo fossero morti o tutti rinchiusi ad Azkaban, e invece..

In quel momento mi trovavo nel ministero e come sempre, da ormai mesi e mesi, tutti mi guardavano male mentre camminavo verso il mio ufficio.
Era risaputo che in quel periodo stessi lavorando ad una causa che mi era a cuore: quella di Sirius.
A molti non andava a genio eppure, mi mancava poco, per renderlo finalmente un uomo libero.

Sinceramente non sapevo perché avevo ardore nel liberarlo, anche se in fondo al mio cuore ammettevo che volevo che ritornasse tutto come prima del 31 ottobre 1981.

Quando entrai nel mio ufficio sobbalzai vedendo due uomini seduti;Remus e Sirius parlottavano fra loro come se niente fosse.

"Ragazzi!"
Mi schiarii la voce e finalmente i due si voltarono verso di me; gli occhi grigi e penetranti di Sirius mi colpirono nel profondo.

Sorrisi amaramente abbassando lo sguardo, il suo era troppo fulminante.

"Oh Beth! Finalmente!"
Remus venne subito ad abbracciarmi mentre Sirius aspettò,quasi impaurito.
"Sir.."
Sussurrò Remus dando una gomitata nel fianco di Black.
"Beth, volevamo..volevo, parlarti."
Disse solo l'uomo, che ormai mi aveva rubato il cuore già al quinto anno di scuola.
"Arrivate al punto vi prego."
Mi andai a sedere e i due mi susseguirono.
"Rose..Rose è mia figlia vero?"
Colpo al cuore.

Si, Si, si.
Si, Sirius, Rose era tua figlia!
Non ne avevo mai parlato, non me la sentivo e avevo paura.
La paura in fondo è umana no?
E quindi perché dovevo come vergognarmene..?
"Sirius io.."
Boccheggiai ma le parole mi morirono in gola.
"Meglio che io esca.."
Remus si alzò ma quasi non me ne reso conto, ero troppo concentrata a guardare Sirius.
"Sirius.."
"Beth ti prego, dimmi se ciò che penso è vero! Dimmi se quella ragazzina dolce e intelligente è mia figlia! Dimmi se la piccola a cui cantavo le ninna nanne adesso ha quattordici anni e in questo preciso momento è su un treno diretto ad Hogwarts! Elisabeth te ne prego."
Ingoiai il groppo che mi si era formato sentendo tutto ciò che avevo sentito.
"Si Sirius, Rose è tua figlia."

L'uomo si alzò e con passo felpato venne da me.
"Sirius io avrei dovut.."
Le parole morirono di nuovo, ma questa volta a causa di labbra dolci.
Di un paio di labbra dolci, sottili e incorniciate da un po' di barba.
Da un paio di labbra che non assaporavo da troppo tempo.

Quel bacio era quasi bisognoso.
Nostalgico.
Era un qualcosa di vitale importanza.