Final chapter
Flashback
"Promettimi che, qualsiasi cosa accada, nessuno saprà mai cosa abbiamo fatto" disse Regulus, stringendo con forza le spalle della ragazza.
"Non capisco, perché non vuoi che si sappia?"
Il ragazzo sorrise tristemente.
"La verità è sopravvalutata" rise nervosamente "promettilo e basta, va bene?"
"Ma non pensi a Sirius, a tua madre?""Non capisci? Voldemort ci darà la caccia e ucciderà chiunque provi a proteggerci! Dobbiamo tenerli al sicuro."
~
Sirius sorrideva, mentre giocava con il piccolo Regulus. Aveva una luce negli occhi, una felicità che Katherine non gli aveva mai visto prima.
Il sole iniziava a tramontare, regalando ai passanti uno spettacolo magnifico. Il vento soffiava leggero, scompigliandoli i capelli, e l'aria ormai era troppo fredda per il neonato.
"Ricordo di aver ballato con lui sul pavimento della mia camera al Manor" Katherine sospirò tristemente, concedendosi di sfogarsi.
"Le sue mani intrecciate alle mie, le risate che ribollivano in uno spazio così piccolo e triste, che non avrebbe potuto adattarsi alle dimensioni del nostro amore."
Sirius sorrise, stringendo al petto il corpo tremante della giovane.
"Ricordo di aver pensato, un giorno ne parlerò ai miei figli. Dirò loro che ero questa persona, ero questa persona semplice e felice che indossava una vecchia maglietta, che girava a piedi nudi con l'amore della sua vita."
Sirius la strinse ancora più forte; si sentiva inutile, inerme davanti al profondo dolore di Katherine. Avrebbe voluto dire qualcosa, sussurrare parole di incoraggiamento, dirle che sarebbe andato tutto bene, ma non riuscì a pronunciare nessuna parola.
"Se solo avessi saputo che quella sarebbe stata l'ultima volta, l'ultimo ballo."
"Non sarebbe cambiato nulla, aveva già deciso."Katherine annuì e sospirò profondamente.
"Non importa come sia finita, è comunque una storia che condividerò con il mio bambino. Un giorno, quando tutto il dolore sarà passato, gli dirò che ho avuto la fortuna di aver avuto un amore così bello. Gli racconterò di suo padre, di noi, di come lo abbia amato pur non avendolo mai conosciuto."
"Sapeva di lui?" sussurò Sirius, accarezzando dolcemente la tenera mano del neonato.
"Regulus non sapeva di star per diventare padre" confessò Katherine, sorridendo lievemente.
"A volte, quando il piccolo fa qualcosa di buffo o quando gattona ridendo, immagino quanto sarebbe bello se lui fosse accanto a me" aggiunse guardando con occhi lucidi la lapide davanti a lei.
"Sono sicuro che ci stia guardando, ovunque lui sia" la rassicurò Sirius.
La ragazza rise, annuendo.
"Immagino che ci stia giudicando dall'aldilà" sorrise, alzando la testa al cielo.
"Non mi interessa quanti galeoni ti ha offerto James, non puoi bere dieci pinte di Burrobirra e avere ancora il fegato intatto! Bene, fantastico! Adesso sei al St. Mungo da una settimana! Maledetto idiota!" scherzò lui, imitando la voce del fratello.
"Katherine so che stai soffrendo, lo capisco, ma non puoi vestire mio figlio in quel modo" continuò la ragazza.
Continuavano a ridere, immaginandolo urlare e contraddire ogni cosa che stessero facendo.
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A Slytherin Hero
FanfictionRegulus Arcturus Black, purosangue, non avrebbe mai creduto di poter amare così intensamente una persona. Desidera vivere e lottare. Imparerà l'arte di amare. Katherine Prince, purosangue, la più sanguinaria dei mangiamorte. Arrogante, stronza, con...