1. Presentazione

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Non c'è nulla di bello nella mia vita, a parte essere la figlia adottiva di un miliardario e avere dei poteri inutili.

Alcune volte vorrei essere un'altra persona.
Vorrei non essere nata l'1 ottobre del 1989.
Vorrei non essere stata adottata da quel matto.

Non credo di essermi spiegata bene.
Partiamo dal principio.
43 donne partoriscono contemporaneamente ma in una circostanza strana, non erano incinte prima di quel momento.

Un "matto ossessionato dai soldi" chiamato Reginald Hargreeves, decise di adottarne 8.

Potevo rimanere con mia mamma e vivere una vita normale ma no...lui ha scelto me.
Non solo me.

Vorrei farvi una breve presentazione della mia famiglia ma vi annoierei a morte.
Ve la faccio comunque.

Numero 1 (Luther): potere super forza
Numero 2 (Diego): potere riesce a spostare ciò che lancia...ma in effetti nemmeno io riesco a capire i suoi poteri.
Numero 3 (Allison): potere ordina ciò che vuole alle persone...questo è un potere figo.
Numero 4 (Klaus): potere vede i morti. Mi capisce sempre anche se è sempre fatto.
Numero 5 (Cinque): potere teletrasporto e viaggio nel tempo. Vuole sempre fare il leader e questo mi irrita.
Numero 6 (Ben): potere tentacoli dallo stomaco. Mi sono legata molto a Ben in questi anni, lui mi capiva e oltre ad essere mio fratello era anche il mio migliore amico.
Numero 7 (Vanya): potere nessuno...
Numero 8: potere telecinesi.

Non adoro il mio potere, ferisco sempre la gente quando lo uso.
Devo imparare a controllarli...l'ultima volta ho quasi rotto la gamba a Cinque.
Non ha gradito la cosa e si è teletrasportato davanti a me e abbiamo cominciato una rissa.

Flashback

"Cinque ti ho detto che mi dispiace"
"Non me ne frega quello che dici"
"Dovrebbe importarti invece"
"Mi hai quasi rotto la gamba"
"Smettila di frignare e fai il ragazzo maturo"
Cinque si teletrasporta davanti a me e mi guarda con tono minaccioso.
"Che vuoi fare? Uccidermi?" lo provoco.
"Lo farò, non ti preoccupare"
"Non lo fai ora perché hai paura di me"
Detto questo Cinque scompare in una nube blu e compare dietro di me.
Mi afferra per i capelli e mi butta a terra.
Mi alzo in fretta non facendo caso al dolore e sento un pizzicorio alla testa.
Penso a come combattere Cinque e ad un certo punto lo scaravento a terra con la mente.
In quel momento avevo paura di me stessa.
Non volevo fare del mare, in particolare a Cinque, sennò con chi litigavo ogni giorno?

Fine flashback

Nonostante questo voglio bene alla mia "famiglia".
Anche se ha qualche problema serio.

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