Fuori dal Picco del Cielo il vento era tornato a soffiare fresco e piacevole come non mai, risvegliando la felicità assopita in coloro che non potevano più usufruirne da tempo, ma dentro la maestosa e infima montagna, in una grossa caverna, c'era ancora Ray.
Quest'ultimo era ignaro di cosa stesse accadendo all'esterno, tuttavia era abbastanza sicuro di essere riuscito a rimettere il vento a posto insieme all'Ingranaggio del Tempo danneggiato.
Aveva trovato le risposte che cercava, creando però altre decine di domande. E almeno metà di quelle riguardavano il come andarsene dalla caverna.
<<Ma tu, in tutto questo>> disse, esasperato, rivolto all'Ingranaggio. <<Che ci fai qui? Non ci sono mai stati Ingranaggi del Tempo al Picco del Cielo, quindi perché tu sei qui?>> domandò.
Com'era assolutamente prevedibile, l'artefatto rimase in silenzio e senza fare alcunché. L'Eevee intuì che di certo non si trattava di un sesto Ingranaggio del Tempo rimasto lì da sempre, altrimenti la Catastrofe del Tempo non sarebbe mai stata scongiurata. Doveva per forza trattarsi di uno dei cinque Ingranaggi a tutti noti, ma perché era lì? E da quanto?
<<E poi...>> continuò Ray, tendendo una zampa verso di esso.
Il suo arto e l'Ingranaggio si illuminarono di nuovo di azzurro, divenendo sempre più luminosi man mano che il giovane Purificatore vi si avvicinava, finché non arrivarono a toccarsi.
Ray sentì uno strano formicolio alla zampa che però cessò subito, poi non accadde nulla. Fu proprio la mancanza di qualunque cosa a stranire l'Eevee, in quanto, a contatto con l'Ingranaggio del Tempo, sentiva la stranissima sensazione di essere completamente in connessione con quest'ultimo, anzi, si sentiva addirittura come se lui e l'Ingranaggio fossero la stessa cosa.
Eppure non era spaventato da ciò. In qualche modo stare in contatto con quell'artefatto lo faceva sentire bene, anche se strano, come se entrambi condividessero la stessa energia.
Ritrasse la zampa, facendo sparire sia la luce che la sensazione, e se la guardò ancora una volta con fare stupito, meravigliato e confuso.
<<Che i miei poteri, in qualche modo, siano... legati a te?>> chiese all'Ingranaggio.
Per verificare la sua teoria fece un altro tentativo, tendendo un'altra volta la zampa verso l'artefatto, ma senza pensare di interagire con esso. Facendo a quel modo non successe niente, tuttavia non appena Ray pensò di interagire la luce azzurra che lo collegava con l'Ingranaggio del Tempo tornò, inebriando l'Eevee della sua energia.
Indietreggiò, interrompendo la sua connessione con l'Ingranaggio. A quanto pare la cosa dipendeva davvero da lui.
<<Perché...?>> mormorò, non capendo. <<Cosa sono in grado di fare veramente...?>>
Ray credeva che i suoi poteri si basassero unicamente sulla velocità, eppure sembrava proprio che ci potesse essere molto di più. Poteva forse controllare il tempo? Provò a fare qualcosa del genere sfruttando l'energia dell'Ingranaggio e i suoi poteri, usando la cascata come riferimento in quanto unica cosa "mobile" nei paraggi, senza però riuscirci, finché non rinunciò.
<<Forse papà e gli altri potranno capire meglio...>> concluse. <<Ma prima devo uscire da qui... sempre che si possa...?>>
Per tutto quel tempo non aveva scordato di essere intrappolato su un isolotto al centro di un enorme e gelido - e dal sapore terribile - lago in quella immensa caverna, solo e senza la minima speranza che qualcuno potesse trovarlo. L'ingegnoso Eevee non poteva fare affidamento su nessuno all'infuori di se stesso, e una volta tanto la cosa lo spaventò terribilmente.
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PMD Scintilla Pura: Le Origini del Vento [Ciclo 2: Speranza][Libro 1]
FanfictionUna nuova era è cominciata per Borgo Tesoro dopo l'impresa dei Purificatori compiuta dieci anni prima. Con Sparx Capitano, Darkrai ravveduto e Giratina nuovamente recluso nel Mondo Distorto, nulla può al momento turbare la pace dei nostri eroi e del...