Mazza

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Tornati a casa trovai Armie sotto le coperte,tolsi i vestiti, indossai una maglia e mi misi fra le sue braccia,"Sei come le donnole",disse con la voce impastata,sorrisi.

"COOSA?".
Dissi guardando mio marito che beveva il caffè leggendo il giornale,"Andremo alle terme di Osaka??".
"Hai perso l'udito Jaz?".
Scoppia dalla felici,feci una giravolta,"Ma solo noi due?".
Scosse la testa,"Tutti e quattro", posò la tazza,chiuse il giornale,"A che ora torni?".
Chiesi porgendogli la valigetta,"Per le 21. Vi ho prenotato un tavolo in un ristorante,ti manderò l'indirizzo",lo guardai,era da un po' che non stavamo insieme noi due,"Perché tu non vieni?".
Si mise la giacca,si girò,mi scompigliò i capelli e appoggiò la fronte sulla mia,"Cena di lavoro. Ti annoieresti...Poi sai il sakè,mi fa venire strane idee",mi leccò l'orecchio,mi fece venire i brividi, sghignazzò e andò via...

Finite le lezioni mi ritrovai in centro con i ragazzi,avevano preparato un foglio con tutte le cose che volevano vedere,prima tappa un Idol caffè!
Jack non vedeva l'ora di vedere le ragazze come negli anime.
Era bello passare il tempo con loro a Tokyo,erano curiosi,felici e spensierati.
Guardai il mio riflesso su una vetrina.
I miei capelli in ordine.
Solo il mascara.
La divisa scolastica.
La borsa.
I miei occhi.
Ero normale.
Non ero la Jaz trasandata di una volta.
Armie mi aveva curata,con il suo carattere duro,con la sua pazienza e il suo amore.
Sorrisi.
"EMMA! JACK! ASPETTATEMI!".
Corsi verso di loro e gli presi a braccetto,"Sei tu che ti sei fermata!".
"Ohh Emma,Jaz andiamo a mangiare anche dei dolci??".
Io e la ragazza scoppiammo a ridere,Jack era veramente un mangione.
Finalmente arrivò ora di cena,andammo in un Sushi,non uno di quelli lussuosi che piacevano ad Armie,anzi era pieno di ragazzi, c'era anche una band che suonava,"Woow! Ma questo posto è pazzesco!".
Disse Jack guardandosi intorno,"Cavolo che stile punk! Ma quanto è figo il chitarrista!!?".
Emma aveva la bava alla bocca,era divertente vederli così,"Il maritino ci raggiunge?".
Scossi la testa ad Emma,"Cena fra colleghi. Oggi siamo solo noi tre",la cameriera arrivò e ci porto da bere così nel frattempo decidemmo cosa ordinare...

Tornai a casa barcollando,avevo mangiato tantissimo,pensare che il ramen l'avevo ordinato due volte,"Sono a casaa",chiusi la porta dietro di me,mi tolsi le scarpe e andai dritta sul divano,Armie non c'era,guardai l'orologio,era quasi mezzanotte,"Uffi...Ma quando torna?".
ARMIE.
Avevo bevuto decisamente troppo, Zhan mi aveva riportato a casa,la fortuna di avere un autista privato,tornato a casa vidi che Jaz era già arrivata,in effetti era tardino...
Inciampai sul tappeto,"Augh",la sentii correre,"HO UNA MAZZA DA BASEBALL! NON HO PAURA AD USARLA!".
La guardai e scoppiai a ridere,accese la luce,"Ah ma sei tu",mi alzai aggrappandomi lungo il muro,"Veramente pensavi fossi un ladro?".
Annuì abbassando la mazza,"Con le chiavi di casa?".
Le diedi una pacca leggera sulla testa,"Odori di alcool",mi disse,accidenti,mi aveva beccato,"Ehm si sai...Giapponesi e sakè".
"Pensare che ero io quella a tornare ubriaca a casa...una volta",la guardai con la coda dell'occhio,la presi per mano e la strinsi al me,"Non mettere il broncio,sorridi...Sei bella quando lo fai".
Le sue mani si appoggiarono sulla mia schiena.
Questi piccoli gesti,erano la cosa più bella dopo una lunga giornata di lavoro...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 07, 2021 ⏰

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