SECONDO LIBRO DELLA SERIE:Just You and Me
Rose sta per iniziare il suo quarto anno nella scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, ovviamente assieme a tutti i suoi amici.
Tra inviti innocenti e balli un po' proibiti, Rose vivrà il suo quarto anno...
Harry Pov's Ci trovavamo tutti quanti nella sala grande, rivoluzionata per l'ennesima volta, a fare delle 'prove' per quel maledettissimo Ballo Del Ceppo.
Guardavo Rose che era intenta a sfogliare un libro, poco interessata alla spiegazione della McGrannit; i capelli castani le ricadevano sul viso, candido e latteo con solo le guance rosse come spicchio di colore. Gli occhiali le coprivano di poco gli occhi, che erano puntati sulle parole nere scritte su quei fogli ingialliti.
Era di una bellezza straordinaria.. E sentivo il cuore battermi forte nel petto quando la guardavo.. Ma avevo come timore. Timore che magari tutte quelle sensazioni erano sinonimo di un qualcosa di troppo grande per un quattordicenne che ancora dormiva con la lanterna accesa. Timore di un rifiuto, dati i tanti spasimanti che aveva all'epoca e che sfortunatamente o fortunatamente ha ancora oggi! Ero certo di una sola cosa: se l'avessi persa mi sarei perso anche io. Non potevo immaginare una vita senza di lei, senza le sue risate buffe, senza il suo sarcasmo, senza il suo altruismo, senza i suoi libri vecchi e le sue strane passioni. No.. Non ce l'avrei fatta. Eppure, sentivo delle sensazioni simili quando guardavo Cho Chang, corvonero del mio stesso anno che stranamente mi causava un po' di soggezione quando le ero vicino.
"Stonks smettila di leggere e sii più socievole! Chi vorrebbe stare con una secchiona..?" La prese in giro Seamus al che lei lo ignorò sbuffando mentre io non resistetti alla voglia di rispondergli: "Ehi Finnegan, sta alla larga da lei." Dissi puntandogli il peggio sguardo arrabbiato che potessi avere. "Che c'è Potter? Geloso che la tua Rosie se la fa con Diggory?" Continuò a stuzzicarmi e sentii come una specie di delusione nel cuore; e se Rose avesse avuto una cotta per Cedric? La guardai con rammarico ma lei era troppo impegnata a leggere che nemmeno se ne accorse, o forse non voleva accorgersene. Conoscendola si sarebbe sentita in colpa e io non volevo che si sentisse in colpa ma di certo ero deluso dalle parole del nostro compagno di casa.
Il nostro gioco di sguardi venne interrotto dall'entrata della McGrannit e di Gazza.
"Il ballo del ceppo è una tradizione del..Del torneo tre Maghi, Sin da quando ha avuto inizio." Disse la professoressa mentre gazza aggiustava il grammofono per la musica. "La sera della vigilia di Natale, noi e i nostri ospiti ci riuniremo nella sala grande per una serata di ben educate frivolezze." Ci fu un momento di pausa dove i più grandi si guardavano sghignazzanti. "Come rappresentati della scuola che ospita mi aspetto che ciascuno di voi parta col piede giusto; e intendo in senso letterale perché nel Ballo del Ceppo in anzitutto e soprattutto si danza."
I mormorii riempirono la stanza ma io.. Io ero troppo impegnato a guardare Rose che mentre continuava a leggere si legava i capelli in una treccia laterale. Semplice e bella, la treccia ovviamente!
"Silenzio!"
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