Capitolo 9: L'Enigma del Vento

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Céline si rese conto che era più tardi di quanto pensasse. Era stata fuori tutto il giorno con Nalya e il tempo era volato velocemente.

Fin troppo velocemente.

Temeva che i suoi genitori fossero preoccupati per lei, o addirittura arrabbiati a causa del ritardo; probabilmente era già ora di cena e lei non aveva dato alcuna notizia di sé.

Affrettata, entrò nella Gilda, guardando con timore la scala a pioli verticale che la separava dal primo piano inferiore.

⟨⟨Papà dovrebbe far modificare queste scale. Sono un problema perfino per lui!⟩⟩ pensò, scendendo con estrema cautela.

Come aveva previsto, non trovò nessuno una volta giunta in fondo alla scala, segno che era effettivamente l'ora di cena, il quale a sua volta era segno che era in enorme ritardo.

Sempre più freneticamente, rischiando di cadere una seconda volta nell'arco dello stesso giorno, scese l'altra rampa di scale, quella che l'avrebbe condotta al piano più basso della Gilda, trovandoci, a sorpresa, sua madre.

Sulle prime la Shinx parve paralizzarsi, non sapendo come lei avrebbe reagito al suo ritardatario arrivo, ma pochi secondi dopo la salutò, seppure incerta.

Contrariamente a quanto si aspettasse, però, la Leafeon fece un sorrisino.

<<Bentornata, Cél! Dove sei stata tutto il giorno? La cena è quasi pronta>> le disse, perdendo lentamente il sorriso esaminando le condizioni della figlia. <<Ma aspetta... sei piena di sabbia! Che accidenti hai combinato?>>

<<Oh. Er... Sono stata a giocare in spiaggia con un... un'amica>> rispose la Shinx, mentre faceva dei goffi tentativi di scrollarsi la sabbia di dosso.

<<Un'amica?>> fece Yeaf, tornando al sorriso. <<Che bello! Mi racconterai dopo però. Ora vai in camera tua e dai una pulita a quel tuo bel pelo. Non puoi presentarti così a tavola...>> le ordinò. <<Ti aspetto qui>>

Céline annuì. <<Va bene, mamma>>

Un paio di minuti dopo, la Shinx ritornò nella stanza, dove Yeaf l'aveva attesa.

La giovane si era tranquillizzata in quanto fortunatamente, nonostante il ritardo, non c'erano state brutte conseguenze.

<<E così>> esordì improvvisamente la Leafeon. <<Hai trovato un'amica, eh?>>

<<Già>>  rispose Cél, contenta. <<È una Growlithe. Si chiama Nalya>>

<<Uh? Una Growlithe? Qui a Borgo Tesoro non se ne vedevano da anni>> commentò Yeaf.

<<Sì è trasferita qui da pochissimo con la sua famiglia>> spiegò la Shinx. <<È una Pokémon davvero simpatica... ci abbiamo messo davvero poco a diventare amiche>>

Yeaf sorrise nel vedere sua figlia così raggiante. Non ricordava l'ultima volta in cui l'aveva trovata in quello stato.

<<Sono felice per te, tesoro>> le disse dolcemente. <<Spero che la vostra amicizia possa durare>>

<<Un giorno ve la farò conoscere!>>

<<Certamente, Cél. Magari dopo la spedizione ci vediamo con lei e la sua famiglia per una cena, va bene?>> propose.

<<Sì! Mi piacerebbe un sacco!>>

In quel momento, Chimecho passò a fianco a loro con cinque piatti pieni di cibo che le volteggiavano graziosamente intorno.

PMD Scintilla Pura: Le Origini del Vento [Ciclo 2: Speranza][Libro 1] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora