Mi tocca tenerti a vita.

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"Non mi serve sto bene",disse Armie scappando da me,"Ti serve del ghiaccio,guarda in che condizioni è la tua mano",si fermò e andai a sbattere contro la sua schiena, si girò e prese il ghiaccio dalla mia mano e se lo mise sul dorso della sua di mano.
"Due giorni",dissi guardandolo,eravamo seduti a terra contro il muro del balcone,"Hai organizzato l'addio al nubilato?".
Mi chiese passandomi la mela sbucciata,"Emma e Jack mi hanno detto che ci hanno pensato loro",Armie sorrise,"Tu scommetto che andrai a Las Vegas?".
Scoppiò a ridere,"Non ne ho idea,Markus,il mio migliore amico verrà dovrebbe arrivare oggi,anzi se vuoi andiamo in aeroporto a prenderlo, così lo conosci",guardai Armie,Emma aveva ragione,era cambiato e in fondo lo ero anche io,ora passavamo il tempo insieme, parlavamo senza insultarci ma come due persone civili,"Mi sembra giusto,tu conosci i miei migliori amici ora tocca a me conoscere i tuoi", risposi finendo la metà della mela,"Beh magari un giorno venite a giocare a golf con noi?".
Scoppiai a ridere,mi stavo anche per strozzare con la mela,"Mi sembra di sentire mio padre",ora quello che si mise a ridere fu lui.
ARMIE.
Nel pomeriggio andammo all'aeroporto a prendere Markus,"Quando arriva? Sono stufa di aspettare",mi guardai intorno,"Se vuoi vai a sederti là, quando arriva ti raggiungiamo", detto fatto, andò a sedersi era come una bambina.

Guardai l'orologio,era in ritardo di dieci minuti,in effetti mi stavo annoiando anche io,sbuffai e in contemporanea le porte si aprirono,iniziarono ad uscire le prime persone e poi..
"ARMIE!".
Ecco Markus,abbronzato,occhiali da sole,camicia, pantaloni corti,infradito e valigie,ci abbracciamo,erano mesi che non lo vedevo,"Com'è andato il volo?".
"Alla grande,dovevi vedere le hostess,che spettacolo",mi misi a ridere,quando sentimmo tossire dietro di noi,ci girammo,"Ma ciao bella ragazza,ti servono informazioni?".
Disse Markus togliendosi gli occhiali da sole,scossi la testa e presi la mano a Jaz,il mio amico mi guardò confuso,"Sono la sua ragazza,anzi presto sua moglie",disse Jaz appoggiando la testa sul mio braccio,"Oddio! Ma tu sei la famosa Jaz! Cavolo sei uno schianto! Piacere io sono Markus Joff",i due si strinsero la mano,"Armie mi aveva detto che eri una bella ragazza,ma in realtà sei bellissima".
"Grazie mille Markus",i due iniziarono a parlare lasciandomi solo con le valigie.
Jaz si trovava bene con Markus,durante il viaggio parlarono molto, specialmente di me,"Guardate che vi sento",si misero a ridere,"Te lo dico amico,hai trovato la ragazza giusta",io e Jaz ci guardammo e sorridemmo entrambi...

La sera uscimmo a cena con Markus,mentre andò in bagno,"Hai parlato al tuo migliore amico di me",sorrisi leggendo il menù,"Dal primo giorno che ci siamo conosciuti".
"Sa anche dei miei problemi?".
Le presi la mano,"Sta tranquilla",le diedi un bacio sulla guancia,"Cavolo se siete una bella coppia",disse Markus sedendosi al tavolo.
La cena andò benissimo,parlammo molto tutti e tre,Jaz la vedevo tranquilla e felice,era serena ed era bello vederla così...

Tornati a casa,andammo a letto,io finì di controllare alcune email e lei si addormentò di colpo,ad un tratto ricevetti un messaggio

MarkusTOP
Tienitela stretta questa ragazza,anche se il matrimonio è combinato,fidati che sembrate innamorati,e forse è così,ma non lo sapete...Ti conosco bene,non ti comporterai così se non ti interessasse un minimo...Ti voglio bene Armie bello.

Aveva ragione,mi conosceva bene...
Misi il cellulare sul comodino,spensi la luce e strinsi Jaz a me,"Buonanotte uragano",le diedi un bacio e mi addormentai con accanto la persona più esplosiva che conoscessi...