Capitolo 10: Il Gigante Immobile

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Prima di partire con il capitolo, un breve messaggio...

È passato un po' di tempo, eh? Ancora una volta...
Esattamente 2 mesi e 6 giorni di puro silenzio. Perché?

No. Non dovevo studiare. Non ero stressato. Non avevo altri impegni. Non avevo scuse.

Non so nemmeno esattamente come mi sentissi riguardo a tutto questo, allo scrivere, se davvero se con la mia attitudine avesse effettivamente senso andare avanti.

Avevo perfino pensato che tutta la mia filosofia del "Non lascerò mai" fosse solo una bella bugia per convincere me stesso che avrei potuto farcela, che in qualche modo avrei ancora potuto tenere con me qualche lettore.

Ma non ce la farò mai a mollare. Non me la sento. Mi sentirei troppo codardo, e il supporto che alcuni di voi mi hanno dimostrato mi ha fatto veramente rendere conto che quel che faccio, per voi conta davvero.

Non ero sicuro di riuscire ad accontentarvi ancora. Sono passati 4 anni da quando ho iniziato a pubblicare qui. Ho conosciuto tante persone. Alcune sono rimaste, altre se ne sono andate, altre sono tornate.

E per la prima volta mi sono sentito oppresso dalla mia stessa passione, avevo paura di non riuscire a reggere il peso che mi devo portare sulle spalle.

Ora non è più così.

Nella mia vita, che sia qui su Wattpad o nel mio privato, smetterò di dire "Non ci riesco". Sto cambiando, e la mia visione del mondo con me.

La mia paura, le mie insicurezze, i miei timori che per anni mi hanno bloccato, per voi li metterò tutti da parte.

Non sparirò mai più. E se proprio sarò costretto a farlo, come sempre vi avvertirò, ma conto che non accadrà più per così tanto tempo.

Avevo detto che sarei stato breve, ma a quanto pare mi sono sbagliato. Vi lascio al capitolo.

Grazie ancora di tutto e buona lettura, amici.

~Nameless

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Sebbene fossero appena passate le prime luci dell'alba, nella piccola casa del Villaggio Shaymin che ospitava Ray e Spencer erano già tutti in piedi.

Come aveva promesso la sera prima, era tornata anche Meredith. Aveva l'aria, giustamente, esausta e gli occhi arrossati di chi non aveva dormito tutta la notte.

Elyssia era ignara di cosa fosse successo, così, durante la colazione, chiese spiegazioni alla madre sul perché fosse in quello stato.

<<Non preoccuparti, tesoro>> rispose lei. <<Sono solo stata al Bivacco 6... volevo solo vedere tuo padre e magari dargli una mano>>

<<C'è qualche novità?>> domandò la figlia, anche se l'assenza di vento le fece già immaginare la risposta.

<<No... come puoi vedere il vento è ancora fermo>> confermò, infatti, sua madre.

<<E riguardo la buona pista?>> domandò Spencer.

Meredith tirò un leggero sbadiglio, mentre decideva se dire loro la verità o meno, ma si rese conto che mentire sarebbe stato inutile.

PMD Scintilla Pura: Le Origini del Vento [Ciclo 2: Speranza][Libro 1] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora