Attenzione, spoiler di TW (Teen Wolf). Per chi non avesse ancora visto la puntata più strappalacrime di tutte (Allison) non leggete fino alla fine ;)
❤️"Ciao" disse la sconosciuta.
La squadro da capo a piedi, cercando di capire l'identità della ragazza. Ha i capelli che vanno sul marrone scuro, raccolti in una coda che mette in evidenza i suoi lineamenti. Gli occhi, azzurri come l'oceano, mi fanno troppa tenerezza.
Dico a mia madre che avrei fatto un giro nei dintorni, ed esco di casa insieme alla sconosciuta, nonostante il silenzio imbarazzante.
Arriviamo a un parco nelle vicinanze, e ci sediamo su una delle panchine di legno.
"Io sono Kate, mi ha mandato Mia" inizia a dire.
"Piacere Kylie..." sono spaesata, ho almeno mille domande da fare e non riesco a trattenermi, tal che mi precede lei.
"So che avrai tanti dubbi ora, quindi partirò dall'inizio.."Flashback:
Kate's Pov:
Sono al primo anno, e già ho conosciuto tante persone. Sono sempre stata una persona socievole e non ho mai avuto tanti problemi a relazionarmi con gli altri, ma stavolta è stata davvero semplice. I più popolari della scuola, addirittura, mi hanno invitato alla loro festa privata stasera. Josh, il leader, è davvero attraente.
Anche il resto del gruppo, tra cui Cameron, Dylan, Daniel, Scott, Jordan e Jackson, non scherza mica eh.
/11:00 pm/:
Sono le 11 di sera e sono pronta: indosso un vestito aderente azzurro e delle scarpe con il tacco dello stesso colore. Prendo il cappotto bianco, e mi dirigo in autobus alla destinazione: «Adam street 29»
"Ciao bellissima" mi saluta Josh, seguito dagli altri.
/03:00 am/:
Sono ormai all'ottavo drink offerto da Josh.
"Vuoi andare in bagno? Non sembra tu abbia una bella cera." dice con un risolino finale, ma non ci faccio caso.
Annuisco. Vedo tutto sfocato. Non riesco a mantenermi in piedi.
Sento una porta essere chiusa a chiave, e dopo tante figure davanti a me, che ero nel bagno mantenuta da Josh.
"Un po' di privacy no?" ridacchia Jordan, entrando anche lui in quelle mura che si facevano sempre più strette.
Sento delle mani fredde abbassarmi piano il vestito, che poi salivano sul mio corpo. Sento Jordan infilare la mano fredda dentro le mie mutandine, sfregando le dita velocemente, e non riesco a reagire, non riesco a muovermi, non riesco a chiedere aiuto.
Nel frattempo Josh mi fece girare violentemente contro il muro davanti a me, e sento una dopo l'altra le spinte che si facevano più veloci, che mi facevano sentire sempre di più usata, sempre di più incapace di chiedere aiuto. Jordan era quello che rideva e mi teneva ferma, sentivo le risate rimbombare in quella stanza, senza che nessuno entrasse e fermasse i due.Fine Flashback
Kylie's Pov:
Il viso di Kate è ormai rigato dalle lacrime.
"Scegli un cuore buono, non un bel faccino" sussurra.
"Giuro che gliela farò pagare." dico io. Sono arrabbiata, soprattutto schifata del fatto che ho passato del tempo con un verme del genere. Ora capisco perché Dylan mi proteggeva..
Dylan.
Dylan era nella cerchia.
Ma non le ha fatto del male, anche se poteva aiutarla.
Se non gliene fosse fregato nulla di te, non ti avrebbe avvertita.
Sta' zitta per una volta, mi fai incazzare ogni volta che parli.
Perché sai bene che ho ragione.
Shh.
"Davvero non c'è ne bisog.." inizia Kate, che viene interrotta da me che le dico
"invece si, è importante, almeno per me".
Penso due secondi e faccio caso a una cosa che mi era passata di mente.
"Ma chi è Josh?"
"Era il leader del gruppo, compiuti i diciannove anni si è trasferito a New York."
"Capisco, grazie mille Kate, è stato un piacere conoscerti. Qualunque cosa, non esitare a chiamare" le faccio l'occhiolino in segno di incoraggiamento mentre le do il mio numero di telefono.***
Il telefono inizia a squillare, dopo che avevo perso felicemente coscienza dormendo per quattro ore di fila sul mio bellissimo letto. Davvero, una sensazione fantastica.
"Pronto?" dico prendendo il telefono in mano, ho ancore la voce assonnata.
"KJay ma dove diavolo sei finita?" urla mia dall'altro capo del telefono, capendo successivamente che stavo dormendo beatamente.
Fa un sospiro di disperazione, e continua
"dobbiamo parlare, ti passo a prendere da casa tua alle 8".
Prima di riattaccare le rispondo con un semplice "va bene" e mi alzo dal letto.
Sistemo la camera velocemente e mi dirigo in bagno.
Mentre finisco di fare la doccia, penso a quanto sarà bella la serata in compagnia di TW, cioccolata calda e letto: le mie tre combinazioni preferite.
Mi addormento verso le quattro in lacrime sul mio cuscino, divenuto ormai nero a causa del mascara colato: ho visto per la centesima volta la scena in cui Allison muore, perché si, ho rivisto quella dannata serie almeno una centinaia di volte e continuo a commuovermi a quella dannata scena.
Il buongiorno della suoneria del telefono si fa strada nelle mie orecchie, facendomi alzare.
Mi preparo distrattamente pensando alle parole che mi ha detto Kate il giorno prima:
"scegli un cuore buono, non un bel faccino".
Intanto Mia arriva a casa mia, saluta mia madre e ci dirigiamo a scuola.
"Quindi ora hai le idee in chiaro?" mi chiede lei preoccupata.
"Si, molto in chiaro" la guardo negli occhi, dandole sicurezza.
"Non fare cazzate" dice lei, prima di parcheggiare e scendere dall'auto.
Siamo davanti il manicomio ancora una volta, ma stavolta sembra diverso,
Sembra davvero un manicomio: tutti come mummie, entriamo spingendo la porta principale, e inizio a pensare alle troppe cose da gestire, ai troppi problemi e paranoie che si facevano strada nella mia testa.
Non pensare Kylie, non farlo.
Okay ci sono, credo.
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«one step closer»
Novela Juvenile ti giuro, giuro su dio che io ho sempre odiato tutti quanti, persino me stesso.. ma quando sono con te, odio tutto un po' di meno