drunk face | vinnie hacker

Capitolo 24

Vinnie's POV:

In punta di piedi, apro la porta della casa di Jordan,sperando che lui stia ancora dormendo. Sono le otto del mattino e ho passato tutta la notte sveglio. Divertente,no?

Ieri ho riportato Cass a casa. Ci siamo divertiti parecchio. Almeno,io mi sono divertito. Tuttavia la ciliegina sulla torta non poteva mancare. E con questo intendo che Cass si è messa a fare una scenata perché le era caduto qualcosa dallo zaino e lei non aveva che io vedessi cosa fosse.

Come se mi interessasse.

Quella ragazza si fa troppe turbe mentali. È questo che trovo divertente. Si rende ridicola per niente. Non so come,ma questo suo modo di rendersi ridicola la rende ancora più attraente. Così attraente che la notte la sogno.

La cosa che però mi spaventa è che è cominciato tutto così anche con Emily. La sognavo ogni notte e,certe volte lo faccio ancora,ma quelli sono diventati ormai incubi.

Forse sono io quello che si fa le turbe mentali.

"Dove sei stato?"

Sobbalzo facendo quasi cadere il caffè che avevo preso da Starbucks poco prima. Mi giro e vedo Jordan appoggiato al bancone della cucina mentre fa colazione.

"Ero a lavoro"mi tolgo la felpa e la getto sulla sedia.

Gli occhi di Jordan seguono ogni mio gesto come se stessi facendo qualcosa di sbagliato. Dimenticavo che è il padrone di casa.

Riprendo la felpa e la risistemo in modo più ordinato,meritando uno sguardo positivo da parte di Jordan. Stare con Maddy lo rende ancora più autoritario di quanto lo è.

"E quale sarebbe questo lavoro? Lo gigolò?"esclama da dietro Anthony tirandomi una pacca sul collo,per poi sorpassarmi e andare da Jordan.

Che si tappi quella fogna.

"Perché non vai a lavarti i denti al posto di rompere il cazzo?"sorseggio il mio caffè.

Anthony mi mostra il dito medio e allunga il braccio per prendere i cereali dalla mensola.

"Quindi? Che lavoro sarebbe?"sorride Jordan anch'egli divertito dalla situazione.

Sono già consapevole della reazione che avranno,quindi tanto meno vale dirlo.

"Sorveglio la biblioteca di notte"rispondo abbassando la voce.

Anthony scoppia a ridere rovesciando quasi il latte,mentre Jordan si copre la bocca cercando di soffocare le risate.

Che diavolo di problema hanno? Mi hanno assillato per questi due anni perché non pagavo l'affitto e adesso che trovo un lavoro,ridono come dei coglioni.

Devo trovarmi dei nuovi amici,non una nuova ragazza.

"Fai come Larry di Una notte al museo"ride ancora Anthony.

"Come chi?"corrugo le sopracciglia chinandomi in avanti.

"Larry di Una notte al museo. Non lo hai visto nella tua infanzia?"ripete,questa volta seriamente.

Non rispondo. Non so nemmeno di che stia parlando.

"Ah,vero,dimenticavo che non hai un infanzia"mi prende in giro per poi scomparire dalla cucina.